Milano, 26 luglio 2025 – Far quadrare il bilancio di un’azienda non è semplice. Bisogna fare attenzione non solo alle entrate e alle uscite, è essenziale calcolare con molta cura quelli che sono tutti i vari costi di gestione, compresi eventuali sprechi. Oggi grazie allo sviluppo di nuove tecnologie è possibile mettere in atto diverse soluzioni che possono essere molto utili per ridurre i costi operativi, cercando al tempo stesso di ottimizzare l’uso delle proprie risorse.
I principali strumenti su cui le imprese possono fare affidamento sono i CMMS software, programmi che sono stati sviluppati appositamente per gestire tutti gli aspetti relativi alla manutenzione degli asset aziendali. Con un software CMMS è possibile organizzare al meglio sia la manutenzione ordinaria che quella straordinaria.
Viene da chiedersi concretamente in che modo i CMMS siano di supporto nel tagliare i costi operativi. Ve lo spieghiamo noi in questo articolo.
La diminuzione dei tempi di fermo non programmati
Cosa fa esattamente un software CMMS? Fino a qualche tempo fa gli interventi di manutenzione si dividevano in due tipi. Quelli pianificati, seguendo una precisa tabella di interventi basati sulle caratteristiche dei macchinari, e quelli straordinari, che si effettuavano quando si manifestava qualche tipo di problematica. Questi ultimi potevano essere un vero ostacolo per le attività imprenditoriali, provocando dei tempi di fermo non programmati che potevano tradursi in vere e proprie perdite di denaro.
I CMMS permettono invece di mettere in atto una strategia sia preventiva che predittiva. Raccolgono i dati in tempo reale, e sulla base delle prestazioni degli asset e di eventuali segnali, come una temperatura in crescita, permettono di intervenire prima che qualcosa si guasti in maniera definitiva. Ciò consente di intervenire in maniera mirata, evitando brusche interruzioni nel lavoro che vanno a discapito della produttività.
Gestire il magazzino
I software CMMS non servono solamente a gestire la manutenzione ordinaria, ma hanno molte altre funzioni. In realtà effettuano un monitoraggio completo degli asset aziendali, tracciando tutti i vari interventi di manutenzione e le varie operazioni che vengono svolte per la cura dei macchinari. A ciò si aggiunge la possibilità di analizzare costantemente lo stato del magazzino, con un vero e proprio inventario dei ricambi disponibili.
Con una panoramica di questo tipo si può evitare di comprare scorte eccessive, che potrebbero dimostrarsi un inutile spreco dal punto di vista economico. Al tempo stesso è più facile capire quando è il momento di riassortire le scorte, così da evitare di ritrovarsi senza determinati ricambi al momento del bisogno.
Organizzare il lavoro
Infine è utile ricordare che i software CMMS non si limitano a gestire gli asset aziendali e i materiali contenuti nel magazzino, ma possono anche pianificare in maniera automatica il lavoro. Da questo punto di vista si tratta di programmi insostituibili nel migliorare l’efficienza operativa del personale.
Il software riesce a pianificare da solo le attività, assegnando di volta in volta gli ordini di lavoro e dando tutte le informazioni necessarie sugli interventi che i propri dipendenti e collaboratori devono eseguire. I tecnici possono occuparsi quindi delle questioni più pratiche, senza perdere tempo con aspetti più burocratici.
L. M.
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