Solo un progetto su 10 tra gli oltre 2 mila finanziati dai fondi europei di sviluppo regionale legati all’acqua è stato completato: del ciclo 2021-’27 solo 5 su 542 (1%). I dati del Centro Studi Enti Locali ad Accadueo, la fiera internazionale dedicata al servizio idrico dal 7 al 9 ottobre a BolognaFiere.
Soltanto l’11% dei 2.023 progetti finanziati dal “Fondo europeo di sviluppo regionale” nell’ambito del ciclo di programmazione 2014-2020, che avevano per oggetto risorse idriche e acque reflue, è stato effettivamente completato. Sono alcuni dei dati che verranno presentati e discussi nella prossima edizione di Accadueo, da oltre trent’anni l’unica fiera in Italia dedicata esclusivamente al settore idrico civile e industriale che si svolgerà dal 7 al 9 ottobre a BolognaFiere organizzata da BolognaFiere Water&Energy, elaborati dal Centro Studi Enti Locali su dati Opencoesione (Presidenza del Consiglio – Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud) e aggiornati al 30 aprile 2025*.
Secondo l’analisi del Centro Studi Enti Locali, oltre 8 progetti su 10 (83%) risultano essere ancora in corso e 58 (pari al 3% del totale) non risultano essere stati avviati. Nel corso del precedente ciclo di programmazione 2007-2013, i progetti di questo ambito che sono stati portati a termine erano stati esattamente la metà di quelli inizialmente previsti (1.145 su 2.273). In quello ancora antecedente (ciclo 2000-2006), la percentuale di completamento degli interventi era stata nettamente superiore: 1.402 su 1.726, pari all’81% del totale.
I numeri suggeriscono dunque come, con l’andare del tempo, sia diminuita la capacità di sfruttare le opportunità offerte dai fondi di coesione per ovviare alle storiche e croniche carenze delle reti idriche italiane. Ma che tipo di investimenti vengono finanziati con queste risorse? La tipologia di progetti più ricorrenti sono gli interventi di ammodernamento, estensione o manutenzione delle reti di distribuzione dell’acqua in ambito urbano, quelli relativi alle opere di collettamento e smaltimento acque reflue domestiche e industriali, la realizzazione o il potenziamento di impianti per il trattamento delle acque reflue, le infrastrutture per il prelievo e il trasporto dell’acqua per usi civili e industriali e i progetti a supporto dell’agricoltura e dell’efficienza nell’uso irriguo dell’acqua.
“L’ammodernamento delle reti idriche italiane e lo sviluppo di modelli di gestione – afferma Paolo Angelini, Amministratore Delegato di BolognaFiere Water&Energy – sono oggi obiettivi prioritari e la fiera Accadueo sarà un’occasione importante per creare un confronto concreto tra istituzioni e imprese. È solo attraverso il dialogo e una visione condivisa che possiamo superare la cronica incapacità di sfruttare appieno i fondi di coesione e orientare gli investimenti verso interventi strutturali, sostenibili e tempestivi”.
“Dobbiamo agire con urgenza su distribuzione, trattamento e uso efficiente delle risorse idriche – ha aggiunto Nicola Tonveronachi, Amministratore Delegato di Centro Studi Enti Locali – soprattutto in un contesto segnato dai cambiamenti climatici e da nuove esigenze produttive e civili che convivono con storiche e croniche carenze delle reti idriche italiane”.
La tipologia di progetti più ricorrenti sono gli interventi di ammodernamento, estensione o manutenzione delle reti di distribuzione dell’acqua in ambito urbano, quelli relativi alle opere di collettamento e smaltimento acque reflue domestiche e industriali, la realizzazione o il potenziamento di impianti per il trattamento delle acque reflue, le infrastrutture per il prelievo e il trasporto dell’acqua per usi civili e industriali e i progetti a supporto dell’agricoltura e dell’efficienza nell’uso irriguo dell’acqua.
Ciclo di programmazione | Concluso | In corso | Liquidato | Non avviato | Non determinabile | Totale complessivo | % Conclusi | % In corso | % Liquidati | % Non avviati |
2000-2006 | 1402 | 319 | 5 | 1726 | 81% | 18% | 0% | 0% | ||
2007-2013 | 1145 | 1018 | 79 | 31 | 2273 | 50% | 45% | 3% | 1% | |
2014-2020 | 225 | 1677 | 62 | 58 | 1 | 2023 | 11% | 83% | 3% | 3% |
2021-2027 | 5 | 366 | 3 | 168 | 542 | 1% | 68% | 1% | 31% | |
Totale complessivo | 2777 | 3380 | 149 | 257 | 1 | 6564 | 42% | 51% | 2% | 4% |
Dai dati del nuovo ciclo di programmazione, 2021-2027, risulta come complessivamente sia calato il numero dei progetti finanziati dal Fesr relativi al settore idrico integrato (542 contro i 2.023 del ciclo precedente). Un dato quest’ultimo che è però sicuramente influenzato dal fatto che il PNRR è intervenuto nel medesimo ambito stanziando risorse importanti per le infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento (2 mld €) e per la riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti (1,92 mld €). Ad oggi i progetti del ciclo di programmazione attuale che sono stati conclusi sono soltanto 5 (pari all’1% del totale), 366 sono in corso (68%) mentre quasi uno su 3 (168 su 542) non è ancora stato avviato.
*ricerca “Il futuro dell’acqua: quali modelli gestionali si sono rivelati più efficienti nell’ambito della gestione delle risorse idriche” commissionata da BFWE
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BFWE è una joint venture fondata nel 2021 da BolognaFiere e Mirumir con lo scopo di sviluppare un progetto imprenditoriale che contribuisca alla conoscenza e alla condivisione delle tematiche connesse al valore economico e sociale dell’acqua e delle relative nuove applicazioni tecnologiche (https://www.bfwe.it). BFWE gestisce Accadueo, manifestazione che da oltre 30 anni è il riferimento del settore idrico a livello nazionale e internazionale (https://www.accadueo.com). Negli anni pari si svolge a Bari, negli anni dispari a Bologna.
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