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A Tuttofood 2025 il Cl.uster A.grifood N.azionale CL.A.N. costituisce Rete ReRITT


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Nella giornata inaugurale della fiera internazionale Tuttofood 2025, il Cl.uster A.grifood N.azionale CL.A.N., il Segretariato Italiano PRIMA, le Fondazioni OnFoods e Agritech e le Infrastrutture di Ricerca METROFOOD-IT e MIRRI-IT hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per la costituzione di una Rete per la Ricerca, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico (ReRITT) con l’obiettivo di collegare le accademie e i centri di ricerca alle imprese rappresentate dal CL.A.N. e di promuovere la sostenibilità dei sistemi agroalimentari, unendo la domanda e l’offerta di innovazione nel settore.

L’accordo fra progettualità nate in periodi e contesti differenti, ma tutte sotto l’egida del MUR e strettamente complementari fra di loro, è teso a promuovere un approccio integrato Ricerca – Impresa che prenda in considerazione diversi aspetti, dall’uso delle risorse, all’intensificazione produttiva ecosostenibile, allo sviluppo di processi e prodotti innovativi, alle attività di formazione e trasferimento tecnologico per favorire lo scambio di conoscenze tra i diversi attori della filiera.

La finalità comune è quella di offrire alla popolazione alimenti sicuri, di qualità e in quantità sufficiente, incrementando al contempo la competitività delle imprese nel rispetto dell’ambiente, delle comunità territoriali e della crescita sociale.

Per Paolo Mascarino, Presidente del Cl.uster A.grifood N.azionale CL.A.N. e di Federalimentare: “L’alleanza scientifica che oggi presentiamo, sotto l’egida del Mur e con 5 piattaforme di ricerca (OnFoods; Fondazione Agritech; Fondazione Prima; MIRRI-IT e METROFOOD-IT) sorge per affrontare le grandi sfide che il sistema alimentare ci pone: la competitività delle nostre imprese, la sostenibilità ambientale, la sicurezza e qualità dei prodotti, l’impatto del cibo sulla salute pubblica, la tracciabilità, l’equità nell’accesso al cibo e l’innovazione responsabile. Questa è esattamente la missione assegnata alle cinque piattaforme, impegnate a costruire un futuro in cui scienza, tecnologia e cultura del cibo si intrecciano a beneficio della collettività. Per affrontare queste sfide servono ricerca, ma anche apertura, contaminazione di saperi, cooperazione. Questa iniziativa intende dunque mettere in comune competenze, risorse e visioni complementari per affrontare, in modo integrato, le grandi questioni alimentari del nostro tempo. Le piattaforme coinvolte – ciascuna con una specifica identità e un patrimonio di conoscenze consolidate – rappresentano l’eccellenza italiana nel settore dell’innovazione agroalimentare e l’evento di oggi è il primo passo visibile di questo percorso. Un’occasione preziosa per ascoltare, confrontarsi, costruire. Perché, come ci insegna la storia, le grandi innovazioni nascono sempre quando mondi diversi si incontrano e scelgono di lavorare insieme”.

Cristina Rossello, Deputata e Consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca per le politiche di genere, ha dichiarato: “Oggi celebriamo la nascita di ReRITT, una rete che non rappresenta soltanto una sinergia tra istituzioni e attori del settore, ma un vero progetto strategico per l’innovazione e il trasferimento tecnologico nell’agroalimentare. Università, centri di ricerca, imprese e infrastrutture scientifiche si uniscono in un’alleanza fondata sulla consapevolezza che solo la cooperazione strutturata può trasformare la ricerca in crescita sostenibile e competitiva. Il settore agroalimentare è una risorsa chiave del nostro Paese, ma anche un ambito che richiede soluzioni concrete alle sfide del cambiamento climatico, della sicurezza alimentare e della competitività internazionale. ReRITT è la risposta italiana a queste sfide: un modello che valorizza le esperienze maturate, capitalizza gli investimenti e crea un ecosistema fertile per lo sviluppo”.

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Daniele Del Rio, Presidente della Fondazione OnFoods, Danilo Ercolini, Direttore scientifico della Fondazione Agritech, Angelo Riccaboni, Presidente della Fondazione PRIMA, Giovanna Cristina Varese, Coordinatrice dell’Infrastruttura di Ricerca MIRRI-IT e Claudia Zoani, Coordinatrice dell’Infrastruttura di Ricerca METROFOOD-IT in una nota congiunta hanno affermato: “Il lancio della neocostituita Rete per la Ricerca, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico nel settore agroalimentare ReRITT, che riunisce i programmi finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca assieme al Cl.uster A.grifood N.azionale  CL.A.N., rappresenta un risultato di grande rilievo per il sistema della ricerca e per quello delle imprese. Con questo accordo, infatti, mettiamo a disposizione delle aziende  italiane, in collaborazione con il MUR, che ringraziamo per il continuo sostegno e la presenza alla cerimonia odierna, e con l’aiuto e il coordinamento del CL.A.N., i risultati delle nostre attività di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico, al fine di promuovere collaborazioni concrete e l’adozione, da parte delle imprese, di soluzioni tecnologiche e organizzative capaci di supportare la transizione green e digitale, tutelare il Made in Italy alimentare e vincere la sfida della food security. Tramite l’interazione tra queste iniziative trasversali e composite destinate all’agroalimentare, e le aziende del settore, si potrà mettere in atto un cambio di paradigma che promuova sistemi agroalimentari più sostenibili economicamente, socialmente e dal punto di vista ambientale, verso la realizzazione concreta dell’approccio One Health, e rendere la prima filiera economica del Paese ancor più competitiva e resiliente per affrontare con successo la fase storica attuale, particolarmente delicata nei rapporti commerciali internazionali”.

Nel corso dell’evento si è svolto il panel “L’approccio all’Open Innovation delle imprese del sistema agroindustriale e dei più vocati territori italiani” dove sono intervenuti: Andrea Bezzecchi, Titolare Acetaia San Giacomo; Alberto Dolci, Global Research & Innovation Manager Bolton Food; Cristina Leardi, Presidente del Consorzio del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP; Angela Marzorati, Head of Business Unit – Communication & Dissemination ENCO S.r.l.; Salvatore Parlato, Direttore R&D  Diagram Group; Patrizia Riso, Professore Ordinario Nutrizione Umana Università degli Studi di Milano e Presidente del Comitato Scientifico di OnFoods e Massimo Iannetta, Vicepresidente del Comitato Tecnico – Scientifico del Cl.uster A.grifood N.azionale CL.A.N. e Responsabile della Divisione “Sistemi Agroalimentari Sostenibili” di ENEA.

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