Con la determinazione pubblicata dalla Regione Puglia sul Bollettino Ufficiale (nr. 771 del 30.6.2025) si apre la fase di candidature all’ottenimento dei finanziamenti mirati: FEDERTERZIARIO Puglia “Preziosa opportunità per aziende e lavoratori”
Guardandoci indietro solo di un decennio, le timide ma pioneristiche politiche condivise da associazioni di categoria e OO.SS. volte alla introduzione nell’organizzazione aziendale di sistemi strutturali di welfare, apparivano un fenomeno circoscritto a grandi realtà produttive già molto avanti con le rispettive relazioni industriali. La sensibilità introdotta progressivamente nella contrattazione collettiva ai nuovi sistemi di welfare, si è sviluppata ritenendo lo strumento un valido e concreto apporto alla produttività passando dal sostegno al benessere organizzativo. Il provvedimento varato dalla Regione Puglia con il quale si avvia la fase di candidature aziendali all’ottenimento di interessanti contributi economici volti a favorire l’adozione di Piani di Welfare Aziendale per l’erogazione di beni e servizi di welfare a beneficio dei propri dipendenti, va giudicato con estrema positività. “E’ un’opportunità che le imprese pugliesi non possono lasciarsi sfuggire e che va colta con determinazione ed entusiasmo” ha dichiarato Alessandro Franco Presidente di FederTerziario Puglia. “E’ evidente” – ha proseguito – “che il sostegno pubblico può decisamente favorire lo sviluppo di modelli di competitività basati sulla valorizzazione e il benessere delle risorse umane in funzione del potenziamento della produttività e della qualità del lavoro. La diffusione di flexible benefit volti a promuovere un legame virtuoso tra esigenze aziendali e bisogni di conciliazione vita-lavoro, oltre a produrre un impatto positivo sull’organizzazione, è in grado al contempo di agevolare la rimozione degli ostacoli all’ingresso e permanenza nel mercato del lavoro delle donne.”
Il “Piano di Welfare Aziendale” disegnato dal provvedimento, identifica un Piano di benefit corrisposti dall’impresa ai propri lavoratori e alle proprie lavoratrici, aventi finalità di rilevanza sociale. Il fine è quello di favorire una risposta sempre più puntuale ai bisogni dei propri lavoratori, attraverso piani di welfare che lascino al singolo la possibilità di scegliere, all’interno del paniere di beni e servizi definito dall’impresa, quelli maggiormente rispondenti alle proprie esigenze.
“E’ innegabile” – ha concluso Alessandro Franco “ che una tale misura produce anche l’effetto di sane e condivise occasioni di confronto e di contrattazione che non potranno che rinsaldare le rappresentanze datoriali e sindacali sul comune intento dell’affermazione delle imprese sul tessuto economico, sociale e produttivo”.
Modalità di presentazione delle candidature come descritte nel provvedimento già operanti attraverso una specifica piattaforma telematica. FederTerziario Puglia mette a disposizione le proprie strutture per coadiuvare la imprese all’adesione a tale opportunità.
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