Dal 21 luglio 2025, la Commissione europea ha ufficialmente avviato una consultazione pubblica in merito alla bozza delle Linee guida sull’attuazione del Regolamento UE sui sussidi esteri (Foreign Subsidies Regulation – FSR). L’iniziativa è aperta al contributo di tutti i soggetti interessati – tra cui imprese, operatori economici, giuristi, associazioni di categoria e autorità nazionali – e si protrarrà fino al 12 settembre 2025, data entro cui sarà possibile inviare osservazioni, proposte e commenti attraverso il sito istituzionale della Commissione.
Il 21 luglio 2025, l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha pubblicato un questionario in consultazione pubblica, destinato a raccogliere osservazioni, commenti ed esperienze concrete da parte degli operatori contabili e delle imprese in merito all’applicazione del principio contabile OIC 34 – Ricavi, in vigore dal 1 gennaio 2024. L’iniziativa si inserisce nel contesto della cosiddetta post implementation review (PIR), ovvero una fase di verifica operativa successiva all’introduzione del principio, finalizzata a individuare criticità applicative, difficoltà interpretative, nonché proposte di semplificazione normativa che possano agevolare una più fluida e uniforme adozione del principio stesso nel sistema dei bilanci redatti secondo gli OIC nazionali.
Con la sentenza n. 118 del 21 luglio 2025, la Corte costituzionale interviene nuovamente sul tema dei licenziamenti illegittimi, dichiarando l’incostituzionalità del limite massimo di sei mensilità previsto a titolo di risarcimento in favore del lavoratore illegittimamente estromesso nei casi in cui il datore di lavoro appartenga alla fascia dimensionale delle imprese minori, ossia quelle che non superano i quindici dipendenti per singola unità produttiva o per Comune, e comunque non oltre i sessanta complessivi su scala aziendale. Il giudizio di legittimità ha avuto come oggetto l’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo n. 23 del 2015, disposizione che stabilisce una soglia inderogabile in merito all’entità dell’indennizzo economico spettante al lavoratore licenziato senza giusta causa o giustificato motivo.
La Circolare n. 17/2025 dell’Agenzia delle Dogane aggiorna in modo sistematico e organico l’intero quadro delle procedure doganali relative alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale (DPI), alla luce del Regolamento (UE) n. 608/2013 e delle modifiche introdotte dal Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2399. Il documento si inserisce in un contesto strategico volto a contrastare con maggior efficacia la contraffazione e l’usurpazione di marchi, brevetti, disegni e altri diritti tutelati, sia in entrata che in uscita dal territorio doganale dell’Unione.
Legittima la condanna per il reato di omessa dichiarazione per l’imprenditore fallito che non presenta le dichiarazioni fiscali relative ai periodi pregressi alla perdita dei poteri gestori in favore del curatore. È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con la sentenza n. 25910 del 15 luglio 2025, ha respinto il ricorso legale rappresentante di una srl.
Vanno escluse dal pagamento dell’imposta di registro tutte le sentenze adottate nelle procedure giudiziarie di valore inferiore ad euro 1.033,00, indipendentemente dal grado di giudizio, dall’ufficio giudiziario adito e dalla tipologia di procedimento, di cognizione, esecutivo o cautelare. La ratio dell’esenzione, infatti, è ridurre il costo della giustizia per le controversie di modesto valore, alleggerendo l’utente dal carico fiscale.
Buongiorno, immobile privato cointestato al 502525 locato attraverso booking. booking certifica l’intero reddito con la relativa ritenuta ad un unico comproprietario dell’immobile (che ha una quota del 25). Il ricavato confluisce in un unico c/c cointestato a tutti e 3 i comproprietari.
In tema di accertamenti bancari e di prova dell’origine delle somme versate su conti correnti personali, la Corte di cassazione è intervenuta con una nuova pronuncia di rilievo – ordinanza n. 18172/2025 – ribadendo la necessità, per il contribuente, di fornire una prova puntuale, analitica e specifica per superare la presunzione legale di imponibilità delle somme oggetto di indagine finanziaria. Il caso esaminato ha riguardato l’utilizzo, da parte del contribuente, dell’argomento della vincita al gioco come fonte giustificativa delle movimentazioni bancarie contestate dall’Amministrazione finanziaria.
Con l’Interpello 191/2025, l’Agenzia delle Entrate affronta un caso rilevante in tema di dividend exemption ex art. 89, comma 3, del TUIR, applicata a utili provenienti da una società estera partecipata localizzata in un Paese potenzialmente a fiscalità privilegiata. Il caso si sviluppa a partire dalla richiesta di chiarimenti da parte di una società italiana, la quale prevede di ricevere utili distribuiti da una società controllata estera, a seguito della dismissione di un’importante asset immobiliare.
Con l’Interpello 190 del 2025, l’Agenzia delle Entrate torna a pronunciarsi sul tema della deducibilità dei contributi di assistenza sanitaria versati a enti e casse aventi esclusivamente fini assistenziali, in particolare da parte di soggetti che non sono più dipendenti, ma superstiti di lavoratori che hanno aderito a tali strutture nel corso del rapporto di lavoro. Il caso sottoposto all’Amministrazione finanziaria L’istante è coniuge superstite di un lavoratore bancario deceduto, il quale risultava iscritto ad una Cassa di assistenza sanitaria riconducibile al proprio gruppo bancario e iscritta regolarmente all’Anagrafe dei Fondi Sanitari.
Buongiorno, il corrispettivo percepito da una persona fisica per la concessione di una servitù di passaggio su un terreno edificabile, che è stato oggetto di rivalutazione, al netto della perdita di valore del terreno edificabile, determinata come da indirizzo Ade, cioè come possibilità di utilizzare un criterio di tipo proporzionale, fondato sul rapporto tra il valore complessivo attuale dell’area e della rinuncia alla servitù e il corrispettivo percepito per la rinuncia alla servitù (risoluzione n. 210/E del 22 maggio 2008) genera una plusvalenza per la quale è possibile optare per la tassazione separata con pagamento del 20 Oppure, in virtù della modifica della legge 213/2023, tale fattispecie genera solo un reddito diverso da indicare nel quadro RL del modello unico Grazie In merito al quesito posto si rammenta che l’art. 67, comma h, TUIR, come modificato dall’art. 1 comma 92 della Legge di bilancio 2024, dispone che sono redditi diversi: “h) i redditi derivanti dalla concessione in usufrutto, dalla costituzione degli altri diritti reali di godimento e dalla sublocazione di beni immobili, dall’affitto, locazione, noleggio o concessione in uso di veicoli, macchine e altri beni mobili, dall’affitto e dalla concessione in usufrutto di aziende …” Quindi, dal 2024, la cessione di diritti reali genera plusvalenza mentre la costituzione di diritti reali genera reddito diverso.
La Nota INL n. 288/2025 ha fornito, con riguardo alla patente a crediti nei cantieri edili, le indicazioni relative alle modalità di riconoscimento dei crediti aggiuntivi alle imprese e/o lavoratori autonomi, ai sensi dell’art. 5 del D.M. 18/09/2024 (per gli approfondimenti relativi a quest’ultimo si rinvia alla Pillola Operativa pubblicata il 30/09/2024). Il D.M. 18/09/2024 prevede che al rilascio della patente è attribuito un punteggio di 30 crediti, il quale può essere incrementato fino alla soglia massima di 100 crediti complessivi.
Il Portale della Giustizia Tributaria ha reso noto, in sintesi, le seguenti sentenze emesse dalla Cassazione e dalle CGT.
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