Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

le aziende accumulano ETH, mentre gli investitori retail puntano su Snorter


Ethereum attrae sempre più aziende grazie a staking, ETF e solidità tecnologica, con previsioni fino a 60.000 dollari. Intanto, Snorter cresce in prevendita come bot di trading avanzato su Telegram, con funzioni pro come copy trading e protezione MEV.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Ethereum sta rapidamente diventando l’asset digitale preferito dalle istituzioni. Un recente rapporto di Standard Chartered ha rivelato che le aziende detengono circa l’1% dell’offerta totale di ETH, ma la banca prevede un’espansione drastica: si ipotizza che le tesorerie aziendali possano arrivare a controllare fino al 10% dell’intera supply in circolazione.

Un elemento chiave di questa adozione è il supporto normativo crescente e la funzionalità dello staking, che consente alle imprese di generare rendimenti attivi sulle proprie riserve. Aziende come BitMine e SharpLink hanno già accumulato centinaia di migliaia di ETH, evidenziando un trend destinato a consolidarsi nei prossimi mesi.

ETH batte BTC? Le istituzioni iniziano a preferirlo

L’interesse per Ethereum non si limita alla semplice detenzione. Le entrate degli ETF spot su ETH hanno raggiunto 9,4 miliardi di dollari secondo Sosovalue, contribuendo all’ascesa del rapporto ETH/BTC da 0,018 ad aprile a 0,032 a luglio.

Ethereum si dimostra più flessibile e produttivo rispetto a Bitcoin: lo staking offre un rendimento medio del 3%, mentre la compatibilità con protocolli DeFi consente ulteriori forme di rendimento su base programmabile. Questo lo rende un asset più adatto a strategie di tesoreria moderne, soprattutto in mercati con regolamentazioni stringenti, dove BTC può risultare troppo rigido o esposto a limiti normativi.

Staking e restaking: opportunità e rischi per le aziende

Un altro elemento che differenzia Ethereum da Bitcoin è la possibilità di generare yield. Tuttavia, le strategie di restaking e l’uso di protocolli DeFi introducono nuovi rischi che le aziende devono gestire con attenzione.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Il rapporto di Bernstein sottolinea come la liquidità limitata durante l’unstaking, la vulnerabilità degli smart contract e la dipendenza da infrastrutture decentralizzate possano rappresentare ostacoli critici. Nonostante ciò, il potenziale di rendimento elevato sta convincendo sempre più aziende a sfruttare Ethereum anche come strumento di profitto, oltre che di conservazione di valore.

Obiettivi di prezzo: Ethereum tra i 4.000 e i 60.000 dolari?

Ethereum ha superato i 3.900 dollari, toccando i livelli massimi da dicembre 2024. L’analista Geoff Kendrick di Standard Chartered ha confermato il possibile target di 4.000 dollari, ma altre voci spingono ancor più in alto. Arthur Hayes, ad esempio, prevede un obiettivo a 10.000 dollari, Tom Lee si spinge addirittura a 60.000, mentre l’analista Wolf propone un range tra 8.000 e 13.000 dollari per questa bull run.

Tuttavia, gli esperti mettono in guardia da una possibile correzione del 20-25% una volta toccati nuovi massimi, come avvenuto in passato. Ma anche con fluttuazioni nel breve periodo, Ethereum viene sempre più visto come infrastruttura digitale strategica, non solo come asset speculativo.

Ethereum (ETH) tra protagonismo istituzionale e nuove frontiere DeFi

Ethereum non è più solo una blockchain per sviluppatori: è diventato un asset strategico per le aziende, una base per ETF, un motore per le dApp e una piattaforma per progetti innovativi. Il suo ruolo centrale nell’economia digitale si rafforza con l’arrivo di capitali istituzionali, l’adozione normativa e l’interesse crescente da parte dei grandi investitori.

Gli obiettivi di prezzo ambiziosi non sono solo hype: sono la conseguenza logica di una struttura tecnologica solida, di un ecosistema multiforme e di un mercato in piena trasformazione. Che si tratti di raggiungere i 4.000 dollari, i 10.000 dollari o oltre, Ethereum si sta posizionando come il cuore pulsante del Web3, e chi lo comprende oggi, potrebbe raccoglierne i frutti domani.

Snorter ($SNORT): la prevendita crypto pronta a esplodere

Nel contesto della crescita dell’ecosistema Ethereum, stanno emergendo progetti che, pur nati su altre blockchain, ne condividono lo spirito innovativo. Uno di questi è Snorter ($SNORT), un bot per il trading di criptovalute integrato in Telegram e costruito sulla rete Solana. 

Attualmente in prevendita, Snorter è anche una meme coin con un’utilità reale che ha già raccolto oltre 2,5 milioni di dollari. Il suo punto di forza è la semplicità d’uso unita a funzioni avanzate come operazioni rapide, protezione contro attività sospette e strumenti per seguire o copiare altri trader. 

Chi possiede il token nativo $SNORT ha accesso a commissioni ridotte e può partecipare a un programma di staking che offre ricompense elevate. Il prezzo attuale del token è pari a  0,0997 dollari, ma aumenterà progressivamente ogni due giorni. 

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Sebbene oggi funzioni solo su Solana, il team ha annunciato l’intenzione di portare Snorter anche su Ethereum e altre reti compatibili in futuro. L’obiettivo è offrire una piattaforma semplice ma potente, pensata sia per utenti esperti che per chi si avvicina per la prima volta al mondo del trading crypto.

Il token SNORT è disponibile sul sito ufficiale della prevendita di Snorter.

Recensioni fornite in maniera indipendente da un nostro partner nell’ambito di un accordo commerciale tra le due parti. Informazioni riservate a un pubblico maggiorenne.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Source link

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%