Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

La guardia di finanza in festa per il suo 251° compleanno


Ieri la guardia di finanza di Asti ha celebrato il 251° anno della sua fondazione. Una cerimonia che si è tenuta nella caserma Aldo Zappa di via Arò alla presenza del prefetto Claudio Ventrice e delle massime autorità cittadine, nonché di una rappresentanza dei finanzieri di ogni ordine e grado dei Reparti di Asti e Canelli e delle Fiamme Gialle in congedo della locale Sezione Anfi (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia).

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Prologo dell’evento, nella mattinata odierna, in caserma, è stata la cerimonia di deposizione di una corona d’alloro donata dall’Anfi, davanti alla targa di marmo che ricorda i finanzieri del I° Battaglione Mobilitato della Guardia di Finanza – Medaglia d’Oro al Valore Militare, caduti a Cefalonia – Corfu’ – in memoria di tutti i “Caduti del Corpo”. Il solenne e sentito evento commemorativo è avvenuto alla presenza del prefetto, accolto dal Comandante Provinciale, Colonnello Antonio Giuseppe Garaglio e dal vice presidente della Sezione Anfi Piergiorgio Lanfranco, vicebrigadiere della Finanza, in congedo.

L’occasione dell’annuale di fondazione del Corpo, come di consueto, è propizia per la diramazione del bilancio operativo provinciale, per l’anno 2024 e i primi cinque mesi dell’anno in corso.

GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE

I Reparti della Guardia di Finanza di Asti e Canelli hanno eseguito 2.600 interventi operativi e 180 indagini – con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 323 persone – 6 delle quali tratte in arresto – al fine di contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno a “tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, che si è concretizzato in particolare nella esecuzione di sequestri di crediti fiscali per oltre 300 milioni di euro e provvedimenti giudiziari di confisca di patrimoni per un valore di oltre 23 milioni di euro.

CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE

Le attività ispettive hanno consentito di individuare 46 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 190 lavoratori in “nero” o irregolari, all’esito di accertamenti che hanno riguardato 25 datori di lavoro.

I soggetti denunciati per reati tributari sono 48. Sono state avanzate all’Agenzia delle Entrate 35 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies degli operatori intracomunitari, nei confronti di altrettanti soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale e/o comunque risultati a seguito di accertamenti essere strumentali alla commissione di frodi al bilancio pubblico.

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Sono stati eseguite 30 indagini mirate a contrastare le frodi in materia di accise e nel settore doganale che hanno portato a individuare e avviare il recupero con l’Agenzia delle Dogane di tributi evasi per 6,5 milioni di euro.

TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA

Le direttive impartite sono orientate, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 81 interventi (di cui 20 nei confronti di finanziamenti in materia di green economy) per verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, che si sono conclusi con la denuncia di 49 soggetti.

In tema di appalti, relativi all’esecuzione di opere finanziate sempre con fondi Pnrr sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per oltre 728 mila euro, con la denuncia di tre responsabili all’A.G.

Attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea, tra cui anche gli aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune, con 28 interventi ispettivi, accertando frodi, attuate attraverso la presentazione di dati non veritieri e di falsi titoli di proprietà, per oltre 500 mila di euro e denunciando 6 responsabili.

Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 82 interventi, di cui 63 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro quantificando un contributo illecito di oltre 480 mila euro e la denuncia di 51 responsabili.

L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha consentito complessivamente di accertare contributi indebitamente percepiti per oltre 759 mila euro, mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale superano i 133 mila euro.

Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite due indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati e segnalati alla Corte dei conti cinque responsabili, con l’accertamento di danni erariali per circa 11 milioni di euro.

Significativa è la cooperazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 8 indagini che hanno portato alla denuncia di cinque responsabili e a proposte di sequestri per oltre 177 mila euro.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA

In materia di riciclaggio e auto-riciclaggio, anche attraverso l’investigazione di flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio, sono stati eseguiti 165 interventi, che hanno portato alla denuncia di 23 persone, di cui 1 tratta in arresto e alla confisca di beni per oltre 4,1 milioni di euro.

In materia di reati societari e del codice della crisi d’impresa sono stati denunciati 13 soggetti mentre con riferimento alle condotte di usura ed estorsione sono stati effettuate confische patrimoniali per oltre 8,2 milioni di euro (parte dei 23 milioni complessivi di cui sopra).

Nell’ambito del contrasto al crimine organizzato, finalizzato anche all’individuazione di fittizie intestazioni di beni, sono state concluse 4 indagini. Le connesse investigazioni patrimoniali hanno portato all’applicazione di provvedimenti di confisca per un valore di circa 15,307 milioni di euro (parte dei 23 milioni complessivi di cui sopra).

Sono stati eseguiti 227 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.

Nel periodo in esame, i Reparti del Comando Provinciale hanno sequestrato 1.500 gr. di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina e marijuana.

Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 22 interventi, sviluppate 15 deleghe dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 3 soggetti. Sono stati sottoposti a sequestro amministrativo altresì oltre 35.382 di prodotti, risultati posti in vendita privi dei necessari elementi a tutela della salute e sicurezza dei consumatori.

CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA

Dal 1° gennaio 2024 sono state impiegate sul territorio provinciale oltre 2.100 pattuglie, esercitando una ampia e mirata azione di controllo economico, attuando – anche di concerto con le altre Forze di polizia ed in armonia con le direttive dell’Autorità prefettizia, dispositivi per prevenire e contrastare l’illegalità, l’abusivismo commerciale, a tutela degli operatori economici corretti, reprimendo e prevenendo i traffici illeciti sulla rete viaria provinciale. In tale contesto le pattuglie delle fiamme gialle hanno anche verbalizzato 212 sanzioni al codice della strada a tutela della sicurezza stradale.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

In sintesi, il Comando Provinciale di Asti, nel 2024, ha impiegato complessive 225 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico, in occasione di elezioni politiche ed amministrative, nonché referendum ed ancora in manifestazioni, eventi sportivi e altri eventi, che hanno richiesto in questa provincia il concorso del personale del Corpo. Tale impegno, è proseguito ininterrotto anche nel 2025, con un impiego complessivo di ulteriori 151 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico a disposizione dell’Autorità di P.S.

I MILITARI PREMIATI

Nell’occasione della festa del Corpo sono stati assegnati ricompense morali e co piacimenti al personale che si è maggiormente distinto nell’adempimento del dovere. I premiati sono stati Eduardo D’Ovidio, Giuliano De Matteis, Danilo Dalmazzo, Mario Iguera, Michele Del Monte, Giuseppe Auriemma e Giuseppe Pellitteri



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Source link

Dilazione debiti

Saldo e stralcio