L’Italia è nella morsa di una nuova ondata di calore, con temperature elevate e afa che mettono a rischio la salute, specialmente per anziani, bambini e persone con patologie croniche.
Secondo l’ultimo aggiornamento del bollettino sulle ondate di calore del Ministero della Salute, pubblicato oggi, 21 luglio, la giornata di domani vedrà Palermo sotto il massimo livello di allerta, contrassegnata dal bollino rosso, mentre sei città saranno in bollino arancione.
Le temperature percepite toccheranno picchi estremi, con previsioni che indicano fino a 39°C a Catania.
Palermo sotto il bollino rosso
Palermo si prepara a una giornata torrida il 22 luglio, con il Ministero della Salute che ha emesso un’allerta di livello 3, corrispondente al bollino rosso, il grado più elevato di rischio. Questo livello indica “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”. La temperatura percepita nel capoluogo siciliano raggiungerà i 36°C, con un’afa opprimente dovuta all’alta umidità e alla scarsa ventilazione. La Protezione Civile regionale ha confermato un avviso valido dalla mezzanotte di lunedì 21 luglio per le successive 24 ore, sottolineando il rischio per la popolazione vulnerabile.
Sei città in bollino arancione
Oltre a Palermo, altre sei città italiane saranno sotto allerta di livello 2, contrassegnate dal bollino arancione, che segnala “condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili”. Le città interessate sono:
- Campobasso
- Catania
- Latina
- Pescara
- Reggio Calabria
- Roma
In queste località, le temperature percepite raggiungeranno valori significativi: 39°C a Catania, 38°C a Latina e Reggio Calabria, e 36°C a Roma. L’anticiclone africano, responsabile di questa ondata di calore, continua a dominare il Centro-Sud, portando condizioni di caldo estremo e afa che amplificano il disagio termico. Il bollettino del Ministero evidenzia che queste condizioni possono avere effetti negativi soprattutto su anziani, bambini e persone con malattie croniche, richiedendo particolare attenzione.
Situazione di oggi, 21 luglio
Per la giornata odierna il bollettino del Ministero della Salute segnala Perugia come unica città con bollino rosso, a indicare un rischio massimo per la salute. Undici città sono invece in bollino arancione: Roma, Ancona, Bari, Campobasso, Catania, Frosinone, Messina, Palermo, Pescara, Reggio Calabria e Rieti. Sette città registrano un bollino giallo, che rappresenta uno stato di pre-allerta per possibili ondate di calore: Bologna, Cagliari, Civitavecchia, Firenze, Latina, Venezia e Viterbo. Le restanti città monitorate, tra cui Bolzano, Brescia, Genova, Milano, Napoli, Torino, Trieste e Verona, sono contrassegnate dal bollino verde, indicando l’assenza di rischi significativi legati al caldo.
Previsioni per mercoledì 23 luglio
Guardando avanti, il bollettino prevede un ulteriore inasprimento delle condizioni per mercoledì 23 luglio. Campobasso passerà al bollino rosso, unendosi a Palermo nell’allerta massima, con temperature percepite che rimarranno elevate, specialmente in Sicilia, dove Catania registrerà 37°C percepiti. Questo indica che l’ondata di calore non accenna a diminuire nel breve termine, mantenendo alto il livello di attenzione per la salute pubblica, soprattutto nelle regioni centro-meridionali.
Temperature percepita
Le temperature percepite riportate dal Ministero della Salute tengono conto non solo dei valori termici reali, ma anche dell’umidità, che amplifica la sensazione di caldo. Per martedì 22 luglio, le previsioni indicano:
- Catania: 39°C
- Latina e Reggio Calabria: 38°C
- Cagliari e Napoli: 37°C
- Palermo, Roma e Messina: 36°C
Questi valori, combinati con l’assenza di ventilazione e l’irradiazione solare intensa, creano condizioni particolarmente difficili, aumentando il rischio di colpi di calore e disidratazione, soprattutto per le categorie più vulnerabili.
Il sistema di monitoraggio del Ministero della Salute
Il Ministero della Salute, in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio, pubblica i bollettini sulle ondate di calore per 27 città italiane dal 26 maggio al 20 settembre 2025. Questi bollettini, aggiornati dal lunedì al venerdì alle ore 11, forniscono previsioni a 24, 48 e 72 ore, con l’obiettivo di prevenire i rischi per la salute e promuovere interventi a favore delle persone più fragili. I bollettini sono consultabili sul portale del Ministero e tramite l’app Caldo e Salute, disponibile per dispositivi Android su Google Play. Il sistema si avvale del Sistema di Sorveglianza della Mortalità Giornaliera (SiSMG) e del monitoraggio degli accessi al pronto soccorso, garantendo un quadro dettagliato delle condizioni meteo-climatiche dannose.
Consigli per affrontare il caldo
Il Ministero della Salute ha condiviso un decalogo di raccomandazioni per affrontare le ondate di calore, con particolare attenzione ai soggetti a rischio:
- Evitare di uscire nelle ore più calde (11:00-18:00).
- Limitare l’esposizione diretta al sole e attività fisiche intense all’aperto.
- Bere molta acqua per mantenere un’adeguata idratazione.
- Arieggiare gli ambienti e utilizzare ventilatori o condizionatori.
- Monitorare la temperatura corporea di bambini e anziani, particolarmente suscettibili al caldo.
Queste misure sono essenziali per ridurre i rischi associati alle alte temperature, soprattutto in città come Palermo e Catania, dove il caldo estremo è previsto per i prossimi giorni.
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