tra ipotesi fiscali e nuovi interventi IRPEF

Con la chiusura della Rottamazione quater, il dibattito fiscale si concentra su una possibile nuova misura di definizione agevolata: la Rottamazione quinquies.

Si tratta, al momento, di una proposta ancora in fase embrionale, priva di riferimenti normativi ufficiali, ma che ha già acceso l’interesse di contribuenti, imprese e professionisti del settore. L’obiettivo sarebbe quello di ampliare ulteriormente le possibilità di regolarizzazione per chi ha posizioni fiscali pregresse, estendendo la platea dei beneficiari rispetto ai provvedimenti precedenti.

Verso una nuova pace fiscale?
Secondo quanto ipotizzato, la Rottamazione quinquies seguirebbe lo schema già consolidato: stralcio di sanzioni e interessi, dilazione dei pagamenti e semplificazione procedurale. La differenza principale potrebbe essere rappresentata dall’estensione a carichi di importo più elevato e a soggetti finora esclusi dai benefici.

I dati diffusi dal MEF sulla Rottamazione quater forniscono un’indicazione utile:

• 3,8 milioni di contribuenti coinvolti
• 35,4 miliardi di euro l’importo complessivo dei carichi definibili
• 21,3 miliardi di euro effettivamente rottamati

Queste cifre suggeriscono un potenziale interesse anche per una futura edizione, soprattutto da parte di chi non è riuscito ad aderire o ha perso i requisiti di accesso.
Contestualmente, si discute anche di una revisione delle aliquote IRPEF, con l’intento di alleggerire il carico fiscale sui redditi medio-bassi.

Le ipotesi attualmente sul tavolo prevedono:

• una ulteriore riduzione dell’aliquota al 23%, già abbassata nel 2024
• oppure l’eliminazione dello scaglione del 35%, con accorpamento al livello inferiore

L’intervento avrebbe un costo stimato tra 4 e 5 miliardi di euro, che potrebbe essere coperto in parte con le economie derivanti dalla riforma del reddito di cittadinanza e con tagli alla spesa corrente.

Implicazioni per imprese e professionisti

L’eventuale introduzione della Rottamazione quinquies rappresenterebbe un’opportunità rilevante per imprese e liberi professionisti che desiderano rientrare in regola con il Fisco. Ridurre il carico delle sanzioni e accedere a piani di rientro agevolati può migliorare la posizione finanziaria e facilitare l’accesso al credito.

È fondamentale, però, pianificare in anticipo: analizzare la propria esposizione fiscale, valutare i benefici potenziali e predisporre la documentazione necessaria per cogliere l’opportunità, se e quando sarà confermata.

Allo stesso modo, una revisione IRPEF richiederà un aggiornamento delle strategie di ottimizzazione fiscale, sia per i singoli contribuenti che per le imprese con soci e amministratori percettori di reddito da lavoro o da partecipazione.

In attesa di una definizione normativa chiara, è importante restare aggiornati. Se confermata, la Rottamazione quinquies potrebbe diventare un tassello strategico nella gestione fiscale d’impresa.

Fonte:  Quifinanza.it