Incubatore e acceleratore certificato, laboratorio di ricerca e sperimentazione di nuove tecnologie, centro di promozione dell’innovazione urbana aperto alla cittadinanza, tutto questo è lo SmartCityLab Milano che ha aperto ufficialmente nella zona sud della città a un passo dal villaggio olimpico di Milano Cortina 2026. Lo spazio è dedicato all’imprenditorialità e all’innovazione urbana orientata alle soluzioni per la città intelligente, edificio di oltre duemila metri quadrati progettato con impianti sostenibili basati sullo sfruttamento di energie rinnovabili.
L’inaugurazione con Giuseppe Sala, sindaco di Milano; Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo economico e politiche del lavoro del Comune di Milano e Giovanni Andrea Toselli, presidente e AD di PwC Italia, in rappresentanza del Raggruppamento temporaneo d’impresa (RTI) che gestirà lo spazio e le sue attività ed è guidato dalla stessa PwC Italia e composto da LifeGateWay, LifeGate, Lhub, Webgenesys e Designtech (che è anche l’editore di Startupbusiness).
Per l’occasione, il Tech Aggregator, lo spazio nello SmartCityLab predisposto ad accogliere tecnologie e le future startup che prenderanno parte al programma, ospita Linda, avatar virtuale olografico alimentato da intelligenza artificiale sviluppato da Media Engineering insieme a diciannove aziende innovative: Accessibit; Billd; Dilium; Flaskk; Flowy; Ganiga.ai; GenoGra; Glauk; KHero; Krill Design; Latitudo 40; Math Biology; Maxi Mobility; PowandGo; Radoff; Re-Cig; Rosso; Switch; Tomato +.
A completare l’inaugurazione, l’annuncio dell’avvio di Human + AI il percorso di accelerazione pensato per team imprenditoriali e startup che stanno lavorando a soluzioni digitali, sostenibili e scalabili per il contesto urbano.
Gli attori coinvolti in SmartCityLab Milano
Promotore dell’iniziativa, il Comune di Milano che attraverso l’avvio di SmartCityLab Milano rimarca l’interesse e l’impegno dell’Amministrazione verso le tematiche della città intelligente, come testimoniano i numerosi progetti avviati negli ultimi anni, per esempio Smart City e lo sviluppo del Gemello digitale esteso che mira a migliorare l’offerta di servizi pubblici digital nell’area metropolitana di Milano attraverso la rappresentazione digitale della città, alimentata dai dati e dalle informazioni in tempo reale di tutti i servizi digitali sul territorio.
Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo economico e politiche del lavoro ripercorre, riferisce una nota, la genesi del progetto tracciandone anche la profonda connessione con il territorio milanese. “È stato un percorso lungo e non semplice, ma oggi finalmente inauguriamo uno spazio che sarà un luogo aperto, dinamico, capace di creare innovazione. Lo SmartCityLab sarà infatti un incubatore di imprese specializzate in progetti innovativi per rendere le nostre città più intelligenti, sostenibili e inclusive”.
Giovanni Andrea Toselli, presidente e AD di PwC Italia, esprime le potenzialità di SmartCityLab Milano, illustrando il valore aggiunto della rete di imprese a sostegno e la fitta agenda di attività e appuntamenti futuri rivolti alle neo figure imprenditoriali e alla cittadinanza: “SmartCityLab Milano rappresenta un esempio concreto di innovazione urbana al servizio del territorio: un ecosistema aperto dove idee e progetti possono nascere, crescere e trasformarsi in soluzioni reali. L’obiettivo è promuovere una città più digitale, sostenibile e inclusiva, in cui l’innovazione generi benefici tangibili per i cittadini e favorisca investimenti strategici per lo sviluppo urbano. Solo attraverso approcci integrati, come sottolineano anche le agende europee e globali, le smart city possono diventare motori di competitività, resilienza e qualità della vita. In questa direzione si inserisce l’impegno di PwC, che vuole contribuire alla creazione di un ecosistema in cui le idee possano evolvere e trovare le condizioni ideali per trasformarsi in soluzioni ad alto impatto per il progresso, con attenzione alla digitalizzazione, alla sostenibilità, alla valorizzazione del capitale umano e, in questo caso, anche urbano”.
Oltre al contributo degli attori nazionali, SmartCityLab Milano vanta sostenitori internazionali come per esempio Ag.Cwb di Curitiba (Brasile) e Metropoli Foundation di Madrid (Spagna).
Ricca proposta innovativa
Sono le società che compongono l’RTI a mettere a fattore comune le proprie competenze che spaziano dall’open innovation, passando per innovazione, sostenibilità, tecnologia, arrivando fino alla comunicazione e allo sviluppo urbano, per abilitare servizi intelligenti alimentati dall’uso strategico della generative AI, efficienti e orientati al futuro delle aree urbane.
Da qui, nasce una proposta innovativa rivolta a imprese, Pubblica Amministrazione, istituzioni, neo figure imprenditoriali e alla cittadinanza. A PwC Italia è affidato il ruolo di orchestrator, per coordinare efficacemente tutte le attività del Lab e disegnare i format di innovazione. Quattro le piattaforme di attività principali: Innovation strategy & venture clienting a cura di PwC Italia, per accelerare l’adozione di soluzioni innovative grazie al confronto diretto tra startup, corporate e PA; Citizen Experience a cura di Lhub con Underdogs, con l’obiettivo di progettare esperienze digitali semplici, intuitive e centrate sui bisogni delle persone; Social Innovation gestita da LifeGate e LifeGate Way, che porta al centro l’impatto sociale e i valori della sostenibilità; Urban Design & Art con Designtech, che trasforma la città in uno spazio creativo e funzionale.
Webgenesys, in qualità di system integrator dello SmartCityLab, è il perno tecnologico su cui si fonda l’intera architettura digitale della PA, che garantisce l’integrazione tecnologica e l’implementazione di soluzioni digitali su misura per la stessa.
I tre pilastri di SmartCityLab Milano
Interamente dedicato all’innovazione, abbracciando le sue diverse declinazioni; il Lab è stato concepito per essere: un incubatore/acceleratore certificato di imprese innovative operanti nel campo delle soluzioni per la città intelligente e sostenibile; un laboratorio di ricerca e sperimentazione di nuove tecnologie per lo sviluppo di soluzioni in grado di migliorare la qualità di vita dei cittadini; il centro di promozione dell’innovazione urbana aperto alla Città di Milano, tramite eventi, iniziative e l’esposizione di tecnologie e soluzioni d’avanguardia per diffondere la conoscenza ed attrarre investimenti in ambito smart city.
Questi tre pillar che si rispecchiano anche nella configurazione della sede del Lab: l’edificio è stato ideato per assolvere alle varie funzioni, riflettendo la poliedricità dello SmartCityLab Milano. Infatti, il Tech aggregator ne è il cuore pulsante: qui startup e tecnologie vengono accolte nel luogo pensato anche per essere un laboratorio di innovazione ricco di attrezzature all’avanguardia per la sperimentazione. Un ampio auditorium, il rooftop e le sale di formazione sono gli ambienti ideali per tenere conferenze, talk, press day e un fitto calendario di eventi aperti alla cittadinanza per permettere la promozione di idee e le tematiche che riguardano l’innovazione urbana.
Non mancano anche le aree di contaminazione a favore delle connessioni: zone di coworking e ambienti openspace oltre alla caffetteria concepiti per facilitare l’interazione tra professionalità diverse e promuovere il dialogo anche con le cittadine e i cittadini di Milano.
Sostenibilità e connessione con il territorio milanese
L’edificio di SmartCityLab Milano integra soluzioni sostenibili come geotermia, fotovoltaico, recupero acque piovane e verde pensile. Riduce dispersioni energetiche (classe A2/A1) e migliora il microclima con pareti verdi. Inoltre, favorisce l’isolamento acustico, aumenta la qualità dell’aria e biodiversità, garantendo efficienza energetica e basso impatto ambientale.
Situato in Via Ripamonti 88, SmartCityLab Milano sorge su un’ex area industriale dismessa di proprietà del Comune di Milano, che è stata bonificata. Lo SmartCityLab è risultato di un accordo di programma sottoscritto dal Comune di Milano, che ha messo a disposizione l’area e che è proprietario dell’edificio, dal ministero delle Imprese e del made in Italy che ha finanziato integralmente l’opera con 5 milioni di euro, e da Invitalia che si è occupata della progettazione e realizzazione della struttura.
Una posizione strategica quella del quadrante sud del capoluogo meneghino, considerando le strette connessioni con i poli universitari e i centri di ricerca collocati nelle vicinanze, oltre alla presenza di spazi culturali di rilevanza internazionale, centri direzionali e aree in corso di rigenerazione come l’ex Scalo ferroviario di Porta Romana, che ospita appunto il villaggio olimpico per le Olimpiadi Invernali 2026.
Human + AI
Human + AI è un programma di accelerazione aperto a team imprenditoriali e startup che stanno lavorando a soluzioni digitali, sostenibili e scalabili per il contesto urbano.
Il percorso, volto a selezionare fino a dieci startup o team progettuali per la fase di preselezione e cinque per la fase di programma completo, è gratuito, equity-free, e si rivolge a iniziative in fase di avvio o crescita, offrendo: formazione specializzata su temi come urban tech, sostenibilità, transizione digitale e public-private partnership; mentorship con esperti di settore, innovatori urbani e advisor corporate; accesso a una rete di stakeholder, tra cui investitori, aziende e pubbliche amministrazioni; supporto personalizzato per sviluppare e validare il proprio modello di business.
Human + AI è un’importante tappa dello SmartCityLab Milano per sostenere l’ecosistema smart city in Italia e in Europa, valorizzando idee imprenditoriali innovative; promuovere soluzioni urbane sostenibili in ambito energia, mobilità, housing, dati e servizi pubblici; creare connessioni strategiche tra startup, aziende e istituzioni per favorire sinergie e progettualità condivise.
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