Simone Zerbinati è il nuovo presidente del Gruppo IV e V Gamma

Simone Zerbinati, amministratore delegato dell’azienda Zerbinati di Casale Monferrato, subentra ad Andrea Battagliola alla guida del gruppo che fa parte di Unione Italiana Food. Una filiera che guarda al futuro, sempre attenta all’ambiente e agli sprechi alimentari, sarà l’obiettivo alla base del lavoro del nuovo presidente, che sottolinea anche una ripresa negli acquisti da parte delle famiglie italiane

Dalla Redazione

Simone Zerbinati è stato eletto presidente del Gruppo Prodotti Ortofrutticoli di IV e V Gamma di Unione Italiana Food, il Gruppo che rappresenta le principali imprese che operano nel settore e producono frutta e verdura fresca, lavata, confezionata e pronta al consumo e piatti pronti freschi a base di verdure, un settore che costituisce un’importante eccellenza dell’agroalimentare italiano e che nel 2024 ha registrato un fatturato di oltre 1,2 miliardi di euro – tra frutta e verdura già pronta al consumo.

Simone Zerbinati, un percorso tra leadership aziendale e impegno territoriale

Simone Zerbinati, classe 1985, è amministratore delegato dell’omonima azienda, la Zerbinati S.p.a., leader nella produzione di insalate e verdure fresche di IV gamma e piatti pronti freschi (zuppe, vellutate, contorni, burger di verdure). Nel corso degli anni ha affiancato l’esperienza sul campo ad alcuni prestigiosi master universitari indirizzati soprattutto all’area marketing, commerciale e amministrazione. Dal 2016 è membro del comitato direttivo del Gruppo IV e V Gamma di Unione Italiana Food ed è stato Presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Alessandria fino al 2019.

Molto attento allo sviluppo del territorio d’origine, il forte legame con il Monferrato emerge nelle moltissime iniziative che Simone, e tutta la famiglia Zerbinati, sostengono a favore della comunità, delle sue principali istituzioni e realtà.

A ulteriore conferma della storica presenza dell’azienda sul territorio italiano – sia in termini sociali che di business – nel 2023 l’azienda è entrata ufficialmente a far parte del Registro dei Marchi storici di interesse nazionale, un riconoscimento assegnato dal Ministero dello Sviluppo Economico mirato a valorizzare e tutelare le aziende storiche italiane radicate sul territorio e destinato unicamente alle imprese che abbiano portato avanti il proprio marchio in modo continuativo per più di cinquant’anni.

IV gamma: crescono le famiglie acquirenti e la penetrazione

“Il valore associativo rappresenta un elemento fondamentale per affrontare con successo alcune delle sfide che da tempo caratterizzano il settore della IV e V gamma. È grazie all’impegno condiviso e alla collaborazione tra aziende che il comparto può trovare soluzioni efficaci, funzionali e sostenibili – dichiara Simone Zerbinati -. A fine 2024, abbiamo condotto una ricerca che ha rilevato un aumento delle famiglie acquirenti nel mercato della quarta gamma, che sono passate a circa 22 milioni. Ancora più significativo è stato l’incremento della penetrazione, che è aumentata di un punto percentuale”.

Un altro dato importante riguarda la frequenza di acquisto: le famiglie stanno comprando con maggiore regolarità prodotti di quarta gamma, un segnale che dimostra come qualità, varietà e servizio possano fare la differenza, anche in un periodo di difficoltà economiche generali. “Proprio partendo da questi risultati, siamo convinti che il valore di un gruppo coeso possa contribuire ad aumentare ulteriormente il valore aggiunto, la qualità e la sicurezza dei prodotti che arrivano sulle tavole dei consumatori”, conclude Zerbinati.

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