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Procedura celere
L’affiliata di Elliott Investment Management ha aumentato la sua offerta per PDV Holding, la società madre venezuelana della raffineria statunitense Citgo Petroleum, a 8,82 miliardi di dollari.
La mossa, annunciata in un documento del tribunale, è l’ultimo colpo di scena in una lunga asta supervisionata dal tribunale per rimborsare i creditori che devono miliardi al Venezuela e al suo gigante petrolifero nazionale PDVSA.
L’asta con sede nel Delaware è in corso da più di un anno, istituita inizialmente per pagare le richieste di risarcimento di 15 creditori derivanti da inadempienze ed espropri di prestiti da parte del paese sudamericano e di PDVSA.
Il processo si è interrotto l’anno scorso a causa di disaccordi sulla valutazione di Citgo e sulla sovrapposizione di questioni legali, provocando un rilancio a gennaio.
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Procedura celere
Le offerte dei rivali guadagnano slancio
Il mese scorso, un maestro della Corte di Cancelleria del Delaware ha raccomandato un’offerta di 7,4 miliardi di dollari da parte di un consorzio che include la società mineraria Gold Reserve. Questo sembrava stabilire il quadro per una testa, fino a quando la posta in gioco della gara non è aumentata.
Poco dopo, una filiale del trader di materie prime Vitol ha fatto un’offerta da 8,45 miliardi di dollari, sovraperformando il gruppo guidato da Gold Reserve.
Poi, l’affiliata di Elliott, Amber Energy, è entrata con una proposta potenziata da 8,82 miliardi di dollari, la cifra più grande annunciata finora nell’asta.
L’offerta di Amber Energy incorpora anche un piano per liquidare coloro che detengono un’obbligazione venezuelana inadempiente, secondo una lettera del creditore Red Tree Investments che è stata depositata martedì.
Supporto ai creditori per l’affiliato di Elliott
“Red Tree ritiene che Amber Energy sia il miglior offerente per le azioni PDVH ai sensi della legge del Delaware e dovrebbe essere selezionata come offerente vincente”, ha dichiarato l’azienda in un documento depositato in tribunale. La dichiarazione sottolinea il crescente sostegno di alcuni creditori all’offerta di Elliott.
Amber Energy non ha rilasciato alcun commento pubblico in risposta al deposito, secondo Reuters.
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La posta in gioco intorno a Citgo
Citgo è una delle più grandi attività estere della PDV Holdings, di proprietà statale venezuelana. PDV Holding e la sua controllata Citgo sono unità del conglomerato petrolifero statale venezuelano, PDVSA.
PDV Holding era l’unica parte responsabile dei debiti del Venezuela. Ciò ha creato un percorso chiaro per i creditori per prendere le operazioni statunitensi di Citgo in soddisfazione delle loro richieste, ha stabilito il tribunale del Delaware.
La sentenza della corte ha creato un raro ponte giuridico, consentendo ai creditori di perseguire il prezioso bene commerciale di uno Stato straniero sul territorio degli Stati Uniti. Per i creditori, l’acquisizione di PDV Holding potrebbe fornire un percorso chiaro per monetizzare la raffineria e la rete di distribuzione del carburante di Citgo.
La decisione incombe
La corte convocherà un’udienza la prossima settimana per determinare quale proposta avrà successo. Con miliardi di dollari in gioco e numerosi offerenti ben capitalizzati in competizione, la decisione potrebbe cambiare la proprietà di uno degli asset più importanti del Venezuela al di fuori del paese.
La concorrenza tra il settore minerario, il trading di materie prime e gli interessi degli hedge fund sottolinea l’attrattiva strategica e finanziaria di Citgo. Sottolinea inoltre le vaste manovre legali e finanziarie che hanno circondato per anni i prestiti non pagati del Venezuela.
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La causa del Delaware è ancora uno dei casi di esecuzione del debito sovrano più seguiti nella memoria recente, non solo per l’entità delle richieste, ma anche per le implicazioni che creano precedenti per altri conflitti che coinvolgono imprese statali.
Con l’avvicinarsi dell’udienza, i creditori, gli offerenti e i funzionari venezuelani attendono una decisione che possa porre fine – o peggiorare – anni di contenziosi e conflitti politici.
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