Confindustria Crotone: bilancio e nuove sfide per lo sviluppo del territorio

Nei giorni scorsi, il Direttivo di Confindustria Crotone, guidato dal presidente Mario Spanò, si è riunito per tracciare un bilancio delle attività svolte nella prima metà del 2025 e definire le priorità per i prossimi mesi. Un incontro che ha messo in luce il forte impegno dell’associazione nel supportare le imprese locali e nel promuovere lo sviluppo economico del territorio.

Il presidente Spanò ha evidenziato come il lavoro svolto si sia concentrato su due direttrici fondamentali: approfondire tematiche di interesse per le aziende associate e consolidare il dialogo con i principali stakeholder territoriali. Tra gli obiettivi prioritari per il futuro figurano i lavori di bonifica del SIN (Sito di Interesse Nazionale), la riqualificazione delle aree industriali, nonché lo sviluppo strategico di porto e aeroporto di Crotone.

Nel corso del semestre, Confindustria Crotone ha organizzato numerosi seminari su temi di grande rilevanza per le imprese: dalla transizione digitale delle PMI, alla responsabilità amministrativa, dagli strumenti per l’internazionalizzazione fino allo sviluppo sostenibile, con particolare attenzione all’efficientamento energetico e all’economia circolare. Questi momenti formativi sono stati resi possibili grazie alla collaborazione con Unindustria Calabria, Regione Calabria, enti nazionali e professionisti di settore, che hanno messo a disposizione competenze e strumenti utili per investimenti consapevoli e mirati.

Particolare attenzione è stata riservata alla raccolta differenziata nelle aree industriali, tema affrontato insieme ad Akrea spa per migliorare la gestione dei rifiuti anche nei luoghi di lavoro. Un incontro specifico è in programma proprio nell’area industriale di Crotone per risolvere alcune criticità ancora presenti.

Sul fronte occupazionale, Confindustria Crotone ha dato il proprio contributo alla seconda edizione del Progetto MIRAI, finalizzato a costruire un ponte tra domanda e offerta di lavoro. Grazie a un protocollo tra Regione, Unindustria e Centro per l’Impiego, sono stati organizzati incontri con studenti delle scuole superiori per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, coinvolgendo aziende locali di rilievo.

In ambito finanziario, il confronto con i vertici di BPER ha portato alla luce le opportunità di strumenti e canali alternativi a supporto della crescita e dell’internazionalizzazione delle PMI locali, fondamentali per accompagnare le realtà produttive crotonesi verso investimenti in digitalizzazione e sostenibilità.

Il porto di Crotone, infrastruttura strategica per l’intera Calabria ionica, è stato al centro di un dialogo con l’Autorità di sistema portuale, che prosegue il piano di riqualificazione avviato negli ultimi anni. Parallelamente, l’aeroporto di Crotone registra una crescita costante dei passeggeri e sono in programma importanti interventi di ammodernamento, con l’obiettivo di attrarre nuovi investimenti e rafforzare le imprese del territorio.

Altro tema cruciale affrontato è stato quello della sanità privata convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale. In un incontro con il Commissario ASP e i rappresentanti delle strutture associate, è stato sottolineato il ruolo positivo del privato integrato nel sistema sanitario territoriale, elemento chiave per la riduzione dell’emigrazione sanitaria grazie a competenze e tecnologie all’avanguardia.

Infine, il presidente Spanò ha ribadito l’importanza dell’avvio dei lavori di bonifica del SIN di Crotone, risultato frutto di un impegno costante. “Siamo fiduciosi – ha affermato – che anche le imprese locali possano contribuire a questo processo fondamentale per la salute della comunità e lo sviluppo economico del territorio”.

Confindustria Crotone conferma così il proprio ruolo di motore attivo e propositivo, lavorando a fianco delle imprese per costruire un futuro più sostenibile, competitivo e inclusivo per tutta la Calabria ionica.