Presentata ufficialmente il 22 luglio, Open-es ECOgenius è il frutto della collaborazione tra Accenture e l’alleanza di sistema Open-es, che riunisce il mondo industriale, finanziario, associativo e istituzionale su una piattaforma digitale per supportare lo sviluppo e la competitività delle imprese in un contesto di transizione. La suite si inserisce direttamente nella piattaforma Open-es, già utilizzata da oltre trentacinquemila imprese, e nasce con un obiettivo dichiarato: semplificare il percorso delle imprese sugli obiettivi di competitività e sostenibilità.
Nella sua versione di lancio, già disponibile direttamente nella piattaforma gratuita, consente di accedere al Carbon Estimator. Si tratta di uno strumento progettato per accompagnare le imprese nella raccolta e nella stima dei dati relativi alle proprie emissioni, tenendo conto delle differenze tra settori industriali.
Il sistema è stato validato da RINA, ente internazionale di certificazione con sede in Italia, che ne ha attestato la conformità al GHG Protocol, lo standard globale di riferimento per il calcolo delle emissioni di gas serra. Guida l’utente attraverso un percorso strutturato, permettendo di ottenere un quadro chiaro delle proprie emissioni dirette e indirette. Non richiede conoscenze tecniche approfondite, né l’impiego di risorse esterne: è stato pensato per funzionare anche in contesti aziendali di piccole dimensioni, con personale non specializzato.
A differenza di molte soluzioni analoghe, Open-es ECOgenius punta sull’integrazione: non un software da scaricare o un modulo da compilare una tantum, ma uno spazio digitale destinato ad arricchirsi nel tempo con nuovi strumenti. L’idea è quella di costruire un ambiente modulare, in grado di offrire risposte alle diverse esigenze delle imprese lungo il ciclo di sviluppo: dalla raccolta dei dati al confronto tra attori della filiera, dall’identificazione delle aree critiche al miglioramento delle performance ambientali.
«In Accenture, ci impegniamo a sviluppare strumenti pratici e accessibili che supportino la trasformazione sostenibile delle imprese e delle loro filiere. Siamo quindi orgogliosi di collaborare con Open-es, mettendo a disposizione le nostre competenze in sostenibilità, decarbonizzazione e digitalizzazione», spiega Fausto Torri, responsabile per Accenture dell’area Energy, Utility, Chimica e Risorse Naturali per Italia, Europa Centrale e Grecia.
Secondo Torri, Open-es ECOgenius rappresenta «un valido supporto per semplificare il percorso delle piccole e medie imprese ai temi della sostenibilità, rendendo i loro impegni in termini di efficienza non solo obiettivi raggiungibili e misurabili, ma anche un vantaggio competitivo nei rispettivi settori di business».
La dimensione collaborativa è uno dei tratti distintivi del progetto. Non solo nei contenuti, ma nel metodo. Come ha spiegato Stefano Fasani, Program Manager di Open-es: «Questa novità è un risultato rappresentativo dello spirito che caratterizza tutti i partner dell’alleanza Open-es. Ascolto delle imprese, collaborazione orientata all’innovazione e approccio pragmatico per supportare tutte le realtà lungo le catene del valore nella sfida per migliorare la propria competitività in un contesto di mercato in transizione».
Fasani definisce la nuova suite come «un ambiente che grazie al “genius” umano e tecnologico consente di coniugare semplicità e accuratezza», e sottolinea che questo tipo di soluzioni nasce da quattro anni di lavoro condiviso con imprese, istituzioni e stakeholder.
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