Cinquant’anni di impresa, 25.000 metri quadrati di stabilimento e 50 milioni di euro di fatturato grazie ad una forza lavoro di 171 collaboratori. Questi i numeri che conta WEG Automation Europe Srl, l’azienda di Gerenzano, parte del Gruppo WEG, attiva da sempre nella progettazione e nella produzione di azionamenti per il controllo dei motori elettrici. Essenzialmente per due settori: macchine industriali e ascensori. Come spiega il Managing Director Reinaldo Stuart, “lo stabilimento di Gerenzano, nasce nel 1975 dalla famiglia Peterlongo, successivamente diventa Siei, mentre negli anni 2000 viene acquistata da Gefran Spa, fino a che, nell’ottobre 2022, cambia denominazione in WEG Automation Europe dopo l’acquisizione da parte del Gruppo WEG”. Una realtà, quest’ultima, che è stata fondata nel 1961, in Brasile, a Jaraguà do Sul nello Stato di Santa Caterina e che, in poco più di 60 anni, è cresciuta fino a diventare una multinazionale con un fatturato di circa 6 miliardi di dollari, oltre 40.000 collaboratori e siti produttivi e commerciali in tutto il mondo. “Lo stabilimento di Gerenzano, WEG Automation Europe, costituisce una delle 7 business unit del Gruppo, ovvero quella dedicata, come vuole il nome, all’automazione – continua Stuart –. È un punto di riferimento nel settore industriale e degli ascensori, con una forte specializzazione nella produzione di inverter e convertitori a bassa tensione, a partire da meno di un kilowatt fino ai megawatt, per il controllo di motori a corrente alternata e continua”. Drives industriali, inverter per ascensori e apparecchiature custom su specifica commessa di grandi aziende clienti. Questo il ventaglio di prodotti dell’impresa di Gerenzano.
“WEG Automation Europe non cerca una vendita generalizzata di prodotti standard, ma mira a clienti e ad applicazioni ad elevato contenuto tecnologico, dove la variabile ‘prestazione’, cioè la capacità di controllare il motore elettrico in maniera precisa, assume un’importanza fondamentale – sottolinea il Marketing Manager, Umberto Del Grande –. Ecco perché puntiamo molto sul supporto tecnico, sia nella ricerca della soluzione più adatta alle esigenze del cliente, sia per la messa in servizio della macchina. Per quanto riguarda i drives industriali, si tratta di sistemi completi dedicati al controllo del moto, quindi non solo convertitori di frequenza, ma anche tutta una serie di apparecchiature accessorie, necessarie alla realizzazione di sistemi di controllo di linee di produzione, destinate a vari settori, tra cui, ad esempio, quello metallurgico, minerario, del sollevamento industriale, della carta, della plastica e tessile. Nel settore del sollevamento domestico, invece, vantiamo 25 anni di esperienza a livello globale con inverter specializzati, efficienti e compatti, ideali per edifici di ogni dimensione”.
Gli OEM (Original equipment manufacturer), cioè i costruttori di macchine industriali, e i system integrator, ovvero i produttori dei quadri elettrici di controllo delle stesse macchine: questi i maggiori clienti dell’impresa. Stati Uniti e il Middle East, questi, invece, i mercati esteri principali dell’azienda che, nei prossimi anni, prevede di espandere il proprio raggio d’azione: “Il 60% del fatturato è frutto di export, ma contiamo di allargare presto i nostri confini. Una volta consolidato il processo di integrazione nel sales network del Gruppo WEG, potremo puntare su tutte le filiali commerciali del Gruppo presenti in 41 Paesi e sui distributori dei nostri prodotti elettrici in più di 120 mercati – aggiunge Umberto Del Grande –. Una rete, questa, che crediamo possa contribuire pesantemente sull’andamento delle nostre esportazioni”. Tra i prossimi obiettivi, non solo l’espansione dei mercati, ma anche dei prodotti. “Stiamo lavorando su diverse idee – continua Del Grande – sia per la categoria dei drives destinati ad applicazioni industriali, sia per quelli del sollevamento domestico. Si tratta di progetti, però, globali, non solo perché si tratta di prodotti che verranno commercializzati in tutto il mondo, attraverso le nostre filiali, ma anche perché le attività di definizione dei singoli progetti, sono suddivise tra i team sia in Italia, sia in Brasile. Dunque, la realizzazione di ogni prodotto è frutto della sinergia tra le diverse conoscenze, tecniche e di marketing, dei vari gruppi di lavoro nel mondo. Un metodo operativo, questo, che permette di tenere in considerazione sia le necessità dei clienti in diversi mercati geografici, sia di ridurre i tempi di sviluppo”.
Ma non solo. A guidare l’azienda, il progetto denominato WEGmotion Drive: “Una precisa strategia di mercato con cui – precisa il Direttore Reinaldo Stuart –, puntiamo ad essere il fornitore in grado di proporre tutti gli elementi meccanici ed elettrici necessari al controllo del moto in una macchina. Pacchetti integrati di motori, riduttori, drive e soluzioni digitali. Questo, da un lato, significa essere l’unico responsabile di una parte fondamentale delle varie linee di produzione e dunque dover essere sempre più affidabili, e dall’altro, permette di ridurre al minimo le fasi di progettazione, nonché le operazioni di installazione e manutenzione. Dall’acquisizione nel 2022, WEG Automation Europe ha visto due importanti crescite: quella del fatturato, del 26% e dell’organico, con 34 nuovi collaboratori. Ora l’impegno del Gruppo è quello di creare, in Italia, un hub tecnologico in grado di affrontare le sfide di un mercato sempre più esigente, ma anche di un settore, quello degli azionamenti elettrici, caratterizzato da una continua necessità di ricerca tecnologica e dunque di grossi investimenti”.
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