EVR 2025, accordo per i lavoratori edili della provincia di Bologna

EVR 2025, accordo per i lavoratori edili della provincia di Bologna

Le Parti sociali per i settori dell’Edilizia Industria, Artigianato e Cooperative della Provincia di Bologna, con accordo del 4 luglio 2025, hanno determinato importi e quote dell’EVR da valere per l’anno 2025

In data 4 luglio 2025, le parti sociali dei settori dell’Edilizia Industria, Artigianato e Cooperative della provincia di Bologna, si sono incontrate per valutare i parametri contrattualmente previsti ai fini della determinazione degli importi da erogare a titolo di EVR per il periodo che va da aprile a dicembre 2025

Considerando che la verifica ha evidenziato il risultato positivo di 4 indicatori territoriali su 4, con un valore percentuale da applicare ai fini della determinazione dell’importo dell’E.V.R. territoriale, pari al 100%, le Parti hanno convenuto che nel corso del mese di luglio 2025, le aziende che ritengano di aver subito un andamento più negativo rispetto a quello risultante dalle verifiche territoriali, potranno procedere ad una ulteriore verifica interna, sulla base dei seguenti indicatori aziendali:

a) Ore complessivamente denunciate in Cassa Edile (per le imprese con dipendenti operai)

b) Volume d’affari Iva, così come risultante dalle dichiarazioni annuali Iva dell’impresa da presentare all’amministrazione finanziaria

c) Ore lavorate così come registrate sul Libro Unico del Lavoro (per le imprese con soli dipendenti impiegati)

Nel caso di aziende che non abbiano effettuato la verifica interna, o la cui verifica interna abbia evidenziato due parametri positivi, l’importo dell’EVR da erogare ai dipendenti relativo ai periodi di paga da aprile a dicembre 2025 compresi, sarà pari ai seguenti:

Vedi tabella

Nel caso di aziende la cui verifica interna abbia evidenziato un solo parametro positivo l’importo dell’EVR da erogare ai dipendenti relativo ai periodi di paga da aprile a dicembre 2024 compresi, sarà pari ai seguenti:

Vedi tabella

Tali aziende, entro il 31 luglio 2025, dovranno inviare apposita comunicazione alle RSA/RSU se presenti, nonché alle OO.SS. firmatarie e alla Cassa Edile della Città Metropolitana di Bologna di iscrizione. La comunicazione deve contenere le risultanze della verifica aziendale da cui deriva la mancata o ridotta corresponsione dell’E.V.R. Entro il 31 agosto 2025, le organizzazioni sindacali firmatarie dell’E.V.R. potranno richiedere un confronto con l’impresa che potrà avvalersi dell’assistenza dell’associazione datoriale firmataria a cui aderisce o conferisce mandato. Nell’invio della richiesta di incontro, e nella calendarizzazione dello stesso, si terrà conto delle chiusure aziendali. Gli incontri dovranno essere svolti entro il 20 settembre 2025.

Se dovute in base alle verifiche, le quote di E.V.R. calcolate sulla base delle presenze registrate nei mesi di aprile, maggio, giugno e luglio e agosto saranno riconosciute ai lavoratori in forza nel mese di giugno 2025, ed erogate come segue:

a) unitamente alla retribuzione relativa al periodo di paga di settembre 2025: quote di aprile, maggio e giugno;

b) unitamente alla retribuzione relativa al periodo di paga di ottobre 2025: quote di luglio e agosto.

In caso di cessazione del rapporto di lavoro, le quote arretrate di E.V.R. eventualmente ancora dovute saranno liquidate in un’unica soluzione.

di Connie Ronga

Fonte Contrattuale