Stevanato Group ottiene finanziamenti per 200 milioni di euro tramite accordi con Bnl Bnp Paribas, Cassa Depositi e Prestiti e Banco Bpm. I fondi sono destinati a supportare i progetti di investimento in conto capitale attualmente in corso a Cisterna di Latina (Italia) e Fishers (Indiana, Usa) con l’obiettivo di assecondare gli sforzi di espansione della capacità produttiva e l’incremento della produzione commerciale per sostenere i programmi in crescita dei clienti nel settore dei biologici.
Nello specifico Cassa Depositi e Prestiti ha stanziato 50 milioni di euro per potenziare la produzione di siringhe pre-riempite e predisporre la futura capacità produttiva di carpule pronte all’uso (Rtu) presso lo stabilimento italiano di Cisterna di Latina.
Bnl Bnp Paribas ha fornito 100 milioni di euro e Banco Bpm ha contribuito con 50 milioni di euro per incrementare la produzione di siringhe pre-riempite negli stabilimenti dell’azienda in Nord America (Indiana) e in Italia, nonché a completare la costruzione dell’area per la produzione di dispositivi a Fishers.
Un altro passo in avanti verso la crescita per una società che registrava, nel primo trimestre 2025, un fatturato aumentato del 9% a quota 256,6 milioni di euro e un ebitda margin, il rapporto tra il margine operativo lordo e il fatturato, al 22% con una crescita dell’1% rispetto al primo trimestre 2024.
«Sia lo stabilimento di Latina che quello di Fishers in Indiana ci stanno danno ottime soddisfazioni» aveva dichiarato l’Ad di Stevanato Group Franco Stevanato in occasione della presentazione della performance societaria nel primo trimestre 2025.
«Si tratta in entrambi i casi di investimenti strategici per lo sviluppo del fatturato futuro del gruppo. Fishers, che ha una superficie superiore a 52 mila metri quadri, e pure Latina, che si estende per circa 65 mila metri quadri, stanno ampliando la propria capacità produttiva per fare fronte alle richieste di un mercato che dopo un 2024 di volatilità sta registrando un fenomeno complessivo di attenuazione del destocking che conferma ulteriormente la nostra fiducia nel buon andamento del 2025».
E se le spese in conto capitale del primo trimestre dell’anno in corso, destinate ad aumentare la capacità produttiva sia di Fishers che di Latina erano state pari a 69,7 milioni, ora, con questo finanziamento, si apre una nuova stagione di crescita.
«Si tratta di accordi che rappresentano un elemento importante della strategia finanziaria di Stevanato Group, permettendoci di capitalizzare la forte domanda dei clienti e sostenere gli obiettivi di crescita a lungo termine» ha dichiarato Marco Dal Lago, chief financial officer di Stevanato Group.
«Siamo impegnati a sostenere i programmi biofarmaceutici dei nostri clienti con la nostra value proposition, offrendo soluzioni integrate lungo tutta la filiera farmaceutica per consentire loro di raggiungere e superare gli obiettivi prefissati». Un progetto di ulteriore sviluppo che vede il pieno sostegno non solo della finanza privata ma anche di quella pubblica. «Crediamo fermamente nel valore delle imprese che investono in ricerca, qualità e sviluppo sostenibile, contribuendo concretamente alla crescita dell’economia nazionale» ha dichiarato Marco Roberto Pessione, head of corporate coverage di Cassa Depositi e Prestiti. «Continueremo a essere al fianco di queste realtà, offrendo strumenti finanziari efficaci a supporto dei loro piani di crescita e consolidamento sia in Italia che all’estero».
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