Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

c’è ancora tempo per accedere ai fondi STEP ⋆ Opportunity Makers


Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Il programma STEP finanzia con 400 milioni di euro iniziative innovative in sette regioni del Sud Italia con una combinazione di contributo diretto e finanziamento agevolato. Disponibili anche strumenti per grandi investimenti e mini contratti di sviluppo.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha attivato nuovi strumenti di finanziamento nell’ambito del programma STEP – Sostegno Transizione Ecologica e Digitale per la competitività e l’innovazione, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) nell’ambito del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-2027.

Tra le misure più rilevanti, spiccano i bandi a sportello per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale da realizzare esclusivamente nelle regioni del Mezzogiorno: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le misure attive

Dal 14 maggio 2025 è attivo lo sportello per la presentazione delle domande di agevolazione nell’ambito del Fondo per la Crescita Sostenibile. L’iniziativa rientra nel programma STEP e dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a 400 milioni di euro. Possono accedere alle agevolazioni imprese di qualunque dimensione, singolarmente o in forma congiunta, e organismi di ricerca, a condizione che i progetti vengano realizzati interamente nelle regioni del Mezzogiorno.

Photo: Unsplash / Anton Etmanov

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

I progetti devono riguardare attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale, con un valore complessivo compreso tra un milione e venti milioni di euro. Le iniziative devono concludersi entro un termine massimo di trentasei mesi dalla data di avvio. A distanza di alcuni mesi dall’apertura dello sportello, i fondi risultano ancora disponibili, ma la selezione delle domande avviene secondo l’ordine cronologico di presentazione e le risorse si stanno progressivamente riducendo, rendendo cruciale un eventuale invio tempestivo.

Tipologia di agevolazione

I progetti devono prevedere attività coerenti con le spese ammissibili, che includono costi per il personale, attrezzature, consulenze, materiali e spese generali. Le piccole imprese possono accedere a un contributo fino al 35%, le medie fino al 30% e le grandi fino al 25%. Per i centri di ricerca, la percentuale può raggiungere il 60% per le attività di ricerca industriale e il 40% per quelle di sviluppo sperimentale.

Una quota del 60% delle risorse disponibili è riservata alle piccole e medie imprese, con un’ulteriore sottoripartizione del 25% per le microimprese, come specificato nel decreto direttoriale del 29 marzo 2024. Il sostegno pubblico sarà erogato nella forma di una combinazione tra finanziamento agevolato e contributo diretto alla spesa. Il finanziamento agevolato copre il 50% dei costi ammissibili.

Il contributo diretto varia in base alla dimensione dell’impresa e alla natura dell’attività: può arrivare fino al 35% per le piccole imprese, al 30% per quelle medie e al 25% per le grandi. Per i centri di ricerca, le soglie sono più elevate: fino al 60% per le attività di ricerca industriale e fino al 40% per quelle di sviluppo sperimentale.

interna1-step

Photo: Pexels / Artem Podrez

I contratti di sviluppo

Oltre al Fondo per la Crescita Sostenibile, STEP prevede anche una linea dedicata ai Contratti di Sviluppo, gestita da Invitalia. Questa misura è finalizzata a sostenere investimenti produttivi di maggiore dimensione (superiori ai 20 milioni di euro), anch’essi localizzati nel Mezzogiorno e focalizzati sulle stesse tecnologie critiche.

A gennaio 2025 è stato inoltre avviato un primo sportello per i cosiddetti “mini” contratti di sviluppo STEP, con una dotazione di 300 milioni di euro, riservato a progetti di taglio medio-piccolo.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Obiettivi e contesto

Con queste misure, il MIMIT intende rafforzare la capacità di innovazione tecnologica delle imprese meridionali e promuovere una maggiore partecipazione del sistema produttivo nazionale agli obiettivi di transizione digitale ed ecologica, in coerenza con la strategia europea sulle tecnologie abilitanti fondamentali (Key Enabling Technologies).

Le iniziative rientrano nella più ampia programmazione del ciclo 2021–2027 dei fondi strutturali europei, in particolare nell’ambito del PN RIC (Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale), che destina una quota significativa delle risorse alla crescita sostenibile e alla competitività del Mezzogiorno.

 

Photo cover: Unsplash / Julia Taubitz 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione