Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Approvato l’assestamento di bilancio: misure su violenza economica, disabilità, welfare e IRAP – Torino Cronaca


Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato l’assestamento di bilancio 2025, includendo misure su violenza economica, disabilità, sostegno alle famiglie e servizi socio-sanitari, oltre ad aprire un confronto sul tema dell’equità fiscale legata all’aliquota IRAP per grandi operatori economici. Il disegno di legge relativo all’assestamento di bilancio 2025 applica 80 milioni di euro di avanzo di amministrazione, resi disponibili dopo l’approvazione del rendiconto e della relativa parifica da parte della Corte dei Conti. Il provvedimento recepisce integralmente le osservazioni della magistratura contabile e provvede anche al riallineamento dei residui secondo i dati del rendiconto 2024.

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 

«Con questo assestamento – spiega l’assessore al Bilancio Andrea Tronzano – mettiamo risorse dove servono: cultura, turismo, sicurezza, ambiente, a beneficio di famiglie, imprese e territori. Il tutto garantendo l’equilibrio dei conti e avviando una manovra fiscale che, pur con un temporaneo aumento, permetterà una riduzione strutturale delle imposte a partire dal 2028. È una scelta responsabile, proiettata verso il futuro del Piemonte».

  • Cultura: stanziati 5,2 milioni di euro per sostenere le convenzioni in essere e avviare i bandi rivolti alle associazioni culturali, già previsti in bilancio.

  • Istruzione: completato lo scorrimento delle graduatorie dei voucher A per le scuole paritarie; previsti 500mila euro aggiuntivi per rispondere alle famiglie in attesa dei voucher B.

  • Sicurezza: potenziato il patto con la Prefettura di Torino, che potrà contare su 1 milione di euro in più per progetti già programmati.

  • Ambiente ed efficienza energetica: destinati 1,4 milioni di euro per completare lo scorrimento delle graduatorie del bando “caldaie a nuova generazione”, a favore della sostenibilità ambientale.

    Richiedi prestito online

    Procedura celere

     

  • Turismo: previsti 400mila euro per l’acquisizione fino al 40% delle quote di Turismo Torino, potenziando la governance delle strategie promozionali regionali.

  • Grandi eventi: 2,8 milioni di euro aggiuntivi rispetto allo stanziamento iniziale.

  • Sistema neve e aree sciabili: 1 milione di euro in più sulla legge regionale 2, a sostegno dell’economia montana.

  • 100mila euro per la valorizzazione della Residenza Reale di Stupinigi, patrimonio storico di rilievo internazionale.

  • 150mila euro per i CRAS (Centri di Recupero Animali Selvatici), fondamentali nella tutela della biodiversità.

  • 100mila euro per la messa in sicurezza della strada colpita dalla frana a Carrega Ligure.

  • Circa 400mila euro per rafforzare le quote sociali di Turismo Torino, a supporto delle attività di promozione locale.

Tra i provvedimenti approvati, anche un ordine del giorno della presidente del gruppo PD Gianna Pentenero, che chiede alla Giunta di intervenire «con urgenza per ripensare il welfare regionale, renderlo sostenibile e universale», destinando l’extra gettito IRPEF a potenziare i servizi per la non autosufficienza. «Il sistema socio-sanitario piemontese è al collasso – ha dichiarato Pentenero –. L’invecchiamento della popolazione, l’aumento delle malattie croniche e la crescita della domanda di assistenza stanno mettendo a dura prova un modello che, pur essendo stato fondamentale per le nostre comunità, oggi rischia di non reggere più».

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Secondo i dati presentati, oltre 23mila persone non autosufficienti risultano in lista d’attesa per un posto in RSA, e molte attendono ancora di essere valutate. Pentenero ha criticato il Patto per un welfare innovativo e sostenibile, che non prevede aumenti per semi-residenzialità, domiciliarità e servizi territoriali, aggravando la situazione sia in termini di continuità assistenziale che di condizioni di lavoro e livelli occupazionali. «Occorrono azioni concrete: attivare i tavoli previsti, aumentare il budget sanitario, estendere gli aumenti tariffari anche ai servizi semiresidenziali, domiciliari e territoriali», ha proseguito. Pentenero ha inoltre richiamato la necessità di garantire gli aumenti salariali previsti dal nuovo contratto collettivo per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative sociali: «Parliamo di oltre 30.000 persone che ogni giorno garantiscono assistenza, cura e dignità ai più fragili. Non possiamo permettere che il loro lavoro venga svalutato o reso insostenibile. Il Piemonte ha bisogno di un sistema che metta al centro le persone, i territori e chi ogni giorno lavora per garantire assistenza e inclusione».

Tra le misure sociali, approvati all’unanimità anche gli emendamenti presentati da Nadia Conticelli (PD), che introducono una linea di finanziamento da 100mila euro per azioni di contrasto alla violenza economica, con possibilità di integrazione con il reddito di libertà. «La dipendenza economica è tra le prime cause che impediscono alle donne di uscire da situazioni di violenza fisica e/o psicologica», ha sottolineato Conticelli. Approvato anche un ordine del giorno che inserisce la violenza economica tra quelle riconosciute dalla legge regionale 4/2016. Previsti interventi su educazione finanziaria, sostegni economici per la fuoriuscita da nuclei familiari violenti e agevolazioni fiscali per le imprese che assumono donne vittime di violenza.

Due ordini del giorno presentati da Silvio Magliano (Lista Civica Cirio Presidente) puntano a rafforzare l’assistenza alle persone con disturbi del neurosviluppo, introducendo in Piemonte il progetto DAMA (già attivo a Milano) e un modello integrato di presa in carico nella transizione all’età adulta. «Il passaggio dall’infanzia all’età adulta è una delle fasi più complesse per le persone con disabilità e per le loro famiglie», ha spiegato Magliano. Le misure prevedono coordinamento tra servizi ospedalieri, continuità assistenziale e partecipazione al progetto di vita individuale.

Durante la discussione, si è aperto anche un confronto sulle scelte fiscali. La capogruppo AVS Alice Ravinale ha proposto di rivedere l’aliquota IRAP per i grandi player della logistica e della web economy, come Amazon e Airbnb. «Oggi queste realtà versano pochissimo sul territorio. Serve un tavolo tecnico per studiare l’innalzamento dell’aliquota IRAP fino al massimo consentito, senza colpire le imprese locali», ha spiegato Ravinale, annunciando l’apertura di un tavolo di lavoro con Giunta, Consiglio e IRES. Il consigliere Alberto Avetta (PD) ha sottolineato come questa proposta avrebbe potuto alleggerire l’impatto dell’aumento IRPEF per le fasce tra 15mila e 50mila euro, criticando la riforma fiscale nazionale: «Le modifiche agli scaglioni introdotte dal Governo centrale scaricano il peso sulle Regioni».

L’assestamento approvato comprende anche misure di sostegno alle famiglie, con estensione delle detrazioni al terzo figlio, raddoppio dell’assegno per figli con disabilità, investimenti su trasporto pubblico gratuito per studenti, cultura, diritto allo studio e transizione ecologica. Prevista anche la non applicazione del blocco degli Euro 5 per il 2025 e l’approvazione anticipata delle aliquote IRPEF per il triennio 2025–2027, per dare maggiore stabilità alla programmazione.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta