Il Bando prevede contributi a fondo perduto per le MPMI afferenti al settore turistico, nonché le imprese afferenti al comparto della gestione dei beni e dei servizi culturali, per:
- Sostenere le imprese del settore turismo nella realizzazione di azioni innovative per rafforzarne la capacità operativa e promuoverne la competitività;
- Supportare le imprese per l’acquisizione di certificazioni funzionali a percorsi di sviluppo aziendali che innalzino gli standard qualitativi dei servizi offerti e rafforzino le filiere turistiche;
- Incentivare il turismo sostenibile rispettoso dell’ambiente naturale, accessibile e di qualità.
Le imprese devono essere iscritte al Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. di Bari, risultare attive e in regola con il pagamento del diritto annuale e svolgere l’attività primaria o prevalente – risultante da visura camerale – rientrante in uno dei codici indicati all’art. 4 del Bando.
Le risorse camerali a disposizione dell’intervento sono pari ad € 210.000,00.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% della spesa sostenuta, purché ammissibile, con un massimale di € 6.000,00. Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità a seconda del numero di stelle attribuite dall’AGCM.
È previsto un importo minimo di investimento pari ad € 2.000,00, al netto di Iva.
Sono ammissibili le spese per:
- Acquisizione di strumenti e consulenze per l’utilizzo di nuove forme di commercializzazione, acquisto di licenze software strettamente connesse all’esercizio dell’attività primaria dell’impresa (inclusi canoni per la durata massima di 12 mesi), programmi e sistemi informatici per la gestione della vendita diretta di servizi turistici e prenotazioni, canoni per la presenza su piattaforme o marketplace (canoni per la durata massima di 12 mesi), programmi di digital marketing, acquisizione e sviluppo di contenuti per migliorare la presenza sui social e in generale sul web, comprese spese di comunicazione/promozione sul web e applicazioni CRM, acquisizione di strumenti e capacità idonei allo sviluppo delle nuove forme di comunicazione, realizzazione di servizi di progettazione per la definizione di strategie di comunicazione, inclusi shooting fotografici e video promozionali, spese di advertising, lo sviluppo di strategie per implementare processi di crescita sui mercati internazionali tramite la presenza a fiere;
- percorsi di certificazione dell’impresa che ha o intende acquisire caratteristiche peculiari e conformità a requisiti qualitativi e di sicurezza. In quest’ambito possono rientrare le spese per il rilascio delle certificazioni di gestione ambientale o energetica conformi Emas e/o alle norme ISO 50001, EN ISO 14001; ISO 13009; ISO 21401, percorsi certificativi di Ospitalità italiana del sistema camerale, etc;
- azioni volte a promuovere ed incentivare un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente naturale, accessibile e di qualità e attento alle esigenze del turista. In quest’ambito rientrano le spese per opere e/o interventi connesse alle tematiche della sicurezza e della innovazione dell’offerta turistica per renderla adeguata alle esigenze del turista attento ai temi della sostenibilità e della qualità dei servizi a ridotto impatto ambientale.
Sono ammissibili a contributo le spese sostenute e interamente pagate nel periodo che decorre dalla data di pubblicazione della graduatoria di concessione e fino al 30/03/2026.
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