(AGENPARL) – Roma, 23 Luglio 2025
(AGENPARL) – Wed 23 July 2025 Bus a noleggio e trasporto merci conto terzi. Importanti novità per i due settoricui ha contribuito l’attività sindacale di Confartigianato
Il Consiglio regionale del Veneto ha abrogato l’art. 5, comma 3, Legge Regionale 11/2009, togliendo il divieto di circolazione ai mezzi (bus e corriere con conducente per attività di noleggio) con più di 15 anni di immatricolazione. Un risultato cui ha contribuito l’intesa attività sindacale da parte di Confartigianato, anche e soprattutto di Vicenza. Nella provincia berica infatti il problema è particolarmente sentito coinvolgendo quasi 350 gli autobus immatricolati prima del 2010 che viaggiano per le strade ed esercitano servizio a noleggio. Mezzi che rappresentano il 32,8% del parco veicolare totale del settore. Vicenza è sotto il livello nazionale di mezzi vetusti assestato al 46% dei mezzi immatricolati prima del 2010. E la situazione nel resto del Veneto non è molto diversa.“L’abrogazione del divieto di utilizzo degli autobus per l’attività di noleggio nella Regione Veneto per i quali siano decorsi quindici anni dalla prima immatricolazione,significa rimuovere un ostacolo alla libera iniziativa imprenditoriale e alla parità di trattamento tra le aziende venete e quelle delle altre Regioni italiane – commenta Confartigianato Vicenza-. Di fatto per le imprese coinvolte si evita il doppio problema della rottamazione dei veicoli vetusti e l’investimento, cospicuo e in questo momento difficile, per l’acquisto di nuovi mezzi. Ricordiamo inoltre che, per la natura del servizio, le imprese provvedono con periodicità ai controlli dei mezzi per garantire sicurezza e servizio efficiente”.Soddisfazione di Confartigianato anche su un altro fronte. E’ stato infatti recentemente pubblicato in Gazzetta il cosiddetto DL “Infrastrutture” che contiene le norme attese dalla categoria dell’autotrasporto merci, sollecitate da Confartigianato Trasporti e Unatras. Nello specifico, nel decreto sono inserite norme regolamentari e finanziarie che interessano da vicino le imprese di autotrasporto merci in conto terzi: per garantire la continuità del servizio di autotrasporto, e disposizioni urgenti in materia di motorizzazione civile e circolazione dei veicoli. Si tratta di importanti novità sulle “regole”, con particolare riguardo alla modifica dell’attuale disciplina dei tempi di attesa al carico/scarico delle merci e dei tempi di pagamento delle fatture di trasporto.“Esprimiamo soddisfazione per la definitiva approvazione delle misure attese dalla categoria, modifiche normative necessarie per contrastare gli abusi e le illegalità diffuse contro gli autotrasportatori. Auspichiamo che le nuove norme costituiscano validi strumenti di tutela e di negoziazione, a favore della regolarità del mercato, della sicurezza dei lavoratori e contro gli abusi nei confronti degli autotrasportatori, costretti a subire le lunghe soste al carico e scarico della merce esposti a qualsiasi condizione meteorologica, o a dover accettare continue dilazioni sui tempi di pagamento pattuiti che gravano sulla competitività delle nostre aziende – commenta Igor Sartori – presidente del Mestiere Trasporto Merci di Confartigianato Vicenza e componente del Comitato di Presidenza della Confartigianato Trasporti nazionale-. Restano però delle criticità sul tavolo di confronto ministeriale. È essenziale che Confartigianato Trasporti – unitamente alle altre federazioni di UNATRAS – prosegua la battaglia sindacale affinché le imprese che rappresentiamo possano vincere le sfide imposte dal mercato”.
Comunicato 102 – 23 luglio 2025
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link