Un servizio rivolto alle imprese agricole, più snello ed efficiente. E’ questa la rivoluzione degli uffici di cui è protagonista Confagricoltura Venezia, che insieme alle consorelle di Belluno e Treviso, ha annunciato la fusione per incorporazione tra Agrimpresa Veneto (società di servizi di Confagricoltura Treviso), Unione Agricoltori Venezia Srl (società che fornisce servizi alle imprese associate a Confagricoltura Venezia) e Confagricoltura Belluno.
Si tratta di un passaggio di grande rilevanza nel processo di rafforzamento e razionalizzazione del sistema dei servizi all’impresa agricola nell’ambito di Confagricoltura, dove le società di servizi costituiscono il braccio operativo delle Associazioni.
Agrimpresa veneto, 5 milioni di euro di fatturato, 70 dipendenti, 14 sedi (metà nel veneziano)
La nuova Agrimpresa Veneto conterà su una struttura operativa composta da 70 dipendenti distribuiti su 14 sedi: sette in provincia di Venezia (Mestre, San Donà di Piave, Portogruaro, Dolo, Mirano, Cavarzere e Chioggia), cinque in provincia di Treviso (Castagnole di Paese, Conegliano, Oderzo, Montebelluna e Valdobbiadene), due in provincia di Belluno (Belluno e Feltre).
Con un fatturato superiore ai 5 milioni di euro, la società opererà come soggetto unico già a partire dall’esercizio 2025. Nel corso del 2026 si prevede l’erogazione di oltre 7.000 servizi tecnici, circa 3.000 prestazioni di supporto fiscale e più di 41.000 servizi per l’elaborazione delle buste paga.
Il presidente di Confagricoltura Venezia, Tromboni: “riduzione dei costi e condivisione delle risorse”
“La fusione nasce con l’obiettivo di generare importanti sinergie e benefici strutturali – spiega Stefano Tromboni, presidente di Confagricoltura Venezia -. Il progetto prevede infatti una riduzione dei costi amministrativi, gestionali e organizzativi attraverso la concentrazione delle funzioni e la condivisione di risorse e infrastrutture. Al tempo stesso, punta a semplificare i rapporti con il gruppo sindacale di assistenza agli agricoltori, razionalizzando la struttura partecipativa.”
Obiettivo di Confagricoltura Venezia: ampliare e diversificare l’offerta di servizi rivolti alle imprese agricole
La nuova organizzazione prevede la possibilità di ampliare e diversificare l’offerta dei servizi, integrando le competenze e le risorse delle due società per rispondere in modo più completo e personalizzato alle esigenze delle imprese agricole del territorio.
“E’ stato un percorso lungo e articolato – conclude il presidente Stefano Tromboni – ma lo sforzo profuso assieme agli ai presidenti di Treviso e Belluno, ha portato alla definizione di una realtà importante al completo servizio delle numerose aziende agricole associate. Lo scopo fondamentale è stato quello di arrivare alla creazione di una struttura unica di dimensioni importanti per razionalizzare ed amplificare le potenzialità tecniche delle figure presenti nelle singole province”.
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