Ultimi giorni per richiedere il bonus fino a 4mila euro a sostegno delle edicole. C’è tempo fino al 30 luglio 2025 per inviare la richiesta. Ecco come fare.
Entro il 30 luglio 2025 i titolari delle edicole possono richiedere un bonus fino a 4.000 euro, pari al 60% delle spese sostenute nel corso del 2024. A stabilirlo, il DPCM 17 aprile 2025 che all’art. 1 definisce le spese ammesse a contributo per le rivendite esclusive di giornali (gli esercizi che vendono la stampa in via non prevalente potranno accedere alle misure di sostegno per punti vendita non esclusivi -art. 2 del DPCM- nei termini e con le modalità che verranno precisate dal Dipartimento per l’Editoria nelle prossime settimane). Eccole in dettaglio.
A chi spetta – chi può richiedere il bonus
Il contributo è riconosciuto ai punti vendita esclusivi di giornali e riviste, cioè a tutti gli esercizi tenuti alla vendita generale di quotidiani e periodici con codice ATECO prioritario o prevalente 47.62.10, che:
- non sono sottoposte a procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale;
- sono in regola con l’adempimento degli obblighi contributivi e previdenziali (nel caso in cui l’edicola si avvalga di personale alle proprie dipendenze)
Importi – come si determina l’importo del bonus
Il contributo è riconosciuto fino a 4.000 euro, pari al 60% delle spese (al netto IVA) sostenute nel 2024, per:
- IMU – Imposta municipale unica
- TASI – Tassa per i servizi indivisibili
- CUP – Canone unico patrimoniale
- TARI – Tassa sui rifiuti
- canoni di locazione
- servizi di fornitura di energia elettrica
- servizi telefonici e di collegamento a internet
- acquisto o noleggio di registratori di cassa o registratori telematici e di dispositivi POS
- altre spese sostenute per la trasformazione digitale e l’ammodernamento tecnologico.
Qualora il totale dei contributi richiesti risulti superiore alle risorse disponibili, queste saranno ripartite in misura proporzionale tra tutti i soggetti aventi diritto.
Se l’edicola è rimasta aperta almeno la metà delle domeniche nel periodo di apertura durante il 2024, il contributo è incrementato del 10%, sempre entro il limite di 4.000 euro.
Il contributo concorre alla formazione del reddito e, pertanto, è erogato al netto della ritenuta fiscale.
Tempistiche – come e quando presentare la domanda
I titolari delle edicole che intendono richiedere il contributo potranno farlo entro le ore 17.00 del 30 luglio 2025, con apposita domanda al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri esclusivamente in via telematica attraverso l’area riservata del portale www.impresainungiorno.gov.it :
- click sul link “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’informazione e l’editoria”
- menù “Servizi on line” -> “Contributo edicole 2025 per spese sostenute nel 2024”
Per accedere alla procedura è necessario autenticarsi tramite SPID (sistema pubblico di identità digitale), CNS (arta Nazionale dei Servizi) o CIE (carta d’identità elettronica)
La domanda deve essere firmata digitalmente con firma CAdES dal legale rappresentante. In caso di errore è possibile (entro i termini di apertura dello sportello) presentare una nuova domanda che annulla la precedente.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda.
Riferimenti: decreto attuativo 5 giugno 2025
INFORMAZIONI
Area Progetti Speciali Confcommercio Firenze e Arezzo
telefono 055 203691 – 0575 350755
Marco Poledrini – m.poledrini@confcommerciofiar.it
Francesca Caciolli – f.caciolli@confcommerciofiar.it
Serena Spagnolo – s.spagnolo@confcommerciofiar.it
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