I giovani imprenditori agricoli possono ottenere un bonus agricoltura di importo fino a 7.515 euro l’anno.
Mentre è forte lo scontro sulla PAC 2028-2034 che prevede un taglio del 20% delle risorse, è ancora possibile avvalersi delle misure previste nel piano 2023-2027 che ha tra i suoi obiettivi favorire il ricambio generazionale e sostenere il reddito degli agricoltori.
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La Politica Agricola Comune sostiene i giovani agricoltori con misure ulteriori rispetto a quelle applicate alla generalità degli agricoltori. Ne deriva che gli aiuti che ora vedremo si sommano a quelli applicati alla generalità degli agricoltori.
La PAC prevede diverse tipologie di aiuto, tra queste i pagamenti diretti rappresentano la quota più importante, ma soprattutto rappresentano la tipologia di aiuto più apprezzata.
I pagamenti diretti sono di diverse tipologie, si parte dal Titolo base, per arrivare a contributi specifici per allevamenti e colture di vario genere. A questi aiuti si sommano per i giovani agricoltori: misure specifiche che possono arrivare a 7.515 euro ogni anno.
Vediamo in primo luogo chi sono i giovani agricoltori e in secondo luogo in quali casi possono ricevere il bonus agricoltura di 7.515 euro.
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Bonus fino a 7.515 euro per i giovani agricoltori, come ottenerli
In base alla normativa europea sono giovani agricoltori coloro che:
- sono in possesso di un titolo universitario a indirizzo agricolo, forestale, veterinario, o titolo di scuola superiore a indirizzo agricolo;
- sono in possesso di un titolo di scuola superiore di qualsiasi indirizzo, comprese le qualifiche conseguite in seguito a corsi di studio di durata triennale e titolo universitario a indirizzo agricolo, forestale, veterinario, o titolo di scuola superiore a indirizzo agricolo;
- titolo di scuola media inferiore a cui si aggiunge un’esperienza lavorativa almeno triennale nel settore agricolo con iscrizione al relativo regime previdenziale agricolo per almeno 104 giornate/anno; oppure partecipazione con esito favorevole all’intervento di sviluppo rurale “cooperazione per il ricambio generazionale”.
I contributi in oggetto sono riservati a coloro che non solo hanno i requisiti professionali ora visti, ma hanno un’età compresa tra 18 e 40 anni al momento della presentazione della domanda di aiuto e si insediano per la prima volta in qualità di capo dell’azienda.
Ma quali sono gli aiuti riservati dalla PAC ai giovani agricoltori al primo insediamento? La Politica Agricola Comune (PAC 2023-2027) per i giovani imprenditori agricoli riserva un contributo annuo pari a 83,50 euro l’anno per ogni ettaro di terreno lavorato, per un massimo di 90 ettari annui. Si tratta quindi di un importo massimo di 7.515 euro l’anno per 5 anni.
Come richiedere il bonus di 7.515 euro per i giovani agricoltori
La domanda per accedere ai contributi riservati ai giovani che decidono di impegnarsi nell’agricoltura deve essere presentata presso gli enti pagatori.
Nel caso in cui la Regione abbia attivato l’ufficio, la domanda può essere presentata direttamente presso tale ufficio. In ogni caso può essere presentata presso gli uffici territoriali Agea, oppure presso i CAA (Centri di assistenza agricola).
In seguito all’approvazione della terza proroga dei termini, per il 2025 è possibile presentare istanza per accedere ai fondi PAC 2023-2027 entro il 31 luglio 2025. Il regolamento, inoltre, prevede che sia possibile presentare la domanda entro 25 giorni dalla scadenza dei termini. In questo vi è un taglio dell’1% per ogni giorno di ritardo. La domanda può quindi essere presentata, salvo ulteriori proroghe, entro il 25 agosto con una decurtazione massima degli importi del 25%.
Abbiamo anticipato che è possibile richiedere più aiuti/contributi diretti, deve essere ribadito che con la stessa domanda è possibile richiedere le diverse tipologie di aiuti cumulabili.
Contributi e agevolazioni
per le imprese
Tutti gli aiuti previsti per i giovani agricoltori
Al bonus agricoltura per i giovani agricoltori possono essere cumulate le agevolazioni previste per il primo insediamento nel caso in cui si faccia ricorso alla Banca Nazionale delle Terre Agricole.
In base al tipo di coltura è possibile avere:
Ulteriori contributi per giovani agricoltori
Agli incentivi ora visti si sommano quelli locali, cioè riconosciuti dalle Regioni nell’ambito degli obiettivi della PAC 2023-2027.
Ad esempio, per i giovani, la regione Calabria prevede un premio di primo insediamento forfettario di 100.000 euro, per maggiori informazioni si invita a leggere l’articolo: Bonus agricoltura, in arrivo 100.000 euro per il primo insediamento.
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Procedura celere
La Lombardia ogni anno pubblica il bando per i contributi per il primo insediamento. L’anno scorso la domanda era aperta dal 16 dicembre al 16 gennaio 2026, quindi è probabile una nuova finestra nello stesso periodo.
Per ogni Regione generalmente ci sono bandi quindi l’invito è a controllare il sito di proprio interesse.
Sono inoltre disponibili i fondi ISMEA per i giovani agricoltori.
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