Jannik Sinner al Roland Garros si consola con il montepremi: ecco quanto vale adesso il suo patrimonio

Il trionfo solo sfiorato al Roland Garros ha comunque permesso a Jannik Sinner di mettere le mani su un premio finale di 1,275 milioni di euro che vanno ad aggiungersi al già impressionante bottino di circa 35 milioni in premi in denaro accumulati fino ad oggi. Certo, domenica è andata meglio a Carlos Alcaraz che, oltre ad aver messo le mani sulla coppa del vincitore, ha portato a casa 2.550.000 euro.
Tornando all’azzurro, considerando le altre fonti di reddito che provengono da sponsorizzazioni e investimenti strategici, secondo molti il patrimonio di Sinner ha ormai superato di gran lunga gli 80 milioni di euro.

La nona posizione nella classifica all-time incassi Atp

Attualmente, il giovane altoatesino si posiziona al nono posto nella classifica all-time degli incassi Atp. 
La sua prima vera scalata inizia nel 2020 quando proprio grazie al Roland Garros ottiene circa 283 mila euro grazie al raggiungimento dei quarti di finale sulla terra rossa. Ma è nel 2024 che Sinner si prende tutto e si impone con forza vincendo i suoi primi due Slam in carriera: l’Australian Open all’inizio dell’anno e, a settembre, gli US Open. Nel mezzo, altre prestazioni eccezionali, tra cui il quarto di finale a Wimbledon e la semifinale al Roland Garros. Forbes stima che il suo guadagno complessivo per il 2024 abbia così raggiunto i 26,6 milioni di euro, una cifra record per un tennista e che lo ha reso lo sportivo italiano più pagato dell’anno. 

I successi del 2025, nonostante il Clostebol

Nel 2025, nonostante i guadagni in campo siano influenzati dalla pausa di tre mesi causata dal caso Clostebol, il successo sportivo ed economico non si ferma. A gennaio, Sinner ha conquistato il suo secondo titolo consecutivo agli Australian Open, battendo Alexander Zverev in finale e mettendo le mani su oltre 2,1 milioni di euro. Agli Internazionali di Roma, a maggio, l’altoatesino ha incassato un premio di 523.870 euro per aver raggiunto la finale, dove è stato sconfitto da Carlos Alcaraz con il punteggio di 7-6 (5), 6-1. 

Il premio totale al Roland Garros 2025

E, oggi, il premio del Roland Garros, il cui montepremi totale è salito a 56,352 milioni di euro, con un aumento del 5,21% rispetto al 2024. A ogni incontro in singolare i premi crescono, turno dopo turno. Nel dettaglio, i tennisti entrati nel tabellone principale a Parigi hanno incassato:
* 70 mila euro per il primo turno
*117 mila euro per il secondo turno;
* 168 mila euro per il terzo turno;
* 265 mila euro per gli ottavi di finale;
* 440 mila euro per i quarti di finale; 
* 690 mila euro per la semifinale;
* 1,275 milioni di euro per la finale;
* 2.550.000 di euro per il vincitore.
Malgrado la finale persa di Parigi, Sinner rimane comunque al primo posto nel ranking Atp davanti proprio ad Alcaraz, che lo insegue con poco più di 2.000 punti di ritardo.

Il business del brand Sinner

Ma la vera ricchezza è, forse, quella costruita fuori dal campo, attraverso una serie di accordi e collaborazioni che ne confermano il successo anche come brand. Sinner, infatti, è un magnete per i grandi marchi. Al momento sono più di dieci i marchi che hanno stabilito un legame con l’altoatesino. Con Nike al primo posto per l’accordo decennale da 150 milioni di euro. Insieme al colosso dell’abbigliamento statunitense, un altro brand di prestigio che ha scelto Jannik è Rolex, a cui si aggiunge la suggestiva collaborazione tutta all’insegna dello sport con Formula 1. Sul versante dei marchi che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy, ci sono Gucci e Alfa Romeo,  Technogym e Intesa Sanpaolo, senza dimenticare Lavazza e Panini. E poi, ancora, Fastweb (ora anche Fastweb Energia), De Cecco ed Enervit, per un valore complessivo, secondo le stime di Gazzetta dello Sport, di circa 43 milioni di euro all’anno.

Gli investimenti immobilari

Ma oltre agli sponsor, Sinner ha costruito un portafoglio che include importanti investimenti immobiliari. La sua base operativa a Monte Carlo e la creazione di Foxera, una holding immobiliare con filiali in città come Milano e Monaco, testimonia la sua lungimiranza. 

Foxera è specializzata in investimenti immobiliari di lusso, un settore che, nel corso degli anni, ha contribuito in modo significativo al rafforzamento delle finanze dell’altoatesino. La società possiede proprietà prestigiose, tra cui immobili di alto valore a Corso Venezia, cuore pulsante del centro di Milano. Ma Sinner non si è fermato agli immobili. Con Foxera, gestisce anche fondi finanziari e investimenti in startup tecnologiche.

L’impatto macroeconomico di Sinner

Sinner, comunque, non guadagna soltanto: fa anche guadagnare. Il suo successo, infatti, ha avuto effetti anche sull’intero sistema sportivo italiano. L’afflusso di sponsor al tennis nazionale è cresciuto sensibilmente: secondo un rapporto di StageUp–Ipsos, gli investimenti nel tennis italiano sono aumentati del 42% tra il 2021 e il 2024. Le finali ATP a Torino hanno registrato record di pubblico e ascolti, trainati in gran parte dalla presenza di Sinner. Anche i circoli giovanili di tennis hanno visto un aumento delle iscrizioni del 35% nell’ultimo biennio. Dunque, non è azzardato affermare che Sinner non sia soltanto un tennista, ma una leva strategica per l’intero sistema sportivo nazionale.