Eni, lanciato “EnergIA”: il nuovo strumento di IA generativa che rende l’informazione più accessibile e veloce sul sito del Gruppo
Eni presenta “EnergIA”, il nuovo strumento basato sull’Intelligenza Artificiale generativa pensato per semplificare l’accesso alle informazioni disponibili su eni.com. Il progetto nasce con l’obiettivo di mettere l’innovazione al servizio degli utenti, migliorando l’esperienza di navigazione e facilitando la fruizione dei contenuti. Aggiornato in tempo reale, EnergIA è una finestra sempre aperta sul mondo Eni: le informazioni pubblicate sul sito diventano, nel giro di pochi minuti, materiale elaborabile dal sistema per fornire risposte rapide e puntuali.
“Sappiamo per esperienza che l’adozione dell’AI passa attraverso un processo complesso che, ancor prima di adoption tecnica, si basa su una adoption emotiva e cognitiva che agisce sul mindset individuale. L’AI è più di un semplice nuovo strumento, è un nuovo ‘collega’ che ci coadiuva nell’efficientamento dei task più ripetitivi e dispendiosi”, afferma Erika Mandraffino, Direttrice Comunicazione Eni.
Con questa iniziativa, Eni punta a rafforzare l’accessibilità e la trasparenza verso i propri stakeholder, offrendo una modalità di interazione più moderna, intuitiva e vicina alle esigenze degli utenti. L’intelligenza artificiale entra così a pieno titolo nella comunicazione aziendale, trasformando l’informazione in una risorsa condivisa. Per Eni, l’informazione, proprio come l’energia, deve essere accessibile a tutti.
Alla base di EnergIA, il nuovo assistente digitale lanciato da Eni, c’è l’Intelligenza Artificiale generativa: un ramo dell’AI focalizzato sulla creazione di contenuti nuovi attraverso modelli statistici avanzati, addestrati su grandi volumi di dati. Nel caso specifico di EnergIA, l’Intelligenza Artificiale analizza e sintetizza le informazioni presenti su eni.com, offrendo risposte basate su fonti attendibili. Il sistema è alimentato da oltre tremila documenti, in italiano e in inglese, che includono le pagine del sito, i documenti finanziari degli ultimi 12 mesi, i comunicati stampa degli ultimi due anni e una selezione di contenuti considerati particolarmente rilevanti per il progetto.
“Tutto ha avuto inizio nel 2016”, racconta Mandraffino, “con un’intuizione che all’epoca era piuttosto rivoluzionaria: superare i limiti dei motori di ricerca basati sulle sole parole chiave e ottimizzare il nostro motore di ricerca interno. L’innovazione stava nel permettere agli utenti di formulare domande in linguaggio naturale, sia in italiano che in inglese. Attraverso una soluzione di NLP (Natural Language Processing), il sistema era in grado di ‘comprendere’ l’intento dell’utente. In parallelo, abbiamo costruito una solida knowledge base, una base di conoscenza dedicata ad alimentare risposte accurate e pertinenti. Questa soluzione si è dimostrata estremamente innovativa nel panorama della comunicazione aziendale, e non solo”.
A rendere il tutto ancora più efficace è l’utilizzo della tecnica di Retrieve Augmented Generation (RAG): una metodologia che consente al sistema di individuare, in tempo reale, i contenuti più pertinenti tra quelli disponibili nella sua base di conoscenza. Questi elementi vengono poi impiegati per generare risposte in linguaggio naturale, dando vita a un’interazione conversazionale che rende l’esplorazione del sito più fluida, intuitiva e accessibile.
EnergIA, il nuovo strumento AI di Eni, comprende domande in quasi tutte le lingue, ma risponde solo in italiano o inglese, in linea con le lingue ufficiali di eni.com. La lingua della risposta dipende da quella usata dall’utente, con contenuti finanziari prevalentemente in inglese. In continua evoluzione, EnergIA punta a diventare sempre più efficace grazie ai feedback e ai progressi tecnologici. Offre un’esperienza rapida, mirata e approfondita, con risposte personalizzate e fonti consultabili.
EnergIA fornisce risposte sintetiche analizzando i contenuti di eni.com tramite similarità semantica, ma la precisione dipende dalla chiarezza della domanda. In assenza di fonti adeguate o in caso di richieste non conformi, il sistema può non rispondere. Non è un assistente virtuale né un motore di ricerca per documenti: per contenuti specifici, resta disponibile la funzione di ricerca tradizionale. È inoltre richiesto di non inserire dati personali.
EnergIA è uno strumento di supporto basato su Intelligenza Artificiale, che può talvolta generare risposte non aggiornate o imprecise. Per questo, è sempre consigliato verificare le fonti indicate. Non sostituisce i canali ufficiali di Eni, a cui bisogna rivolgersi per posizioni istituzionali. Il sistema memorizza le domande e risposte durante la sessione, ma la cronologia viene cancellata dopo 30 minuti di inattività sul sito.
EnergIA consente un’interazione fluida, mantenendo il contesto delle domande precedenti. Per cambiare completamente argomento, è necessario svuotare la chat, cancellando la cronologia. Al termine di ogni risposta, è possibile lasciare un feedback, utile per segnalare eventuali inesattezze e contribuire al miglioramento del servizio.
“EnergIA è la dimostrazione concreta di come l’innovazione digitale sia al centro della nostra strategia di comunicazione, rappresentando uno strumento centrale per rafforzare la trasparenza, consolidare la relazione con i territori e guidare la conversazione sulla transizione energetica”, dichiara Mandraffino.
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