Energia condivisa, il progetto Cer Top Energie accelera

GUSSOLA – Che punto è il lavoro della Comunità energetica rinnovabile Cer Top Energie Ets? Facciamo il punto con il suo presidente, Davide Rech. La fondazione, ricordiamo, fa capo ai 6 comuni tra fiume Oglio e Po: Gussola (dove ha la sua sede ufficiale nel Municipio), Martignana, Scandolara Ravara, San Giovanni in croce, Rivarolo Mantovano e Piadena Drizzona, con le relative parrocchie (tranne Martignana) e le fondazioni Aragona, Tosi Cipelletti e la Associazione di volontariato Amici di Emmaus.

INTERESSE CRESCENTE

“Dopo l’apertura ufficiale delle adesioni, avvenuta poco più di un mese fa – spiega Rech – ha già ottenuto circa una sessantina di manifestazioni di interesse da parte di enti pubblici, imprese economiche e privati cittadini: 11 soci già stati accettati, altri 5 sono in attesa di delibera del CdA, che avverrà a breve termine. La fase di apertura operativa è stata contrassegnata da alcune prevedibili difficoltà tecniche, legate alla estrema complessità di una organizzazione totalmente nuova, innovativa e straordinariamente incentivante per tutti. Occorre pazienza e determinazione per espletare tutti i passaggi necessari ad ottenere la qualifica di socio. Ma una volta entrati a far parte della CER si potrà godere dei benefici economici per ben 20 anni, a fronte di un costo minimo una tantum, che per i cittadini consumatori si limita a soli 50 euro una tantum”. Per le categorie di produttori ed imprese “le cifre di iscrizione sono naturalmente più consistenti, ma altrettanto più elevati saranno gli introiti delle tariffe incentivanti riconosciute dal gestore nazionale per la condivisione di energia prodotta e consumata contestualmente tra i soci della comunità energetica. I soci oltre a percepire somme in denaro, avranno il diritto di partecipazione e voto alle assemblee della fondazione e potranno anche contribuire a dare i necessari indirizzi agli organi amministrativi, cioè il consiglio di amministrazione e la commissione che sceglierà di anno in anno quali progetti finanziare per finalità sociali ed ambientali che i vari soci fondatori presenteranno a tale scopo”.

CONTRIBUTI

Prosegue Rech: “Il carattere etico e non speculativo contraddistingue la fisionomia della nostra CER, che insieme ad altre 5 della Diocesi di Cremona, vogliono proporsi agli interessati come modello di sviluppo innovativo che coniughi sostenibilità ambientale, economia e solidarietà. Gli enti pubblici, religiosi e del terzo settore ne sono in questo garanti assolutamente credibili e riconosciuti, nonché attivi protagonisti. In ambito operativo è stato affidato al consorzio Sol.Co di Cremona l’incarico specifico di sviluppare la ricerca di nuove adesioni fra le piccole e medie imprese del nostro territorio di competenza, che possono accedere fino al 30 novembre 2025 di contributi a fondo perduto, finanziati dal PNRR del 40%, per l’installazione di impianti di produzione di energia con pannelli fotovoltaici. Anche i privati ne possono usufruire. In più, le famiglie (persone fisiche) possono optare anche per la scelta alternativa della detrazione fiscale del 50%, da recuperare in 10 anni sull’IRPEF”.

FACILITAZIONE DIGITALE

Rech sottolinea che “per facilitare la compilazione digitale della richiesta di adesione, gli amministratori della Cer Top Energie Ets hanno appena raggiunto un accordo con il CESVIP di Cremona e pertanto sono già in grado di offrire le competenze di una persona che fornisca assistenza tecnica. Attraverso lo sportello di facilitazione digitale, già attivo a Piadena Drizzona ogni martedì dalle 8,30 alle 12,30 presso la biblioteca comunale di via Platina e a Gussola il lunedì dalle 9 alle 13 presso l’ufficio anagrafe del Comune stesso, l’ operatrice incaricata potrà aiutare concretamente chi ha

necessità, nella compilazione dei vari moduli on line, in modo da garantire questa importante opportunità, anche alle persone che hanno meno confidenza con l’informatica. E’ necessario prenotare prima un appuntamento al quale presentarsi con i documenti richiesti: carta di identità, codice fiscale (o tessera sanitaria), una bolletta della luce, che riporta sempre il numero del POD (più noto con il termine ‘Contatore’) da inserire nella comunità energetica, infine un indirizzo mail e un numero di telefono entrambi attivi ed utilizzati abitualmente. Invitiamo tutti ad informarsi sulle procedure di adesione alla nostra CER e ad informarsi circa le condizioni vantaggiose derivanti dall’iscrizione alla comunità energetica rinnovabile, attraverso la consultazione del portale www.cersolidaliets.it, conclude il presidente.