Il dominio di Tesla in California, il più grande mercato di veicoli elettrici degli Stati Uniti, sta diminuendo.
L’azienda da 1.000 miliardi di dollari guidata da Elon Musk ha registrato il settimo trimestre consecutivo di calo delle immatricolazioni di veicoli nuovi, mentre i principali concorrenti come Toyota e Honda hanno registrato una crescita robusta, secondo i dati contenuti nel report del California New Car Dealers Association Q2 Auto Outlook.
Da inizio anno, le immatricolazioni Tesla sono diminuite del 18,3%, mentre quelle Honda sono aumentate del 9,9% e quelle Toyota dell’8,5%, secondo questo report. Ford ha registrato una crescita delle nuove immatricolazioni del 10,5% da inizio anno e Chevrolet ha registrato un aumento del 21%.
La Tesla Model 3 rimane l’auto più venduta in California con una quota di mercato del 12,6%, ma la Toyota Camry le sta alle calcagna con il 12,2%, seguita dalla Honda Civic con l’11,5%.
I californiani hanno da tempo un rapporto speciale con i veicoli a emissioni zero (Zev) e lo Stato detiene attualmente il 19,5% delle immatricolazioni di Zev rispetto alla quota di mercato complessiva degli Stati Uniti, pari al 7,8%.
Da quando sono stati messi in vendita, migliaia di Cybertruck sono stati immatricolati nello Stato, anche se le immatricolazioni sono scese al 25° posto tra i veicoli con motorizzazioni alternative, mentre la Model Y e la Model 3 occupano i primi due posti tra i veicoli ibridi, Zev e ibridi elettrici plug-in.
Questa settimana Tesla ha persino aperto l’Hollywood Tesla Diner, un ristorante all’aperto attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e una stazione di ricarica superveloce progettata per assomigliare a un cinema drive-in che serve hamburger, pollo fritto e Shirley Temple.
Tuttavia, gli acquirenti di auto in California sono influenzati dai veicoli ibridi
Il numero di immatricolazioni di veicoli a emissioni zero è sceso dal 53,4% dello scorso anno al 45,3%, mentre le vendite di veicoli Zev di Chevrolet sono cresciute dell’80,5%. Inoltre, Tesla è stata oggetto di proteste a causa dell’affiliazione di Musk con il presidente Donald Trump e il Dipartimento per l’efficienza governativa (Doge), anche se da allora ha lasciato il Doge e ha interrotto l’amicizia con Trump.
Nel frattempo, il ‘One Big, Beautiful Bill‘ di Trump ha eliminato un credito d’imposta federale di 7.500 dollari per i nuovi Zev e di 4.000 dollari per i veicoli usati. Il credito d’imposta sarà abolito definitivamente il 30 settembre 2025.
Trump ha affermato che l’eliminazione del credito d’imposta è stata la ragione per cui Musk ha criticato la legge fiscale, cosa che Musk ha negato.
Nel 2022, il regolamento California Advanced Clean Cars II ha imposto che tutte le auto, i camion e i Suv nuovi nello Stato fossero a emissioni zero entro il 2035, con un aumento graduale.
A giugno, Trump ha firmato una risoluzione che ha annullato la possibilità della California di applicare la norma. Il governatore della California Gavin Newsom e il procuratore generale Rob Bonta hanno annunciato che lo Stato avrebbe citato in giudizio Trump per la risoluzione lo stesso giorno. Il destino del regolamento rimane soggetto alla causa legale.
Il divario in termini di prestazioni nella California favorevole ai veicoli elettrici arriva mentre le case automobilistiche di ogni tipo si preparano al colpo dei dazi. General Motors ha annunciato martedì che, nonostante l’azienda abbia superato gli utili, i profitti del secondo trimestre sono diminuiti, includendo un impatto di 1,1 miliardi di dollari dovuto alle tasse sulle importazioni.
Tesla pubblicherà i risultati trimestrali mercoledì dopo la chiusura del mercato e, inoltre, non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento.
L’articolo originale è stato pubblicato su Fortune.com
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