Incendio a Modica “Non lasciamo soli cittadini e imprese”: mozione per chiedere lo stato di calamità, attivare i ristori e applicare esenzioni per i tributi locali

I consiglieri comunali Elena Frasca, prima firmataria, Daniele Scapellato, Paolo Nigro, Giammarco Covato, Piero Covato, Giovanni Alecci, Alessio Ruffino, Rita Floridia, Massimo Caruso e Miriam Franzò hanno presentato una mozione per sollecitare l’Amministrazione a mettere in campo azioni di sostegno tempestivo concreto in favore delle aziende e dei cittadini che hanno subito danni a seguito del devastante incendio del 22 luglio.
“Non possiamo lasciare soli i nostri concittadini e le nostre imprese in un momento così difficile. L’incendio ha causato danni ingenti e ha compromesso la stabilità economica di aziende e privati cittadini.
È dovere dell’Amministrazione comunale agire con rapidità per garantire un aiuto effettivo.
Sul versante del sostegno concreto e tempestivo si è subito mosso l’On. Ignazio Abbate che ha presentato apposito emendamento approvato in Commissione Regionale Bilancio, che prevede l’istituzione di un fondo destinato all’erogazione di contributi finalizzati alla ricostruzione, al ripristino e alla messa in sicurezza degli immobili adibiti a civile abitazione e ad attività produttive, commerciali ed agricole danneggiati dagli eventi calamitosi verificatisi dall’1 gennaio 2023 al 31 luglio 2025 nel limite massimo dell’80 per cento dei danni certificati.
Ma per poter accedere a questi ristori è necessario che le Amministrazioni locali si attivino celermente per chiedere la dichiarazione dello stato di calamità ed inoltrarlo al Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
Per questo motivo, nello stesso giorno in cui l’emendamento è stato approvato, ossia il 31 luglio, abbiamo presentato la mozione e chiesto che la stessa sia discussa nella prossima seduta consiliare del 5 agosto, in quanto la tempistica in questa situazione è fondamentale.”
La mozione, qualora venisse approvata dal Consiglio Comunale, impegna l’Amministrazione ad agire su due fronti: in prima battuta, attivare con la massima urgenza le procedure per richiedere al Dipartimento Regionale della Protezione Civile la dichiarazione dello stato di calamità, al fine di consentire l’accesso per aziende e cittadini ai ristori previsti dalla Regione, grazie all’emendamento approvato in Commissione Bilancio.
L’altro impegno che si chiede all’Amministrazione è quello di verificare l’applicabilità alle aziende e ai cittadini, che hanno subito danni derivati dall’evento calamitoso dello scorso 22 luglio, dell’esenzione totale o parziale dai tributi comunali per l’anno in corso o per il periodo ritenuto opportuno, al fine di alleggerire il carico finanziario su chi ha subito perdite.
Concludono i consiglieri “E’ importante agire con la massima sollecitudine e per questo motivo confidiamo che la nostra mozione sia discussa nella seduta consiliare del 5 agosto per offrire ai cittadini e alle aziende danneggiati dall’evento calamitoso del 22 luglio un supporto tempestivo e concreto”.

I Consiglieri comunali
Elena Frasca, cons. prima firmataria
Daniele Scapellato
Paolo Nigro
Giammarco Covato
Piero Covato
Giovanni Alecci
Alessio Ruffino
Rita Floridi
Massimo Caruso
Miriam Franzò

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