Notizie – Open Innovation

Sei una startup o una PMI innovativa che applica l’Intelligenza Artificiale in settori industriali e vuoi partecipare a SMAU 2025?

Dall’1 luglio e fino al 15 luglio, puoi partecipare alla Call di SMAU e Regione Lombardia che selezionerà 20 startup o PMI innovative lombarde per ospitarle in uno spazio dedicato all’interno dell’evento internazionale, in programma a FieraMilanoCity il 5-6 novembre 2025.

L’iniziativa di SMAU in collaborazione con la Direzione Università, Ricerca, Innovazione di Regione Lombardia punta a favorire presenza e visibilità, all’interno di uno dei principali eventi dedicati al mondo dell’innovazione, delle imprese più attente a come l’AI possa di generare un cambio di paradigma in numerose filiere produttive.

I settori di attività oggetto della Call sono in particolare: 

• ambiente;

Microcredito



per le aziende

 

• infrastrutture;
• costruzioni;
• turismo;
• salute e farmaceutico;
• manifatturiero;
• commercio;
• energia
• trasporti;

Finanziamenti e agevolazioni



Agricoltura

 

• telecomunicazioni.

I vantaggi

Le 20 realtà innovative selezionate da SMAU – piattaforma europea di eventi, networking e aggiornamento professionale dedicata all’innovazione, che conta oltre 50.000 imprese provenienti da tutti i settori produttivi coinvolte ogni anno – avranno a disposizione un proprio spazio espositivo all’interno dello stand della Direzione Università, Ricerca, Innovazione di Regione Lombardia.

Le startup e PMI innovative scelte tramite la Call potranno presentare la propria attività a imprenditori in brevi pitch (sulla base del target a cui ci si rivolge), partecipare a incontri one-to-one organizzati con investitori internazionali, essere inserite negli Startup Safari, avere supporto nella preparazione e organizzazione di incontri one-to-one e visibilità nel sito di SMAU.

Vuoi cogliere questa opportunità?

Partecipa alla Call: invia il form on line compilato, a partire dall’1 luglio e fino al 15 luglio 2025.

Il contributo di Regione Lombardia

La partecipazione delle 20 startup/PMI innovative è sostenuta con il contributo del PR FESR 2021-2027 di Regione Lombardia, per promuovere l’ecosistema lombardo della ricerca e dell’innovazione, in particolare grazie a progetti di open innovation e attività di co-innovazione.

In un mercato in profondo cambiamento dunque Regione Lombardia si propone di svolgere un ruolo di governance e coordinamento, per favorire uno sviluppo affidabile, etico e sostenibile dell’Intelligenza Artificiale all’interno del sistema economico lombardo. 

L’incontro “Intelligenza Artificiale e Imprese: soluzioni concrete per l’Innovazione”

Di questo si è parlato al tavolo di lavoro “Intelligenza Artificiale e Imprese: soluzioni concrete per l’Innovazione”, promosso da Regione Lombardia e Smau a Palazzo Lombardia l’11 giugno per presentare la Call rivolta a startup e PMI. Al centro del confronto dunque l’AI e il modo in cui molte aziende la stanno integrando nei propri modelli di business.

 L’incontro è stato un’occasione per raccontare che, come su altri fronti dell’innovazione, sempre più spesso l’adozione di tecnologie legate all’Intelligenza Artificiale nelle corporate passa dalla collaborazione con startup e imprese innovative, secondo un approccio di open innovation.

È il caso di Amplifon, Lactalis, Italgas e Open Fiber, che hanno portato la propria esperienza concreta al confronto in Regione.

Mentre l’assessore a Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi ha ricordato le misure, anche innovative, che Regione Lombardia sta mettendo in campo per sostenere l’ecosistema dell’innovazione lombardo.

Ad esempio il bando Rafforza & Innova, di prossima apertura, che sostiene le PMI con un contributo a fondo perduto per acquisire da un Organismo di ricerca servizi per aumentarne la competitività sul mercato. E il bando Competenze & Innovazione, che eroga contributi per potenziare le competenze interne alle imprese o per acquisirne di nuove tramite contratti di alto apprendistato e ricerca: molto richiesto nella prima edizione, il bando verrà rifinanziato da Regione Lombardia che lo riaprirà nella seconda metà del 2025.