Banca Sistema: come funziona l’Opa (a sconto) su Banca CF+

Banca CF+ lancerà un’offerta pubblica di acquisto totalitaria su Banca Sistema. È quanto ha deciso il Consiglio di amministrazione dell’istituto finanziario controllato da Elliott Management, riunitosi il 29 giugno 2025. L’offerta è per il 100% delle azioni ammesse alla negoziazione su Euronext Milan, ma non è finalizzata al delisting. Con il perfezionamento dell’offerta, e dopo l’ottenimento delle autorizzazioni assembleari delle società e regolamentari da parte delle autorità, verrà effettuata una fusione per incorporazione di Banca CF+ in Banca Sistema. Banca CF+ è un’azienda di credito focalizzata sulle imprese, che offre soluzioni di finanziamento attraverso tre linee di prodotti: factoring; acquisto crediti fiscali; finanziamenti a breve, medio e lungo termine di imprese con esigenze strutturali e di liquidità. In questo articolo:

• I termini dell’offerta
• Banca Sistema: cosa significa l’Opa di Banca CF+
• Banca Sistema: chi è e cosa fa

I termini dell’offerta

Banca CF+ verserà un corrispettivo di 1,80 euro per ogni azione Banca Sistema portata in adesione. L’esborso sarà in gran parte in contanti, ossia 1,382 euro per azione, mentre il resto, equivalente a 0,418 euro, verrà corrisposto con l’attribuzione di 21 azioni Kruso Kapital, società controllata da Banca Sistema, previo frazionamento delle stesse sulla base di un rapporto 1:98 per ciascuna azione portata in adesione all’offerta. L’aspetto da rimarcare è che il prezzo proposto risulta inferiore dell’8,35% rispetto a quello della chiusura di venerdì scorso a 1,964 euro. Oggi, infatti, le azioni Banca Sistema sono in calo di oltre 11 punti percentuali nel momento in cui viene redatto questo articolo.

Banca CF+ è assistita nell’operazione da Unicredit quale advisor finanziario e da Chiomenti quale consulente legale. Contestualmente è stato stipulato un accordo tra Banca CF+ e gli aderenti Gianluca Garbi, SGBS s.r.l. e Garbifin s.r.l. affinché questi si impegnino irrevocabilmente ad aderire all’Opa cedendo complessivamente 19.995.371 azioni ordinarie di Banca Sistema, costituenti circa il 24,86% del capitale della stessa.

Banca Sistema: cosa significa l’Opa di Banca CF+

Secondo quanto si legge nel comunicato di Banca CF+, con questa operazione gli aderenti di Banca Sistema avranno la possibilità di:

• valorizzare immediatamente il loro investimento, riducendo i rischi potenziali relativi alla realizzazione degli obiettivi strategici di medio-lungo temine, in funzione del pagamento del corrispettivo in contanti;
• mantenere il proprio investimento in Kruso Kapital, garantendo continuità nel perseguimento degli obiettivi industriali e finanziari a suo tempo delineati.

“Il settore bancario italiano sta attraversando una fase di consolidamento. Anche nel segmento delle banche specializzate vi è l’esigenza di avere operatori più grandi ed efficienti, con dotazioni patrimoniali ampie che consentano di sfruttare le opportunità presenti nel mercato”, ha dichiarato l’amministratore delegato e direttore generale di Banca CF+, Iacopo De Francisco. Grazie alla combinazione tra le due banche, c’è la possibilità di “unire competenze, tecnologie e visione industriale per creare un operatore più solido e innovativo, capace di crescere nei segmenti di business d’elezione. Rimarremo una realtà quotata, e ciò offrirà l’opportunità di aggregare anche altri operatori che possano portare competenze e asset distintivi”, ha aggiunto. Pertanto, l’iniziativa “genererà valore per tutti gli stakeholder”, ha concluso.

Una volta concluso l’operazione, prendendo a riferimento i dati alla fine dello scorso anno il nuovo gruppo bancario potrà contare su asset totali per oltre 6,5 miliardi di euro e crediti verso la clientela che superano i 4,3 miliardi di euro.

Banca Sistema: chi è e cosa fa

Banca Sistema è nata nel 2011 come istituto specializzato nell’acquisto dei crediti commerciali da parte delle imprese verso la Pubblica Amministrazione in modo da garantire liquidità al sistema imprenditoriale. In particolare, l’azienda di credito è attiva nel segmento factoring, che la pone tra le primarie realtà finanziarie nella gestione dei crediti commerciali e fiscali. Al riguardo, l’azienda è molto presente non solo in Italia, ma anche in Spagna e Portogallo attraverso la joint-venture Ebnsistema Finance, basata sul factoring PA (Pubblica Amministrazione). Il modello di business della banca è comunque diversificato, operando anche nelle divisioni dei finanziamenti retail e del banking services.

Banca Sistema controlla Kruso Kapital, società attiva nel settore del credito su pegno con il marchio ProntoPegno e, attraverso Art-Rite, in quello delle case d’asta di oggetti d’arte, da collezione e preziosi. L’istituto guidato da Gianluca Garbi si è quotato in Borsa nel 2015 nel segmento Euronext Star Milan a un prezzo Ipo di 3,75 euro. L’andamento in Borsa è stato però tormentato negli anni e a dicembre 2024 è arrivata una cattiva notizia da parte della Banca d’Italia, che a seguito di un’ispezione ha ordinato all’azienda di sospendere il pagamento dei dividendi. In pratica, l’autorità di regolamentazione bancaria ha sollevato alcune osservazioni sulla classificazione dei crediti di Banca Sistema, in particolare quelli verso la Pubblica Amministrazione. Nel mese di dicembre dello scorso anno il titolo è precipitato di oltre 13 punti percentuali. Tuttavia, da inizio 2025 si è riscattato guadagnando, senza contare la seduta di oggi, il 54,89%. La quotazione attuale però è ancora circa la metà del prezzo Ipo di 10 anni fa.