Carta di credito con fido

Procedura celere

 

In che modo i dazi e la tecnologia stanno rimodellando l’economia brasiliana dall’interno verso l’esterno — Notizie TradingView


Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

L’economia brasiliana non fa spesso notizia. Ma la storia diventa più interessante giorno dopo giorno.

Di fronte alla pressione di potenti forze all’estero e a profondi cambiamenti in patria, il paese sta tracciando un percorso che potrebbe ridefinire il suo futuro.

Le tensioni commerciali con gli Stati Uniti, il cambiamento dei modelli di lavoro alimentati dalla tecnologia e le scelte politiche coraggiose stanno riscrivendo le regole. Ciò che accadrà in futuro non solo modellerà la crescita del Brasile, ma influenzerà anche il commercio globale e i modelli di lavoro.

Quanto è profondo il rallentamento economico del Brasile?

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Il calo dello 0,74% dell’indice dell’attività economica brasiliana a maggio è sembrato scioccante. Gli analisti non si aspettavano quasi nessun cambiamento. Tuttavia, il dato annuale ha comunque mostrato una crescita del 3,16% rispetto a maggio 2024.

La Banca centrale ha aumentato il suo tasso di interesse di riferimento, il Selic, al 15% a giugno, il più alto degli ultimi due decenni. L’obiettivo è combattere l’inflazione, che rimane ostinatamente al di sopra dell’obiettivo del 3%, con la pressione di un mercato del lavoro forte e di un’elevata spesa pubblica.

Tassi di interesse elevati significano che i prestiti costano di più, rallentando gli investimenti delle imprese e la spesa dei consumatori. La politica restrittiva probabilmente reggerà fino a quando l’inflazione non si raffredderà, frenando la crescita.

Ma l’economia brasiliana non è solo alle prese con fattori interni. Gli shock esterni, in particolare i dazi statunitensi, aumentano l’incertezza.

Che impatto hanno realmente i dazi statunitensi sul Brasile?

La decisione del presidente Trump di imporre una tariffa del 50% su molti prodotti brasiliani è una questione che fa notizia. Ma il danno economico reale è più limitato di quanto sembri.

Gli Stati Uniti assorbono solo il 12% delle esportazioni brasiliane, rispetto al 75% di Messico e Canada. La Cina è il principale acquirente del Brasile, con il 28% delle esportazioni, quasi il triplo della quota degli Stati Uniti.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Le tariffe di Trump escludono quasi 700 prodotti, tra cui aerei, energia e succo d’arancia. Le tariffe riguardano principalmente materie prime come la carne bovina e il caffè. Gli esperti prevedono che il Brasile troverà altri mercati per questi beni con solo piccole riduzioni di prezzo.

Anche il volume degli scambi commerciali del Brasile è inferiore a quello di molti paesi. Le esportazioni e le importazioni rappresentano il 36% del suo PIL, circa la metà del livello dei vicini come il Messico. Questa minore apertura protegge in qualche modo il Brasile dagli shock commerciali.

Tuttavia, non tutte le regioni resisteranno alle tariffe allo stesso modo. Il nord-est, che esporta beni ad alta intensità di manodopera come frutta fresca e prodotti tessili, deve affrontare una tariffa del 50% e potrebbe subire ulteriori perdite di posti di lavoro.

La capacità del governo di fornire un sostegno mirato sarà la chiave per evitare danni più profondi.

Perché il mercato del lavoro brasiliano si sta muovendo sotto la superficie?

La forza lavoro informale del Brasile è in crescita, soprattutto nel gig work. Dall’arrivo di Uber nel 2014, molti brasiliani hanno accettato lavori basati su app nelle consegne, nel ride-sharing e nei servizi domestici.

Questi lavori promettono flessibilità, ma spesso significano un reddito instabile e nessuna protezione del lavoro.

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.

 

I dati dell’agenzia di statistica brasiliana mostrano che il 77% dei lavoratori delle app ha meno di 40 anni e il 59% sono neri o pardo, evidenziando come la gig economy rafforzi le disuguaglianze di lunga data.

I lavoratori devono affrontare il controllo algoritmico senza trasparenza, regole arbitrarie e sforzi da parte delle aziende per interrompere l’organizzazione sindacale.

La pandemia ha messo in luce queste vulnerabilità, poiché gli addetti alle consegne sono stati etichettati come essenziali ma non sono stati protetti. Gli scioperi del 2020 hanno evidenziato le richieste di una migliore retribuzione, attrezzature e trasparenza.

In risposta, il Brasile sta sperimentando un’economia digitale solidale, un modello in cui i lavoratori possiedono e controllano le loro piattaforme.

Cooperative come Señoritas Courier e Liga Coop stanno creando alternative alle grandi piattaforme tecnologiche. Questo modello si concentra sulla governance democratica, sulla trasparenza e sulla proprietà collettiva dei dati e della tecnologia.

Tuttavia, questi sforzi incontrano ostacoli. Mancano di finanziamenti rispetto alle grandi aziende e lottano con la complessità organizzativa e l’incertezza giuridica. Senza il sostegno delle politiche, questi modelli rischiano di rimanere marginali.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

In che modo Lula sta usando i dazi per rafforzare la posizione del Brasile?

Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva si è rifiutato di piegarsi alle pressioni degli Stati Uniti legate al processo di Bolsonaro e ai dazi. Insiste nel negoziare alla pari, difendendo la sovranità del Brasile.

I sondaggi mostrano che la sua approvazione è in aumento dopo l’entrata in vigore dei dazi, con il 50,2% che ora lo sostiene rispetto al 49,7% che lo disapprova. Nel frattempo, il 63% dei brasiliani ha un’opinione negativa di Trump.

Lula sta trasformando la disputa in un capitale politico in patria e sta spingendo il Brasile a ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti. Sta corteggiando i partner BRICS e ampliando i legami con la Cina, l’India e il Sud-Est asiatico.

Il ministro degli Esteri cinese ha recentemente espresso un forte sostegno alla sovranità del Brasile e all’opposizione alle “tariffe abusive”.

Il Brasile sta anche perseguendo nuovi accordi commerciali, anche con l’Unione Europea e il Mercosur, cercando di diversificare i mercati di esportazione e ridurre la vulnerabilità alle azioni unilaterali degli Stati Uniti.

Come si presenta il futuro economico del Brasile?

Contabilità

Buste paga

 

Il Brasile è intrappolato tra sfide interne ed esterne, ma mostra resilienza attraverso la diversificazione e l’innovazione.

Il rallentamento dell’economia dovuto a tariffe e tariffe elevate è reale ma gestibile. La quota limitata del commercio statunitense e i crescenti legami con la Cina attutiscono il colpo.

Per quanto riguarda il lavoro, la crescita della gig economy alimenta i rischi sociali, ma innesca anche modelli collettivi innovativi che potrebbero rimodellare il lavoro se ricevessero un sostegno sufficiente.

Il governo di Lula dovrà sostenere questi modelli con quadri giuridici e finanziamenti chiari.

Politicamente, il Brasile si sta muovendo verso una politica estera più multipolare, meno dipendente dagli Stati Uniti.

Questo cambiamento offre un maggiore potere contrattuale, ma comporta la sfida di bilanciare le relazioni con partner potenti ma a volte in competizione.

Gli investitori e i consumatori dovrebbero guardare al Brasile non solo come un paese colpito dai dazi o dall’inflazione, ma come una nazione che rimodella la sua economia e il mercato del lavoro alle sue condizioni.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

La storia non riguarda solo la lotta, ma anche le nuove forme di cooperazione economica e un riorientamento strategico che potrebbe plasmare il futuro dell’America Latina.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio