Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

La Rassegna stampa dell’11 luglio


Prime pagine dei quotidiani italiani oggi e Conferenza internazionale sulla ricostruzione Ucraina. Vertice di Roma. Kiev, 10 miliardi per ricostruire (Corriere, Avvenire, QN, Messaggero). Fondi e armi per Kiev (Repubblica). Europa-Usa: fermiamo Putin (Stampa). E l’inviato di Trump evoca la terza guerra mondiale (Corriere).

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Economia

Attività industriale ancora in calo (-0,7%). Le imprese: la Ue smetta di galleggiare (Sole). Il maxi-acquisto di Ferrero: Kellogg è italiana per 3,1 miliardi (Corriere e tutti). Vola il titolo.

Giusy Iorlano – Quanto pagheranno le imprese italiane per i dazi? Mercosur via d’uscita? Milano Finanza.

Intelligenza artificiale, arriva il codice europeo (Sole). Pmi, rischio fiscale blindato (Italia Oggi).

Politica. Respinta sfiducia a von der Leyen. FdI non vota (Repubblica). Von der Leyen salvata ma sotto esame (Stampa).

Dazi pazzi. Ue e Usa stanno lavorando a un documento finale stringato per chiudere l’intesa sui dazi scrivono 

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 

Repubblica a pagina 28 e tutti. Delegazioni al lavoro per chiudere entro lunedì quando scatterebbero le contromisure di Bruxelles su acciaio e alluminio.

Commercio. Industria in rosso, riporta il Sole24Ore a pagina 2, auto in risalita ma ancora a -30% rispetto al 2024. A maggio -0,7%: discesa corale di più settori, settore alimentare è spinto al ribasso dal calo dei vini. Il dato migliore è quello di armi e munizioni, in crescita del 112%, segno dei tempi per nulla rassicurante.

Equo compenso, l’Ue respinge Meta su Stampa a pagina 25: “Gli Stati possono tutelare gli editori”. L’avvocato generale della Corte Ue boccia il ricorso del colosso americano contro l’Agcom. L’avvocato generale della Corte di Giustizia europea, Maciej Szpunar, ha dato ragione all’Italia nella controversia tra Meta Platforms, la societàche controlla Facebook, e l’Autorità italiana per le garanzie nelle comunicazioni. 

Lavoro. In primo piano oggi formazione e imprese

Claudio Tucci – In formazione solo un adulto su tre – Il Sole 24 Ore.Solo il 35,7% degli adulti tra i 25 e i 64 anni, vale a dire poco più di uno su tre, prende parte a percorsi di istruzione o formazione (formale o non formale), con un divario di undici punti rispetto alla media europea. Il potenziale di crescita del settore è enorme. Il mercato della  formazione professionale per adulti ha generato nel 2022 un fatturato di oltre 3,2 miliardi di  euro. Il 69,2% di questo valore è prodotto da appena il 6% delle imprese (quelle con  fatturato superiore a un milione di euro), mentre il 41,5% delle aziende si ferma sotto i 100mila euro. La polarizzazione riflette anche la geografia economica del Paese.

Abbiamo letto nei giorni scorsi

Giovedì 10 luglio

Dazi pazzi. Trump ha firmato nuove lettere sui dazi nei vari Paesi: 50% sul Brasile per prodotti industriali, 30% su Algeria e Libia, 25% sulla Moldavia. Le misure, in vigore da agosto, puntano a ridurre il deficit commerciale Usa e a frenare la concorrenza ritenuta sleale, in particolare quella cinese nei settori acciaio e alluminio. (Corriere della Sera, pagina 11, e tutti). 

Prosegue tra tensioni la trattativa Ue-Usa sui dazi. 

Report Ocse

Secondo l’Ocse, l’Italia è fanalino di coda tra le economie avanzate per dinamica salariale. I salari reali nel primo trimestre 2025 risultano inferiori del 7,5% rispetto al 2021, a fronte di aumenti in Germania, Francia, Messico e Corea del Sud. Persistono forti squilibri a danno di giovani e donne. (Repubblica, pagina 29).

Fisco, la spinta sui Comuni. Il piano Giorgetti: un’agenzia ad hoc (Messaggero e tutti). Se in Italia i ricchi sono solo gli over 50 (Stampa). Stretta sui bonus casa, rischio evasione a quota 10 miliardi per i piccoli lavori (Sole).

Microcredito

per le aziende

 

Telenovela dazi. Il 10 luglio l’Intervista al Ceo di JpMorganchase. Dimon: “Sul commercio Trump ha dato la sveglia all’Europa”. (Sole). Ottimismo sui dazi, Milano ai massimi dall’ottobre 2007 (Sole).

Il 9 luglio. La Stampa a pagina 4,  definisce “la telenovela dazi”, dal primo agosto si pagherà. “Non saranno concesse proroghe”, così il presidente degli Stati Uniti Trump spegne la speranza per una quindicina di Paesi, principalmente Asia, appesi al filo di un ripensamento. Il primo agosto, quindi, per diversi Paesi entreranno in vigore i nuovi dazi, è scritto nero su bianco. Annunciate nuove imposte al 50% sull’import di rame e del 200% sui farmaci.

Su La Stampa a pagina 21 e tutti, 3 il governo fa slittare lo stop agli Euro 5. Rinviato al 2026 il blocco ai diesel. Dall’anno prossimo il divieto di circolazione sarà attivo solo nelle città sopra i 100mila abitanti.

Inverno demografico

Sul Sole24Ore a pagina 9 e tutti, l’allarme dell’Upb sul calo demografico: meno 700mila lavoratori in cinque anni. Cavallari, presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, sollecita politiche attive per l’occupazione e misure per attrarre migranti qualificati spiegando che calerebbe anche la produttività, perché la forza lavoro invecchia.

8 luglio

Odore di guai. Gli odori raccontano il paesaggio, evocano ricordi, suscitano emozioni. La scienza li studia, il marketing li usa inchiesta di Alice Facchini, giornalista.

Leonardo Becchetti – Debito e clima, destini uniti – Avvenire Non sono solo quelle che un tempo venivano definite “armi intelligenti” a produrre terribili effetti collaterali in termini di morti e feriti. Passano i decenni ma per molti, troppi, la storia non cambia: la piaga del debito costringe alcuni tra i Paesi più poveri del mondo a spendere di più per il servizio del debito che per salute e istruzione. Rischiando cosı̀ di consegnarci una nuova generazione perduta (8 luglio).

Digitale, ancora novità

7 luglio

Le stablecoin, per l’83% ancorate al dollaro, rafforzano l’egemonia economica degli Stati Uniti. Tether, con una capitalizzazione di 150 miliardi, acquista titoli di Stato Usa, consolidando l’influenza di Washington anche nei mercati digitali. (Giornale, pagina 20).

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.

 

Tommaso Montesano – Dove può arrivare il partito di Musk – Libero Elon Musk. Tesoriere e custode dei registri della forza politica che nelle intenzioni del tycoon dovrebbe scardinare il «corrotto» bipartitismo americano `ostaggio” di repubblicani e democratici, invece, sarebbe Vaibhav Taneja, residente in Texas. Documento che Grok, la startup dedicata all’intelligenza artificiale fondata dallo stesso Musk, inizialmente aveva sconfessato. Come la Cnn e altre fonti giornalistiche (New York Times e Reuters), secondo cui all’ufficio elettorale federale non risultavano documenti relativi al nuovo partito. Invece la registrazione, con data 6 luglio, sarebbe effettivamente andata a buon fine.

Ci rimane sempre la cultura: che può cambiare il modo con cui si guarda il mondo. Sull’Internazionale

Buon fine settimana

Tiziana Benini, giornalista.

Podcast a cura di Kim Valerie Calingasan Vilale
La Rocca e Associati S.p.A.



Source link

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura