La Regione Puglia rilancia il sostegno alle piccole e medie imprese (PMI) e alle startup innovative con un pacchetto complessivo di oltre 140 milioni di euro destinati agli strumenti finanziari Minibond Puglia ed Equity Puglia. La decisione è stata presa dall’esecutivo regionale nell’ultima seduta dell’11 agosto, con la pubblicazione dei relativi avvisi prevista entro settembre. In dettaglio, sono stati stanziati 80 milioni per il Fondo Minibond e 60 milioni per il Fondo Equity, entrambi gestiti da Puglia Sviluppo, organismo finanziario regionale. La misura punta a favorire la crescita, il consolidamento delle aziende e l’attrazione di talenti, valorizzando il ricorso al mercato dei capitali come alternativa all’offerta bancaria tradizionale.
Nella precedente edizione, il Fondo Equity, con una dotazione di 40 milioni, aveva mobilitato complessivamente 80 milioni tra risorse pubbliche e private. I Minibond del ciclo 2014-2020 avevano invece consentito alle PMI pugliesi di emettere prestiti obbligazionari per 150 milioni, segnando un primato regionale e uno dei primi casi in Italia.
“Queste misure innovative esaltano il potenziale delle nostre PMI e delle startup innovative – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano –. Gli strumenti Minibond ed Equity dimostrano come il mercato dei capitali, sostenuto da garanzie pubbliche, possa essere una risorsa concreta per lo sviluppo territoriale. Puntiamo a incentivare la crescita delle aziende, in particolare quelle ad alto contenuto innovativo, e a favorire la transizione digitale ed energetica, oltre all’attrazione di talenti”.
Fondo Equity Puglia 2021-2027
Il Fondo Equity mira a facilitare l’accesso al capitale di rischio per startup e PMI innovative non quotate, sostenendo lo sviluppo di progetti imprenditoriali in Puglia. Con i nuovi 60 milioni, lo strumento consentirà operazioni complessive per 200 milioni, combinando risorse pubbliche e private.
Le Società di Gestione del Risparmio (SGR) interessate dovranno avere esperienza nella gestione di fondi di venture capital e di coinvestimento, e puntare allo sviluppo di settori strategici come aerospazio, agroindustria, green e blue economy, biotecnologie, ICT, intelligenza artificiale, meccatronica, robotica, healthcare e infrastrutture innovative.
Ogni SGR potrà indicare l’entità dell’impegno pubblico richiesto a Puglia Sviluppo, da 5 a 20 milioni, e candidarsi attraverso la piattaforma telematica dedicata.
Fondo Minibond Puglia 2021-2027
Lo strumento Minibond supporta PMI e MidCap nella raccolta di risorse attraverso prestiti obbligazionari, per finanziare investimenti e progetti di crescita in Puglia. Con una dotazione di 80 milioni, il Fondo renderà disponibili fino a 320 milioni in termini di portafoglio di minibond.
Il ruolo chiave dell’operatore finanziario “Arranger” sarà selezionato tramite avviso pubblico e comprenderà la strutturazione delle operazioni, il collocamento dei minibond e il supporto alle imprese emittenti. Potranno candidarsi banche italiane o comunitarie, intermediari finanziari e imprese di investimento con esperienza comprovata in emissioni di minibond per almeno 100 milioni negli ultimi dieci anni. La candidatura dovrà essere presentata attraverso la piattaforma www.empulia.it.
Con questi nuovi strumenti, la Puglia punta a consolidare un modello di sviluppo imprenditoriale basato su innovazione, accesso al mercato dei capitali e rafforzamento del tessuto economico locale.
Per ulteriori informazioni: Puglia Sviluppo
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