Con un ventaglio importante di risorse a disposizione, in
queste settimane le imprese del Piceno sono chiamate a investire su
progettualità innovative per non rinunciare a delle notevoli opportunità di
sostegno agli investimenti.
Come evidenziato dalla CNA di Ascoli Piceno nel corso
dell’incontro pubblico che lo scorso venerdì 13 giugno ha visto protagonista a
Comunanza un’ampia platea di imprenditori del territorio e i massimi
rappresentanti del credito, del mondo delle imprese e degli enti locali, è
necessario sfruttare al meglio le agevolazioni promosse a tutti i livelli
per dare nuova linfa al tessuto imprenditoriale del Piceno.
L’esempio concreto, in questo caso, arriva da due bandi pubblicati dalla
Regione Marche, il primo dei quali è dedicato alla riqualificazione e
valorizzazione delle imprese del commercio e della somministrazione al pubblico
di alimenti e bevande. Con una dotazione finanziaria di un milione di
euro, il bando regionale intende rivitalizzare il tessuto
economico-produttivo dei borghi e dei comuni con meno di 5.000
abitanti per assicurare al vivibilità e l’attrattività, con particolare
attenzione alle micro, piccole e medie imprese attive nel commercio al
dettaglio e nella somministrazione di alimenti e bevande in sede piccola.
È previsto un contributo del 50% a fondo perduto in regime
de minimis fino a 50.000 euro, che potrà essere richiesto per spese
promozionali, di marketing, informazione, progettazione, ristrutturazione e
manutenzione, effettuate a partire dall’1 gennaio 2024 o da sostenere entro
18 mesi dal decreto di assegnazione. Il termine per la presentazione delle
domande è fissato alle ore 13 dell’8 settembre 2025.
Due giorni dopo, il 10 settembre, aprirà ufficialmente
la seconda finestra relativa al bando creazione di impresa 2024-2025,
una misura che negli anni passati ha garantito ottimi risultati attraverso lo
stanziamento di risorse importanti per l’avvio di attività imprenditoriali, di
liberi professionisti e studi professionali in grado di creare occupazione
A beneficiare della dotazione finanziaria di 7 milioni
di euro da suddividere nelle due annualità 2024 e 2025 saranno i disoccupati
iscritti al Centro per l’impiego da almeno 6 mesi, residenti nel territorio
regionale e di età compresa tra i 18 e i 65 anni, che in questo modo
potranno contare su un contributo in conto capitale pari a 20.000
euro, da utilizzare per la realizzazione di progetti in chiave innovativa.
Tra i criteri di selezione è previsto un punteggio premiale
per le imprese create da soggetti con specifiche fragilità e per quelle che si
localizzeranno nei borghi storici delle Marche. Saranno finanziate le nuove
imprese, o i nuovi studi professionali, costituti successivamente alla data di
pubblicazione dell’avviso e dopo la presentazione della domanda di contributo.
A questo proposito, ci sarà tempo fino al 31 ottobre 2025 per richiedere il
contributo.
Gli uffici di Ascoli e San Benedetto della CNA di
Ascoli Piceno e del confidi Uni.Co. sono a disposizione per fornire ulteriori
informazioni, assistenza e consulenza nella compilazione e presentazione delle domande
relative a due importante opportunità di rilancio del tessuto imprenditoriale
locale.
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