Parma, 22 luglio 2025 – Alessio Busi è il primo laureato in Qualità e approvvigionamento di materie prime per l’agro-alimentare dell’Università di Parma. Nella Sede di Palazzo Tommasini a Salsomaggiore Terme si è infatti tenuta oggi la prima seduta di laurea del corso triennale a orientamento professionale, presieduta dallo stesso Presidente del corso Tommaso Ganino.
Alessio Busi ha svolto il tirocinio al Consorzio del Parmigiano Reggiano ed è proprio sul Parmigiano Reggiano Dop che si è focalizzata la sua tesi, seguito dal docente Claudio Cipolat Gotet (relatore), da Ilaria Grisanti del Consorzio (correlatrice) e da Valentina Pizzamiglio, Responsabile servizio ricerca, innovazione, competenze, sostenibilità al Consorzio.
Il corso è nato infatti per formare, in stretta sinergia con il tessuto produttivo, figure professionali altamente specializzate e in grado di valutare correttamente la materia prima. Prevede un terzo del percorso in aula, un terzo in laboratorio e un terzo dedicato allo svolgimento di un tirocinio utile all’ingresso nel mondo del lavoro.
Obiettivo del corso è dunque la preparazione di laureate/i in ambito food con uno spiccato orientamento professionale, esperte/i nelle attività di valutazione, selezione e acquisto delle materie prime per l’industria, la ristorazione e la GDO. Figure che rappresenteranno il collegamento tra il settore agrario e gli altri stakeholder della filiera, in grado di esercitare la libera professione o di lavorare come dipendenti, sia nel settore pubblico che in quello privato (istituti ed enti, laboratori di analisi, industrie del settore agroalimentare, aziende agrarie, centri di servizi nell’area agro-alimentare, GDO).
«Desidero esprimere, anche a titolo personale, la mia più sentita soddisfazione per il conseguimento della laurea da parte del dott. Alessio Busi – evidenzia il prof. Tommaso Ganino -. Il traguardo raggiunto da Busi rappresenta un momento significativo per il nostro percorso formativo, che vede oggi concretizzarsi il primo risultato di un progetto nato in stretta connessione con le esigenze del sistema produttivo agroalimentare. La collaborazione con il Consorzio del Parmigiano Reggiano – che ringrazio vivamente per l’impegno e la disponibilità dimostrata – ha offerto a Busi un contesto ideale per affinare le proprie competenze, misurandosi con standard qualitativi elevatissimi e con una visione culturale profonda del prodotto alimentare. Inoltre, la stretta sinergia con il Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, formalizzata attraverso convenzioni specifiche, garantisce al corso un rigoroso raccordo con gli standard professionali abilitanti e assicura un supporto concreto nella formazione pratica degli studenti. Il nostro auspicio è che sempre più realtà dell’agri‑food, in particolare quelle radicate nel tessuto produttivo parmense e regionale, riconoscano nel nostro corso una fucina di talenti: professionisti capaci di coniugare qualità scientifica, conoscenza del territorio e sostenibilità nella gestione delle materie prime».
«A nome del Consorzio del Parmigiano Reggiano – sottolinea il Presidente Nicola Bertinelli – desidero rivolgere al dott. Busi i nostri più sentiti complimenti per questo importante traguardo, uniti a un sincero ringraziamento per la preziosa collaborazione che ci ha offerto in questi mesi di lavoro. La sicurezza alimentare rappresenta uno degli ambiti prioritari della nostra attività di ricerca: è il primo, imprescindibile requisito di qualità che ci consente di offrire ai consumatori un alimento sicuro, nutrizionalmente ricco e straordinario dal punto di vista sensoriale e qualitativo come il Parmigiano Reggiano. La nostra Dop è un prodotto che non solo racconta la tradizione e il territorio da cui nasce, ma che trasmette con sé cultura ed emozione. L’accoglienza degli studenti per lo svolgimento delle tesi di laurea è solo una delle molteplici forme di collaborazione che il Consorzio intrattiene con l’Università di Parma. Un rapporto solido e virtuoso che risponde ai bisogni di una delle più importanti realtà produttive del territorio, contribuendo alla formazione di competenze e allo sviluppo di ricerche indispensabili per raggiungere obiettivi di eccellenza. Siamo fieri di partecipare oggi alla crescita professionale dei nostri ambasciatori di domani».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link