Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Intesa Sanpaolo nelle scuole: numeri record al Museo del Risparmio, l’iniziativa per sensibilizzare l’educazione finanziaria


L’educazione finanziaria è al centro del progetto di Intesa Sanpaolo, il Museo del Risparmio. Tra i banchi di scuola, il gruppo bancario mira ad accrescere la sensibilità finanziaria degli studenti sia in Italia che all’estero, avvicinando gli studenti di oggi alle sfide di domani

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 

Sono stati coinvolti 117.000 studenti in Italia, e 12.300 all’estero, nell’iniziativa di Intesa Sanpaolo per sensibilizzare i temi legati all’educazione finanziaria. Nell’anno scolastico 2024-2025, Intesa Sanpaolo ha raggiunto studenti e docenti di scuole primarie e secondarie con un obiettivo: utilizzare la didattica per avvicinare le scuole e sensibilizzare tematiche economiche e finanziarie. La nota diffusa da Intesa Sanpaolo informa che sono stati effettuati più di 1.500 interventi didattici e 2.100 ore di formazione sia in presenza che online. L’iniziativa mira a preparare i giovani agli impegni di domani, entrando in contatto con concetti economici e finanziari che, spesse volte, appaiono lontani. Intesa Sanpaolo si impegna così a rendere tali concetti più vicini e comprensibili anche alle più giovani età.

Intesa Sanpaolo: come è organizzato il Museo del Risparmio

La Direttrice e curatrice del Museo del Risparmio, Giovanna Paladino afferma in una nota: “Attraverso i nostri materiali, i percorsi museali, le attività didattiche, i laboratori e gli eventi divulgativi, alleniamo bambini e ragazzi a valutare rischi e opportunità, a sviluppare un pensiero critico e a ragionare per orizzonti temporali” e continua: “Il nostro desiderio è quello di estendere e rafforzare ulteriormente la rete di collaborazione con scuole, enti pubblici, università aziende e associazioni, per mettere a disposizione il nostro patrimonio di materiale e metodologie formative”.

L’ambizioso progetto di Intesa Sanpaolo ha trovato attuazione in numerose iniziative, tra di esse spicca la nuova proposta “EduFin&Fun”. Si tratta di un progetto mirato all’educazione alla cittadinanza economica per gli studenti delle scuole primarie e secondarie. Tra i temi affrontati durante l’anno in più di quaranta eventi divulgatativi, emergono anche: la sicurezza informatica, l’intelligenza artificiale, le criptovalute, l’economia circolare e il capitale umano. Pertanto, Intesa Sanpaolo ambisce a educare gli studenti con un programma a 360 gradi che include anche le sfide tecnologiche della nostra epoca.

Intesa Sanpaolo: l’impegno alla sensibilizzazione non è circoscritto all’Italia

L’impegno di Intesa Sanpaolo nel diffondere educazione finanziario va oltre i confini italiani. Il Financial Literacy International Network (FLITIN) ha coinvolto oltre 12.300 studenti in Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Egitto, Moldavia, Romania, Serbia, Slovenia, Slovacchia, Ucraina ed Ungheria.

Estendere i benefici derivanti dall’educazione finanziaria all’estero rientra in un quadro dove Intesa Sanpaolo si inserisce per comunicare il carattere globale e l’interdipendenza internazionale per i temi finanziari e non. Gli obiettivi del progetto stimolano gli studenti che si sentono parte di un cambiamento culturale e personale, dove il protagonista è proprio il sapere finanziario ed economico.

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 

Intesa Sanpaolo: il Museo del Risparmio si occupa di fornire gli strumenti anche agli insegnanti

Come detto, il progetto di Intesa Sanpaolo è un progetto ambizioso, per questo motivo il Museo del Risparmio si impegna a fornire agli insegnanti tutti gli strumenti ed il supporto necessari per portare l’educazione finanziaria nelle scuole, attraverso webinar e corsi di formazione. Grazie ad un percorso conosciuto come “Fai meta”, gli insegnanti, attraverso un ciclo di dieci incontri, hanno potuto consolidare la propria cultura finanziaria, maturando strumenti didattici e metodi innovativi per divulgare i concetti economici agli studenti nelle classi.

Infine, l’anno scolastico si è concluso con un grande evento “L’economia che ci piace” con protagonista Vincenzo Schettini, celebre professore conosciuto per il suo progetto La fisica che ci piace, che ha saputo collegare fisica, scienza ed economia, coinvolgendo 10.300 studenti delle scuole medie e superiori.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Richiedi prestito online

Procedura celere