SANITÀ DIGITALE, ATTIVO IN VENETO IL 116-117 DEL “GRUPPO INFORMATICO” – Agipress – Agenzia di stampa nazionale

AGIPRESS – Il 116-117 è il servizio della nuova medicina del territorio al quale il cittadino può rivolgersi per problemi sanitari non urgenti e che, in pratica, sostituisce il servizio di continuità assistenziale noto come “guardia medica”. La centrale operativa del 116-117, infatti, è in funzione negli orari e nei giorni in cui non è in servizio il medico di base, per assistere i cittadini in quelle situazioni che non richiedono un intervento immediato di emergenza ma che necessitano di assistenza medica o consigli sanitari. Nella Ulss Serenissima a Venezia è attivo con successo, da alcuni giorni, il software sviluppato dall’azienda lucchese Gruppo Informatico. Per velocizzare e semplificare lo svolgimento del servizio, il nuovo software funziona combinando competenze umane e l’intelligenza artificiale.

Come? Il cittadino compone il 116-117 e gli risponde un operatore, che procede con una serie di domande per inquadrare e valutare il problema secondo i protocolli prestabiliti. Le chiamate hanno una durata media di 6 minuti e portano l’utente verso la soluzione migliore per il suo bisogno tenendo conto della disponibilità di strutture e servizi presenti nel territorio nel quale si trova.

Rivolgendosi al 116-117 il richiedente può ottenere, a seconda dei casi:
– l’indicazione di azioni terapeutiche da seguire
– l’intervento del medico al telefono, che indica l’eventuale terapia da seguire e prescrive i farmaci ritirabili presso le farmacie di turno aperte
– l’invio di un medico presso il domicilio
– in caso di necessità, trasferimento della chiamata al 118

L’intelligenza artificiale integrata nel software, aiuta gli operatori ad avere un’interazione semplice e chiara con gli utenti. Per esempio, basandosi sulle risposte ottenute dall’utente, suggerisce all’operatore le domande successive da porre per la corretta valutazione del caso. L’aiuto dell’intelligenza artificiale si rivela molto utile per aumentare l’efficienza del lavoro svolto dalle persone in servizio, velocizzando i passaggi dei protocolli sanitari e riducendo la probabilità di errori umani come sviste o incongruenze. L’intelligenza artificiale tiene anche conto di tutte le informazioni sui servizi garantiti dai presidi sanitari del territorio, incrociando in tempo reale i dati utili per l’indicazione del percorso corretto all’utente.

Il software di Gruppo Informatico è anche uno strumento per l’analisi e l’elaborazione di grandi quantità di dati, utili alle aziende sanitarie per programmare il futuro dei servizi. Ogni chiamata genera infatti una quantità di informazioni dal momento della presa in carico del cittadino alla risoluzione del bisogno. I dati elaborati spaziano dal profilo dell’utenza alle prestazioni richieste, dal numero delle chiamate dirottate all’emergenza a quante invece state gestite completamente in continuità assistenziale, decongestionando l’accesso dei pazienti al 118 o al pronto soccorso.

“Dopo aver lavorato per anni sul fronte dell’emergenza sanitaria, abbiamo volto l’attenzione su questi aspetti che sono la nuova frontiera dello sviluppo della sanità come servizio pubblico – commenta amministratore delegato di Gruppo Informatico Filippo Pizza.

Abbiamo realizzato questo prodotto innovativo, già molto apprezzato in nord Italia, proprio per portare la digitalizzazione in un ambito della sanità che ancora non era stato innovato adeguatamente. In diverse regioni italiane abbiamo riscontrato interesse nel replicare l’esperienza già maturata con soddisfazione in Veneto, dove a breve realizzeremo altre centrali operative del 116-117. In collaborazione con un’equipe di medici, stiamo elaborando statistiche cliniche estremamente avanzate che saranno d’aiuto per il lavoro delle centrali operative e per facilitare lo sviluppo della telemedicina”.