Con l’obiettivo di promuovere il rinnovamento generazionale e rafforzare le competenze imprenditoriali in agricoltura, il legislatore ha introdotto un incentivo fiscale specificamente rivolto ai giovani titolari di imprese agricole. Il bonus formazione giovani agricoltori è un credito d’imposta destinato a sostenere economicamente la partecipazione a iniziative formative legate alla gestione aziendale.
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 24 luglio 2025 ha definito le modalità operative per accedere all’agevolazione e approvato il modello ufficiale di comunicazione da utilizzare per presentare la domanda.
Bonus formazione giovani agricoltori: le origini
La misura trae origine dalla legge n. 36 del 2024, che all’articolo 6 ha previsto una serie di interventi per favorire la crescita e la competitività delle imprese agricole guidate da giovani.
All’interno di questo pacchetto, il bonus formazione giovani agricoltori si concentra sulle spese sostenute nel 2024 per attività formative che abbiano attinenza con la conduzione e l’amministrazione delle aziende agricole.
Il decreto ministeriale del 1° aprile 2025, elaborato dal Ministero dell’Agricoltura in collaborazione con il MEF, ha dato attuazione concreta alla misura.
Chi può accedere al bonus
I destinatari del beneficio sono esclusivamente imprenditori agricoli che rispettano i seguenti requisiti:
- età compresa tra i 18 e i 40 anni (non ancora compiuti al momento della spesa);
- inizio dell’attività agricola non anteriore al 1° gennaio 2021;
- esercizio di attività con codice ATECO 2025 che inizi con “01”.
Questi criteri selettivi sono stati pensati per garantire che l’agevolazione vada a beneficio di realtà agricole giovanili di recente costituzione.
Spese ammissibili al credito
Il bonus copre l’80% delle spese effettivamente sostenute nel 2024, fino a un massimo di 2.500 euro per ciascun richiedente.
Sono due le macro-categorie di costi agevolabili:
- formazione manageriale: corsi, seminari, conferenze e sessioni di coaching che riguardino aspetti gestionali dell’impresa agricola;
- costi accessori: spese di viaggio e soggiorno legate alla partecipazione a tali attività formative, riconosciute fino al 50% del valore totale delle spese ammissibili.
È inoltre previsto che l’IVA possa rientrare tra i costi agevolabili solo se rappresenta un onere non recuperabile per il beneficiario. Un aspetto cruciale è la tracciabilità delle spese, che devono essere sostenute tramite conti correnti intestati al richiedente e comprovate da documentazione fiscale appropriata (fatture o ricevute).
Tempi e modalità di invio della domanda
La richiesta per il bonus formazione giovani agricoltori deve essere trasmessa in via esclusivamente telematica all’Agenzia delle Entrate nel periodo compreso tra il 25 agosto e il 24 settembre 2025. Per l’invio è necessario utilizzare il software dedicato “GESTIONE AZIENDA AGRICOLA” e compilare l’apposito modello in cui vanno indicati sia l’importo delle spese sostenute sia l’ammontare del credito d’imposta spettante.
Nel medesimo arco temporale è possibile:
- inviare una comunicazione sostitutiva della precedente;
- presentare una rinuncia totale al credito eventualmente già comunicato.
Una comunicazione scartata tra il 20 e il 24 settembre potrà essere considerata valida se ritrasmessa entro il 29 settembre. Tuttavia, in caso di errori formali gravi (ad esempio codice di autenticazione errato), non sarà ammessa alcuna nuova trasmissione oltre la scadenza del 24 settembre.
Utilizzo del bonus formazione giovani agricoltori
Il credito ottenuto potrà essere impiegato in compensazione tramite modello F24, avvalendosi esclusivamente dei canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. L’utilizzo sarà possibile a partire dal terzo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento che comunicherà la percentuale massima fruibile, tenuto conto del tetto complessivo di spesa. Il bonus sarà fruibile entro il secondo anno d’imposta successivo a quello in cui sono stati sostenuti i costi.
È ammessa la cumulabilità con altri strumenti di sostegno pubblico, a condizione che non si configuri un doppio finanziamento per le stesse spese e che vengano rispettati i limiti previsti dalla normativa sugli aiuti “de minimis”.
Riassumendo
- Incentivo fiscale per la formazione manageriale dei giovani imprenditori agricoli under 41.
- Copertura dell’80% delle spese sostenute nel 2024, fino a 2.500 euro.
- Ammessi corsi, seminari, coaching e spese di viaggio collegate, se tracciabili.
- Domanda da inviare online tra il 25 agosto e il 24 settembre 2025.
- Utilizzo del credito tramite F24, nei due anni successivi alla spesa.
- Cumulabile con altri aiuti, senza doppio finanziamento o superamento limiti.
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