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A2A, nel 2024 generato valore sul territorio per €270 mln e investimenti di €42 mln in impianti e infrastrutture


Con un valore generato pari a 268,4 milioni di euro, in crescita del 64,5% rispetto al 2023, e oltre 42 milioni di euro di investimenti sul territorio, A2A ha presentato oggi a Bergamo il decimo Bilancio di Sostenibilità Territoriale, alla presenza della sindaca Elena Carnevali, del Presidente Roberto Tasca e dell’Amministratore Delegato Renato Mazzoncini. Il documento racconta l’impegno crescente del Gruppo per la transizione ecologica, l’economia circolare e lo sviluppo locale, in coerenza con il Piano Strategico 2024-2035, fondato su decarbonizzazione e uso efficiente delle risorse.

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Dichiarazioni

“Nel 2024 il legame tra A2A e Bergamo si è ulteriormente consolidato – ha dichiarato Roberto Tasca, Presidente del Gruppo –. Abbiamo registrato una significativa crescita del valore generato per il territorio, arrivato a sfiorare i 270 milioni; in particolare sono quasi raddoppiati gli ordini ai fornitori (+89%), a conferma del nostro ruolo di attivatore del tessuto economico locale. Al tempo stesso, abbiamo intensificato gli investimenti in infrastrutture strategiche, energia pulita e iniziative di inclusione sociale. Siamo orgogliosi di affiancare l’Amministrazione comunale nella sfida del Climate City Contract, che punta alla neutralità climatica entro il 2030. Un traguardo ambizioso, che richiede visione, determinazione e partnership solide: il nostro impegno quotidiano dimostra cosa significhi, per A2A, essere una Life Company al servizio delle persone e dei territori”.

“Il futuro sostenibile delle città passa da progetti concreti – ha aggiunto Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A –. Bergamo si conferma una delle realtà più virtuose del Paese, grazie all’efficienza dei suoi impianti e all’espansione del teleriscaldamento, che oggi rappresenta un modello europeo di decarbonizzazione urbana. Il nostro impegno prosegue, in dialogo costante con istituzioni e cittadini. In dieci anni abbiamo distribuito in questa provincia quasi 1,5 miliardi di euro e investito 240 milioni: numeri in costante crescita, che testimoniano la forza del legame costruito con questa comunità. Nel 2015 investivamo 8 milioni di euro l’anno e distribuivamo 95 milioni; lo scorso anno abbiamo quintuplicato gli investimenti e triplicato il valore generato”.

“I numeri presentati oggi testimoniano un impegno concreto, continuo e coerente con gli obiettivi di neutralità climatica che abbiamo assunto con il Climate City Contract – ha commentato la sindaca di Bergamo Elena Carnevali -. La sostenibilità è una sfida ambiziosa, ma anche una straordinaria opportunità di trasformazione e innovazione, a beneficio della qualità della vita urbana, dell’equità sociale e dello sviluppo economico del territorio. Il nostro percorso verso la neutralità climatica entro il 2030 trova in A2A, che ringrazio per aver scelto di investire con determinazione nella nostra città, un partner affidabile e innovativo. Il nuovo polo integrato in via Zanica, progettato secondo i più alti standard ambientali, è un esempio concreto di rigenerazione urbana orientata alla sostenibilità. Fondamentale è anche l’estensione della rete di teleriscaldamento, che oggi serve oltre 40.000 abitazioni con una quota crescente di calore da fonti non fossili. Altrettanto importante il lavoro condiviso sulla raccolta differenziata, che ha raggiunto il 77% in città, confermando Bergamo come riferimento nazionale per l’economia circolare. Bergamo è una città che cambia: con il potenziamento del trasporto pubblico elettrico – dal nuovo E-BRT alla linea T2 del tram – e grazie alla diffusione delle colonnine di ricarica, la sostenibilità è diventata una scelta quotidiana per cittadini e imprese. La transizione ecologica non si realizza da soli: si costruisce grazie alla sinergia tra enti locali e aziende, attraverso progetti concreti, misurabili e orientati al bene comune”.

L’impegno del Gruppo

I risultati raggiunti nel 2024 confermano l’impegno del Gruppo nel supportare il tessuto socioeconomico bergamasco. Gli investimenti, cresciuti del 6% rispetto al 2023, superando così i 42 milioni di euro, hanno riguardato principalmente il potenziamento delle infrastrutture energetiche e ambientali: la manutenzione e lo sviluppo dei termovalorizzatori di Bergamo (rifiuti solidi urbani) e Filago (rifiuti speciali), il rinnovo delle reti di distribuzione elettrica e gas, l’estensione della rete di teleriscaldamento e la realizzazione della nuova sede del Gruppo.

In via Zanica, a fianco dell’area dell’ex “centro servizi”, sta infatti sorgendo un polo integrato ad uso uffici destinato a ospitare circa 200 persone, con consumi energetici ridotti fino al 30% e certificazione ambientale LEED Gold. Il polo comprenderà anche aree dedicate alle attività operative.

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Il tema della decarbonizzazione resta al centro della strategia di A2A, e il teleriscaldamento si conferma una delle leve più efficaci. Nel 2024 è entrata in funzione la nuova dorsale che collega il termovalorizzatore di Dalmine alla rete di Bergamo, consentendo di recuperare nuovo calore green e potenziare così l’infrastruttura. Oggi la rete del teleriscaldamento si estende per 97 chilometri e serve oltre 40.000 appartamenti equivalenti, contribuendo a evitare ogni anno l’emissione di quasi 22.000 tonnellate di CO₂. Grazie al collegamento con l’impianto REA, lo scorso anno il 64% del calore distribuito in città è derivato da fonti non fossili, quota destinata a salire all’89% nel 2025, rendendo il teleriscaldamento un alleato strategico per il raggiungimento degli obiettivi del Climate City Contract.

Significativo anche il progetto per l’efficientamento energetico di 161 edifici pubblici: A2A ha infatti vinto la gara indetta dal Comune di Bergamo per la gestione decennale dei servizi energetici di scuole, palazzi e sedi comunali. Un’altra azione inserita nel piano per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.

Sul fronte dell’economia circolare, i dati confermano un’eccellenza a livello nazionale: nel Comune di Bergamo, la raccolta differenziata ha raggiunto il 77%, nella provincia il 71,5%, a fronte di una media nazionale del 66,6%. Nelle scorse settimane Amministrazione e Aprica hanno inoltre introdotto alcune novità per rendere ancora più efficiente il servizio porta a porta a Bergamo Alta, una delle aree più iconiche e frequentate della città, con fasce orarie ottimizzate e maggiore supporto informativo per cittadini e turisti.

A2A ha da tempo azzerato il ricorso alla discarica: il 100% dei rifiuti raccolti è avviato a recupero di materia (76%) o di energia (24%). Nel 2024 i termovalorizzatori di Bergamo e Filago hanno generato 68 GWh di energia elettrica e 118 GWh di energia termica, mantenendo le emissioni al di sotto dei limiti autorizzati.

Anche la mobilità elettrica ha conosciuto un ulteriore sviluppo: le 100 colonnine di ricarica installate sul territorio e alimentate da energia proveniente solo da fonti rinnovabili, hanno consentito di percorrere oltre 5 milioni di km a zero emissioni. Parallelamente, l’energia verde venduta complessivamente dal Gruppo sul territorio ha raggiunto il 39% del totale, più che raddoppiando la quota del 2023 (18%).

Prosegue il sostegno alla filiera produttiva locale: lo scorso anno il Gruppo ha affidato 220 milioni di euro in ordini a fornitori bergamaschi, in crescita dell’89% rispetto all’anno prima, di cui 41,1 milioni a micro e piccole imprese. Il percorso di integrazione dei criteri ESG nella catena di fornitura prosegue con l’obiettivo di raggiungere entro il 2035 uno score medio di sostenibilità, secondo il rating Ecovadis, pari a 70 e una copertura del 90% dell’ordinato con fornitori valutati.

L’impegno di A2A si è esteso anche al welfare aziendale, all’educazione ambientale e alla solidarietà sociale. Oltre 2.000 studenti e docenti sono stati coinvolti in progetti formativi e visite agli impianti, mentre le iniziative del Banco dell’Energia hanno consentito di aiutare 241 famiglie vulnerabili per il pagamento delle bollette. Il progetto per l’efficientamento energetico dell’illuminazione del centro Spazio Autismo ha invece permesso un risparmio atteso fino al 90% sui consumi energetici, migliorando la qualità degli ambienti frequentati da circa 200 ragazzi.

Nel 2024 A2A ha ottenuto la certificazione Top Employers per tutte le società del Gruppo, rafforzando i programmi di welfare, con il progetto legato alla genitorialità (A2A Life Caring), e con il piano di partecipazione azionaria del personale (A2A Life Sharing). A Bergamo A2A conta 447 dipendenti, il 94% residente in provincia.

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A2A si conferma così partner strategico del territorio di Bergamo, capace di coniugare sostenibilità ambientale, innovazione, crescita economica e inclusione sociale, contribuendo a costruire una città sempre più verde, efficiente e attenta al benessere delle persone.





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