Le attività di trasferimento tecnologico dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) mirano ad indirizzare i risultati della ricerca verso il sistema produttivo, rendendo sistematica e strutturata la valorizzazione delle conoscenze generate dai progetti finanziati. Si stabilisce in questo modo un solido legame tra il modo della ricerca e quello imprenditoriale in grado di accelerare lo sviluppo e l’adozione di tecnologie avanzate, stimolare investimenti, stabilire collaborazioni, aprire nuovi mercati e generare impatto sociale e industriale duraturo.
In un simile contesto, la valorizzazione dei risultati derivanti dai contratti stipulati da ASI, e promossa dal Settore Trasferimento Tecnologico, è un tema prioritario e fondamentale per massimizzare l’impatto delle innovazioni nel settore spaziale. A tal fine, l’attività di brevettazione costituisce solo il primo passo della protezione legale di un’invenzione, inserendosi in un contesto strategico di più ampia portata volto a garantire anche la gestione e l’applicazione concreta dei risultati ottenuti. Da questo approccio possono derivare licenze, accordi di sviluppo industriale o altre forme di sfruttamento congiunto con i soggetti interessati a tecnologie o soluzioni ad alto potenziale.
ASI sostiene attivamente anche le invenzioni industriali e tecnologiche che, pur non essendo prodotte da contratti dell’Agenzia, mostrano comunque delle potenziali ricadute nel campo spaziale. In generale, l’obiettivo che si intende conseguire vuole favorire lo sviluppo di innovazioni che possano trovare una valida collocazione nel settore spaziale nel medio-lungo termine.
La collaborazione con i Technology Transfer Office (TTO) degli atenei nazionali e degli enti pubblici di ricerca, formalizzata attraverso specifici accordi, si configura come un ulteriore elemento per facilitare il trasferimento tecnologico e la creazione di nuove opportunità di innovazione, dando risalto sia ai brevetti sia al know-how generato dalla ricerca.
L’attenta gestione del portafoglio brevettuale permette di valorizzare le tecnologie anche in settori diversi da quello spaziale, ampliando il mercato e la diversificazione. In tal senso, particolare enfasi va posta ai concetti di spin-in e spin-out, fondamentali per il trasferimento tecnologico. Lo spin-in si riferisce a tecnologie sviluppate in settori diversi da quello spaziale, ma che in questo possono trovare un impiego, mentre lo spin-out segue il percorso opposto integrando tecnologie proprie del settore spaziale in altri ambiti. Entrambi i processi sono parimenti efficaci per favorire la diffusione e l’efficace realizzazione delle innovazioni e vengono quindi coerentemente considerati da ASI.
Il catalogo dei Brevetti
Il Settore Trasferimento Tecnologico gestisce il portafoglio brevettuale di ASI, valorizzando i brevetti e le offerte tecnologiche.
Per consultare il catalogo dei brevetti disponibili, è possibile accedere al Catalogo Brevetti.
Link Utili
https://uibm.mise.gov.it/index.php/it/
https://www.uibm.gov.it/bancadati/
https://www.epo.org/index.html
https://worldwide.espacenet.com/
https://www.knowledge-share.eu/it
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