Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Manovra, strada stretta per Giorgetti


La manovra 2026 dovrà fare i conti, come al solito, con margini ridotti. Le cifre diffuse ieri da Bankitalia suggeriscono prudenza ma non pessimismo. A giugno il debito delle amministrazioni pubbliche è salito di 18 miliardi rispetto a maggio, toccando il nuovo record 3.070,7 miliardi. Sul fronte entrate nel primo semestre 2025 lo Stato ha incassato 257,3 miliardi di euro, valore in crescita del 3,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, pari a 8,5 miliardi in più.

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

Per il responsabile Economia di Forza Italia, Maurizio Casasco, «con una previsione annua di un aumento di 17 miliardi, occorre investire un quarto di questa cifra, pari a 4,2 miliardi, nell’abbattimento delle tasse al ceto medio dal 35 al 33% fino a 60mila euro». Il deputato azzurro ha ribadito che «è indispensabile che lo Stato incentivi, attraverso il sistema fiscale, gli investimenti delle imprese e riduca le tasse alle famiglie, in particolare al ceto medio». Insomma, coloro che hanno «portato sulle spalle fino ad oggi gran parte del carico fiscale» meritano «doverosa attenzione», al di là degli interventi già effettuati con «l’abbattimento del cuneo fiscale» e con «i bonus sociali per il sostegno alle persone fragili». Casasco chiede anche di rendere operativo il Fondo per la riduzione della pressione fiscale, affinché non resti una norma sulla carta.

Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti dovrà muoversi tra queste pressioni e i vincoli di bilancio. Uno dei suoi successi è testimoniato quotidianamente dai mercati: lo spread tra Italia e Francia è sceso a 11 punti, minimo storico, segno che gli investitori oggi vedono Roma più affidabile di Parigi alle prese con un deficit elevato e una forte instabilità politica. Sul fronte fiscale, però, la Lega preme per la rottamazione-quinquies delle cartelle. Il presidente della commissione Finanze del Senato, Massimo Garavaglia, ha sottolineato che entro settembre si può chiudere il testo da far confluire in manovra (o nel decreto collegato). Si tratta della rateizzazione in 10 anni dei debiti fiscali senza sanzioni e interessi. Il punto di mediazione dovrebbe essere trovato rendendola accessibile solo a chi ha redditi tra i 30mila e i 70mila euro ed escludendo dal perimetro sia coloro che hanno aderito alle precedenti rottamazioni senza saldare le rate che i debiti di modesta entità con l’Agenzia delle Entrate. In quest’ottica potrebbe trovare soddisfazione anche un altro cavallo di battaglia leghista che incontra il favore anche di Fdi: rimodulare il calcolo dell’Isee allargando le maglie ai possessori di una casa con redditi non elevati, cioè alleggerire il peso dell’immobile per questo tipo di contribuenti.

In ottica sociale occorre ricordare anche l’intenzione di proseguire nel contrasto alla denatalità. Gli incentivi attuali (bonus nuovi nati, congedi potenziati, decontribuzioni per madri con più figli) non hanno invertito la rotta, con 370mila nati nel 2024, minimo storico. I bonus sono selettivi: 40 euro al mese solo per chi ha due figli e redditi sotto i 40mila euro, decontribuzione piena solo dal terzo figlio. L’iipotesi di lavoro riguarda l’incremento delle detrazioni in base ai figli presenti nel nucleo, estendendole a tutte le madri lavoratrici a partire dal primo figlio.

L’impostazione finora seguita si ritrova anche nel bonus Tari in vigore dal primo gennaio 2026: sconto del 25% sulla tassa rifiuti per famiglie con Isee fino a 9.530 euro, o fino a 20mila euro per nuclei con almeno quattro figli.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Nessuna domanda necessaria: l’agevolazione sarà automatica grazie allo scambio dati tra Inps, Arera e Comuni. Secondo le stime, interesserà circa 4 milioni di famiglie, con un risparmio che va da 50 a oltre 150 euro annui.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta