Dalla sponda siciliana a quella calabrese in meno di un’ora. Una preparazione fisica caratterizzata da tanta fatica e da ore di allenamento
Hanno attraversato a nuoto lo Stretto di Messina. Protagonisti di questa affascinante avventura sono stati due imprenditori di Cantù: Luca Guglielmetti, 42 anni, con l’amico quarantenne Simone Serato. L’hanno portata a termine in poco meno di un’ora, coronando in questo modo una preparazione fisica caratterizzata da tanta fatica e da ore di allenamento. Una distanza complessiva di circa 3 chilometri e mezzo.
L’idea nata dopo aver raggiunto in bicicletta la Sicilia
A raccontare come è nata l’idea è Luca Guglielmetti: «L’idea mi è venuta quando, nel maggio del 2022, ho percorso tutta l’Italia in bicicletta sino alla Sicilia e poi salendo sull’Etna. In quella occasione, quando ho attraversato lo Stretto di Messina, mi sono detto: “Per fare l’impresa completa, avrei dovuto farlo a nuoto”. Questo obiettivo mi è rimasto in mente e quest’anno ci sono state le condizioni per poterlo portare a termine».
Tanto allenamento per attraversare le due sponde dello Stretto di Messina
Guglielmetti e Serato hanno iniziato a nuotare attorno alle 7.30, per concludere l’attraversata in 51 minuti: «Per raggiungere questo obiettivo ci siamo allenati nuotando molto, soprattutto in acque libere come al lago di Montorfano, e facendo qualche altra attraversata, come quella del lago di Como da Torno a Moltrasio. L’emozione più grande? Terminata la nuotata, vedere l’altra sponda lontana, dalla quale eravamo partiti. Ma anche avere aggiunto un altro tassello alle avventure che mi piacerebbe realizzare nella mia vita».
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