Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell’attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali. La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e approfondimenti su temi specifici.
* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte.
Per le fiere che si terranno in Piemonte nel 2026 si riaprono i termini per la presentazione della richiesta di riconoscimento e attribuzione di qualifica da parte della Regione. L’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni ha infatti riaperto una finestra temporale in cui i soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche sul territorio piemontese possono presentare fino al 4 agosto agli uffici regionali la richiesta di attribuzione di qualifica – internazionale, nazionale, regionale e locale – e l’inserimento nel calendario fieristico regionale per il 2026.
“Ho voluto con convinzione questo provvedimento – spiega l’assessore Bongioanni – perché sto rimettendo le nostre fiere al centro di un sistema di valorizzazione del territorio che unisca in modo organico commercio, promozione dei nostri straordinari prodotti tipici, richiamo turistico in molti casi anche internazionale, storia e tradizioni locali. Le fiere, per loro natura, esprimono tutte queste potenzialità. Ho quindi offerto la possibilità di inserirsi a chi non l’avesse fatto nei tempi previsti e a nuove manifestazioni di aggiungersi a quelle già esistenti, andando così ad arricchire un calendario che già oggi conta ben 220 manifestazioni: 9 internazionali, 41 nazionali, 50 regionali e 120 locali, distribuite su tutto il territorio regionale. A queste si aggiungono anche 283 sagre e fiere mercato regionali. Un tessuto tradizionale straordinario che intendiamo sostenere con tutti gli strumenti, a partire dallo stanziamento di 700 mila euro con cui dopo 15 anni torniamo a finanziare tutte le fiere del calendario 2025”.
Di norma la domanda di iscrizione dev’essere presentata entro e non oltre il 31 marzo dell’anno precedente per le fiere di qualifica internazionale e nazionale, ed entro il 31 maggio per la qualifica regionale e locale. Grazie a questo nuovo provvedimento, i legali rappresentanti delle fiere interessate hanno tempo fino al 4 agosto (10 giorni a partire dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte avvenuta il 24 luglio) per presentare la propria domanda all’Assessorato al Commercio e ottenere l’iscrizione nel Calendario fieristico piemontese 2026.
Sito ufficiale della Regione Piemonte dove scaricare il Calendario delle fiere e sagre 2025
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
La cultura è l’anima viva delle comunità, il battito quotidiano dei territori, anche i più piccoli e nascosti. È nei teatri di provincia, nelle biblioteche di quartiere, nei festival locali, nei cori, nelle bande, nelle botteghe d’arte e nei laboratori di cinema che si coltiva la memoria collettiva e si costruisce il futuro. Ed è proprio a sostegno di queste realtà, essenziali per l’identità dei nostri territori, che la Regione Piemonte conferma con forza il proprio impegno.
Con l’approvazione della delibera presentata ieri dall’assessore alla Cultura Marina Chiarelli, la Giunta regionale ha dato il via libera agli 11,5 milioni di euro previsti per il 2025 a sostegno di 20 bandi del programma triennale della cultura. Un intervento concreto, che dà seguito a un lavoro di ascolto, confronto e condivisione con oltre 50 associazioni di categoria, e che punta a garantire continuità, visione e stabilità a chi ogni giorno fa vivere la cultura in Piemonte.
“Con la valorizzazione dei territori decentrati e la programmazione triennale costruiamo un sistema culturale più forte e inclusivo – afferma l’assessore Chiarelli –. I bandi del 2025 rappresentano una scelta politica precisa: vogliamo premiare chi sceglie di portare cultura dove ce n’è più bisogno, sostenere chi lavora ogni giorno per rendere accessibile e viva l’identità culturale piemontese. La cultura nasce dai territori, risponde ai loro bisogni e li fa crescere. È su questo solco che vogliamo continuare a investire, rendendo il Piemonte un modello di inclusione riconosciuto a livello nazionale e internazionale”.
La programmazione triennale consentirà alle realtà culturali di progettare sul medio periodo, superando la logica della precarietà annuale. Questo significa meno burocrazia, più risorse ottimizzate, più stabilità occupazionale e maggiore impatto sui territori.
I nuovi bandi abbracciano tutte le espressioni culturali: dallo spettacolo dal vivo, con la programmazione di festival, rassegne e stagioni e la produzione di teatro, lirica, danza e circo contemporaneo, fino alla valorizzazione della musica popolare e amatoriale, come cori e bande. Interventi mirati sosterranno il settore del cinema, sia nella realizzazione di progetti culturali che nella promozione e riqualificazione delle sale. Ampio spazio sarà dedicato anche alle attività espositive, alla divulgazione culturale attraverso convegni e festival, alle rievocazioni e ai carnevali storici, alla formazione musicale e artistica – dai corsi pre-accademici ai percorsi professionali – e al sostegno delle residenze artistiche, stabili e diffuse sul territorio.
Grande attenzione sarà riservata anche al sapere e alla lettura, con risorse destinate alle biblioteche, alle librerie indipendenti, agli eventi letterari e alle iniziative per la promozione della lettura. Inoltre, un bando annuale sarà dedicato alla tutela del patrimonio linguistico e dialettale del Piemonte, per difendere e valorizzare le radici più profonde dell’identità regionale.
Il criterio della territorialità sarà centrale. Saranno premiate le iniziative che si sviluppano nei Comuni non capoluogo e nelle aree a bassa densità culturale, ma anche quelle capaci di promuovere l’accessibilità fisica e sensoriale, e di generare un impatto positivo sulla sostenibilità ambientale.
Con questo piano, la Regione Piemonte conferma la sua volontà di non lasciare indietro nessuno, investendo nella cultura non solo come motore economico, ma come strumento di coesione, identità e crescita. Un passo deciso verso un futuro in cui la cultura sia davvero di tutti e per tutti.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
“Quella di oggi è stata un’altra giornata importante per i collegamenti tra il Piemonte e il resto d’Europa, perché un’ulteriore opera che aspettavamo da anni è diventata realtà per le nostre comunità e il nostro territorio”: è quanto ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio nell’intervento svolto durante la cerimonia di inaugurazione della seconda canna del tunnel del Frejus, tenutasi il 28 luglio, alla presenza di numerose autorità tra le quali Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del Governo italiano, e Philippe Tabarot, ministro dei Trasporti del Governo francese.
Il presidente Cirio ha quindi sottolineato che “è un momento storico perché continua la riapertura del Piemonte al contesto internazionale, per la quale abbiamo lavorato per risolvere i momenti difficili che abbiamo ereditato. Il vicepremier Salvini non ci ha mai fatto mancare il supporto e il coraggio necessario. I valichi sono strumento di sviluppo e crescita per le vallate e per l’intero territorio. Continua quindi oggi – ha proseguito – la stagione dello sblocco e dell’apertura di diverse infrastrutture di importanza strategica per la nostra economia: ad aprile abbiamo riattivato la ferrovia del Frejus, chiusa per un anno e mezzo a causa di una frana in territorio francese, un mese fa è toccato ad un intervento atteso da tantissimi anni come il tunnel del Tenda, che ha già registrato oltre 30.000 passaggi e provocato un aumento del 10% del turismo, la variante di Demonte ha avuto il via libera di Bruxelles, con i francesi è stato avviato un tavolo di lavoro per il raddoppio del traforo del Monte Bianco, e a fine anno sarà finalmente completata l’Asti-Cuneo. È anche la prova che le opere si fanno, anche in questo territorio: perché il dissenso è sempre legittimo purché avvenga nel rispetto delle regole e della democrazia, ma non sono accettabili le violenze ad opera di un manipolo di delinquenti che attaccano operai e forze dell’ordine”.
“L’inaugurazione della seconda canna del Traforo del Frejus rappresenta un passo storico per la mobilità tra Italia e Francia e un punto di svolta per la sicurezza e l’efficienza del nostro sistema infrastrutturale alpino – ha affermato l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi -. È un’opera strategica non solo per il Piemonte, ma per tutto il corridoio europeo che collega il Mediterraneo all’Europa del Nord. Grazie alla separazione dei flussi di traffico e agli elevati standard di sicurezza, il nuovo tunnel garantisce un transito più fluido e protetto, in particolare per il trasporto merci. Questo traguardo arriva in un momento cruciale: a pochi giorni dalla chiusura programmata del Monte Bianco, che renderà ancora più centrale il ruolo del Frejus come asse logistico fondamentale”.
“Un’altra tappa importante per il potenziamento della viabilità internazionale che collega il Piemonte con la Francia e l’Europa. Un intervento strategico che migliora la fluidità del traffico e garantisce standard di sicurezza sempre più elevati. Si tratta di un investimento rilevante che rafforza il ruolo del nostro territorio nei grandi corridoi europei del trasporto e della logistica”, ha sostenuto l’assessore alle Infrastrutture strategiche Enrico Bussalino.
Il nuovo tunnel è stato realizzato dalle due concessionarie, la francese Sftrf e l’italiana Sitaf. Lungo 12,9 km e con 8 metri di diametro, si affianca a quello esistente, rendendo il traforo del Frejus la più lunga galleria stradale europea a doppia canna. Sono garantiti i più elevati standard di sicurezza, con 34 rifugi, 9 by-pass carrabili e un posto di controllo centralizzato di ultima generazione. La separazione dei flussi di traffico ne rafforza ulteriormente il ruolo strategico e consolida il suo ruolo centrale nella mobilità europea e nel corridoio TEN-T Mediterraneo.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
Sono 86 i progetti di pubblica utilità presentati da enti pubblici e aziende piemontesi che hanno riposto al bando regionale 2025-2026, per coinvolgere 297 disoccupati in condizioni di svantaggio e 86 persone con disabilità presentati e approvati dalla Regione Piemonte.
8,7 milioni di euro complessivi stanziati da Regione Piemonte con l’obiettivo di aumentare l’occupabilità delle persone più fragili e a rischio di esclusione sociale attraverso interventi concreti di politica attiva del lavoro.
I progetti di pubblica utilità rappresentano uno strumento fondamentale per favorire l’inclusione sociale e lavorativa delle persone in condizioni di svantaggio. Queste iniziative non solo offrono un’opportunità concreta di impiego presso un datore di lavoro privato, ma rafforzano anche le competenze e la fiducia di chi è più vulnerabile, contribuendo ad aumentare l’occupabilità e promuovendo una partecipazione attiva alla vita della collettività.
I progetti presentati dagli enti pubblici prevedono la possibilità di creare un partenariato pubblico-privato composto, oltre che dall’amministrazione pubblica nel ruolo di capofila, da uno o più operatori privati (imprese cooperative, associazioni, fondazioni, consorzi).
I partecipanti saranno impiegati in: interventi straordinari di valorizzazione del patrimonio ambientale e urbanistico, che possano fungere da volano per lo sviluppo sul territorio di attività e micro-imprenditoria; interventi straordinari di valorizzazione del patrimonio ambientale attraverso attività forestali, vivaistiche, agricole e, per la prima volta, anche di agricoltura sociale, di rimboschimento, di sistemazione montana, di tutela degli assetti idrogeologici; valorizzazione e recupero del patrimonio culturale, di beni archivistici, librari e artistici di interesse storico e culturale; riordino straordinario di archivi di tipo tecnico o amministrativo attraverso attività di inventariazione e digitalizzazione; servizi alle persone a carattere temporaneo come l’accompagnamento di ospiti di case di riposo nello svolgimento delle attività quotidiane; supporto e affiancamento nelle attività di animazione; supporto domiciliare agli anziani per il disbrigo di piccole pratiche quotidiane.
L’inserimento lavorativo, attraverso i centri pubblici per l’impiego, si basa sull’inquadramento previsto dai contratti nazionali di categoria, con contratto a tempo determinato di durata compresa tra 13 settimane e 5 mesi.
I numeri dei progetti
Lo stanziamento di 5 milioni di euro provenienti dal Fondo Sociale Europeo, coprirà il 90% del cofinanziamento per impiegare 297 persone disoccupate da oltre un anno: 27 nell’alessandrino, 5 in provincia di Asti, 19 nel cuneese, 54 nel novarese, 172 nel territorio metropolitano di Torino, 20 in provincia di Vercelli.
Il bando dedicato alle persone iscritte al collocamento mirato dei Centri per l’Impiego della Regione Piemonte, alla sua prima edizione, utilizzerà invece 3,7 milioni di euro di risorse del Fondo Regionale Disabili per finanziare totalmente la spesa per 86 persone con disabilità disoccupate, così distribuite territorialmente: 6 in provincia di Alessandria, 9 nel cuneese, 10 in provincia di Novara, 54 nel torinese, 7 in provincia di Vercelli.
La dichiarazione
“Con i progetti di pubblica utilità non parliamo di assistenzialismo, ma di politiche attive del lavoro che mettono al centro la persona e la sua dignità. Offriamo un’opportunità concreta a chi è più fragile – disoccupati di lungo corso e persone con disabilità – per rientrare nel mondo del lavoro e riattivarsi socialmente, rafforzando competenze, fiducia e senso di appartenenza” dichiara Elena Chiorino, vicepresidente Regione Piemonte. «Crediamo profondamente nel valore del lavoro come strumento di crescita e riscatto sociale. E quando il lavoro incontra la solidarietà, il risultato è un territorio più coeso e più forte. È questo il Piemonte che vogliamo e che stiamo costruendo ogni giorno, con fatti concreti» conclude il vicepresidente della Regione.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
Il Piemonte ha celebrato, il 25 luglio, i 37 anni dalla nascita del proprio servizio di elisoccorso, una realtà divenuta nel tempo uno dei pilastri del sistema sanitario regionale e un punto di riferimento anche a livello europeo nel campo del soccorso sanitario in emergenza.
Era infatti il 25 luglio 1988 quando fu inaugurata la prima base operativa al CTO di Torino, seguita, il giorno successivo, da quella di Novara. Nel mese di agosto dello stesso anno entrò in funzione la base alpina di Savigliano, e seguì, poco dopo, quella di Borgosesia. Dopo la tragica alluvione del 1994, fu attivata anche la base di Alessandria, tuttora operativa.
“Il servizio di elisoccorso – sottolinea Federico Riboldi, Assessore alla Sanità della Regione Piemonte – è uno dei simboli della capacità del nostro sistema sanitario regionale di tutelare la salute in ogni condizione e in ogni angolo del territorio. A 37 anni dalla sua istituzione, confermiamo la volontà della Regione Piemonte di sostenere e potenziare questo presidio che incarna concretamente il diritto alla cura. Ringraziamo tutti gli operatori per il loro lavoro quotidiano e ribadiamo il nostro impegno a investire in mezzi, risorse umane e cooperazione internazionale per mantenere l’elisoccorso ai più alti standard qualitativi, che l’ha reso un fiore all’occhiello e un’eccellenza della nostra Regione”.
Nato sotto la gestione dell’Automobile Club d’Italia e dotato inizialmente di elicotteri Alouette, perfetti per l’operatività in ambiente montano, il servizio si è trasformato negli anni in una struttura altamente specializzata, oggi gestita da Azienda Zero.
“Trentasette anni di attività rappresentano un traguardo significativo per un servizio complesso come l’elisoccorso – ricorda Adriano Leli, Direttore Generale di Azienda Zero -, che richiede elevata specializzazione, coordinamento su più livelli e continuo aggiornamento tecnico. Il servizio garantito dal sistema piemontese è frutto di investimenti, formazione avanzata degli equipaggi e confronto continuo con le migliori realtà a livello nazionale e internazionale,. Il nostro obiettivo resta garantire un servizio sempre più efficiente, tempestivo e tecnologicamente all’avanguardia”.
Attualmente il sistema è articolato su quattro basi operative – Torino, Cuneo-Levaldigi, Alessandria e Borgosesia – tutte equipaggiate con elicotteri Leonardo AW139 con verricello. La base di Torino è attiva anche in orario notturno, grazie all’impiego di visori notturni (NVG), che garantiscono continuità operativa 24 ore su 24. A bordo degli elicotteri operano equipaggi composti da medici, infermieri e tecnici del Soccorso Alpino, tutti altamente qualificati e in grado di intervenire in qualsiasi scenario, dal contesto urbano a quello montano e impervio.
Nel 2024 il servizio ha effettuato 2778 missioni, di cui 570 in ambiente alpino o impervio e 65 fuori Regione, per un totale di 2290 ore di volo. Nei primi sei mesi del 2025, le missioni sono già state 1393, con 270 interventi in montagna e 42 fuori regione, per un totale di 1182 ore di volo. Le principali tipologie di intervento riguardano traumi (945 missioni nel 2024, 493 nel primo semestre 2025), emergenze cardiologiche (706 nel 2024, 321 nel 2025), altre emergenze (530 nel 2024, 280 nel 2025) e missioni varie (597 nel 2024, 299 nel 2025), a conferma dell’ampio spettro operativo coperto dal servizio.
Un elemento distintivo dell’elisoccorso piemontese è rappresentato dalla sua capacità di cooperazione internazionale. Negli ultimi anni si sono intensificate le collaborazioni con i sistemi di soccorso francesi e svizzeri, in particolare con il Peloton de Gendarmerie de Haute Montagne (PGHM) e con Air Zermatt.
Tra le più significative attività recenti si segnalano: una grande esercitazione congiunta nella Valle Stretta (Francia), nel giugno 2025, che ha visto il coinvolgimento di Soccorso Alpino, Elisoccorso, Guardia di Finanza e PGHM., l’annuale Triangolare del Soccorso Alpino, che nel 2025 sarà ospitata dalla Svizzera dopo le edizioni italiane e francesi degli anni precedenti, e la simulazione ad alta quota sulla Rocca Bianca nel 2022, lungo il confine italo-francese, con recupero tecnico-sanitario su parete rocciosa a oltre 3000 metri di altitudine.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 171 del 25-7-2025 la Legge 18 luglio 2025, n. 106:
Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche.
Entrata in vigore del provvedimento: 09/08/2025.
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 171 del 25-7-2025 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio 2025:
Obiettivi di servizio e modalità di monitoraggio, rendicontazione e riparto delle risorse aggiuntive per i comuni delle regioni a statuto ordinario nell’anno 2025.
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 171 del 25-7-2025 la Delibera del Consiglio dei Ministri 15 luglio 2025:
Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 15 al 17 aprile 2025 nel territorio della Città metropolitana di Torino e delle Province di Alessandria, di Asti, di Biella, di Cuneo, di Vercelli e di Verbano-Cusio-Ossola. (Ordinanza n. 1154).
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 172 del 26-7-2025 l’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile 14 luglio 2025:
Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 29 e 30 giugno 2024 nel territorio dei Comuni di Balme, di Banchette, di Bardonecchia, di Busano, di Cafasse, di Cantoira, di Canischio, di Ceresole Reale, di Chialamberto, di Coassolo Torinese, di Corio, di Cuorgne’, di Fiorano Canavese, di Forno Canavese, di Groscavallo, di Ingria, di Lemie, di Levone, di Locana, di Noasca, di Oulx, di Pessinetto, di Prascorsano, di Pratiglione, di Pertusio, di Ribordone, di Rivara, di Ronco Canavese, di Salassa, di Salerano Canavese, di Samone, di San Colombano Belmonte, di San Giorgio Canavese, di San Ponso, di Sparone, di Traves, di Usseglio, di Val di Chy, di Valperga, di Valprato Soana, di Vidracco, di Viu’ e di Vistrorio, della Citta’ metropolitana di Torino, dei Comuni di Antrona Schieranco, di Bannio Anzino, di Calasca Castiglione, di Ceppo Morelli, di Cossogno, di Intragna, di Macugnaga, di Omegna, di Premeno, di San Bernardino Verbano, di Stresa, di Trasquera, di Vanzone con San Carlo, di Varzo, di Villadossola, della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola e dei Comuni di Alagna Valsesia, di Alto Sermenza, di Campertogno, di Carcoforo, di Fobello, di Mollia, di Pila, di Piode, di Rassa, di Rimella, Scopa, della Provincia di Vercelli.
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 174 del 29-7-2025 il Comunicato del Ministero dell’Interno:
Definizione delle modalità di presentazione dell’istanza da utilizzare dai comuni ai fini della richiesta di contributi, per le annualità 2026-2027-2028, per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 175 del 30-7-2025 il Comunicato dell’Istituto Nazionale di Statistica:
Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativi al mese di giugno 2025, che si pubblicano ai sensi dell’articolo 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani), ed ai sensi dell’articolo 54 della legge del 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica).
I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.
La Giunta Regionale, con D.G.R. 28 Luglio 2025, n. 9-1424, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 31 del 31 luglio 2025, ha approvato, ai sensi della legge n. 157/1992 e della legge regionale n. 5/2018, per la stagione venatoria 2025/2026, i seguenti elenchi allegati alla deliberazione tenuto conto che l’attività venatoria prevista da tali Piani di Prelievo Selettivo, nonché da quelli finora approvati per la stagione 2025-2026, è consentita nei limiti dei periodi, giornate di caccia e orari stabiliti dal vigente Calendario venatorio, di cui alla D.G.R. n. 3-1212 del 9 giugno 2025, come rettificata dalla D.G.R. 3-1380 del 21 luglio 2025:
- Piani di Prelievo Selettivo per la specie capriolo, elenco II, di cui all’allegato A;
- Piani di Prelievo Selettivo per la specie cervo, di cui all’allegato B;
- Piani di Prelievo Selettivo per la specie daino, di cui all’allegato C;
- Piani di Prelievo Selettivo per la specie camoscio, di cui all’allegato D;
- Piani di Prelievo Selettivo per la specie muflone, di cui all’allegato E.
E’ demandato alla Direzione regionale Agricoltura e Cibo, Settore “Conservazione e gestione fauna selvatica e acquicoltura”, di dare massima diffusione, anche tramite il sito istituzionale, alle disposizioni del presente provvedimento, richiamando, in particolare, che:
- la D.G.R. 21-6908 del 25 maggio 2018, come da ultimo modificata con D.G.R. n. 20-6877 del 15 maggio 2023, dispone che gli istituti venatori interessati, entro il termine di dieci giorni dalla pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, possono presentare osservazioni motivate per la modifica dei Piani di Prelievo Selettivo approvati, esclusivamente per via telematica in formato digitale all’indirizzo PEC fauna@cert.regione.piemonte.it e che dette osservazioni sono valide se sottoscritte mediante firma digitale, altro tipo di firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata o sottoscritte con firma autografa e trasmesse unitamente alla copia integrale di un documento d’identità in corso di validità
- per ogni abbattimento dovrà essere redatta apposita scheda di rilevamento dati riportante le caratteristiche dell’animale abbattuto in originale e copia, con le seguenti destinazioni: una copia da consegnarsi all’abbattitore e una copia da trattenersi presso il centro di controllo per gli ATC e CA o la direzione dell’A.F.V. o dell’A.A.T.V.; all’atto dell’abbattimento della specie suddetta dovrà essere apposto un contrassegno.
La Giunta Regionale, con D.G.R. 28 luglio 2025, n. 2-1417, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 31 del 31 luglio 2025, ha approvato, ai sensi dell’articolo 14 della Legge n. 68/1999 e dell’articolo 45 della Legge regionale n. 32/2023, l’Atto di indirizzo, 2026-2028, per la gestione del “Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità”, con una dotazione finanziaria pari ad euro 60.000.000,00, riportato nell’Allegato A.
E’ demandata alla Direzionale regionale Istruzione e Diritto allo Studio Universitario, Formazione e Lavoro l’adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi necessari per l’attuazione della presente deliberazione.
La Giunta Regionale, con D.G.R. 28 Luglio 2025, n. 18-1433, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 31 del 31 luglio 2025, ha approvato, ai fini attuativi del progetto “Metti in Comune l’inclusione – Interventi per un turismo accessibile in Piemonte”, ammesso al finanziamento del “Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità” in favore delle Regioni per l’anno 2024, per un importo complessivo di euro 3.244.592,00:
- i criteri e le modalità attuative della Linea d’intervento 1, rivolta ai Comuni Turistici per il finanziamento attraverso avviso pubblico con dotazione finanziaria di euro 2.944.592,00 di progetti volti a promuovere il turismo accessibile e inclusivo per le persone con disabilità riportati nell’Allegato A;
- i criteri e le modalità attuative per la realizzazione delle iniziative a regia regionale di promo-comunicazione del turismo accessibile in Piemonte per un importo di euro 300.000,00 riportati nell’Allegato B.
E’ demandata alle Direzioni regionali “Welfare” e “Cultura, Turismo, Sport e Commercio”, nell’ambito delle rispettive competenze e nel rispetto delle indicazioni riportate nei due suddetti Allegati A e B, l’adozione degli atti e dei provvedimenti necessari per l’attuazione della presente deliberazione.
Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.
1) Contributi ai Comuni per interventi volti a consentire il riutilizzo e la fruizione sociale dei beni confiscati. Approvazione bando.
La Direzione Cultura, Turismo, Sport e Commercio, con D.D. 7 maggio 2025, n. 126, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 19 del 8 maggio 2025, ha approvato:
- il BANDO per la presentazione delle domande di contributi ai Comuni per il recupero dei beni confiscati previsti dalla L.R. 14/2007, art. 7 lett. a) – anno 2025-2026 (allegato A) contenente l’indicazione delle iniziative finanziabili, dei soggetti beneficiari, dei termini e modalità per presentare le domande di contributo, dei criteri di selezione delle domande, dell’entità di finanziamento, dei termini di conclusione del procedimento per la redazione della graduatoria e delle modalità di erogazione e di controllo. Tale allegato ripropone per completezza e facilità di lettura anche i criteri per l’erogazione dei contributi contenuti nell’allegato A della delibera del Consiglio regionale n. 70-9116 del 15/04/2025;
- la modulistica per la presentazione della DOMANDA di contributo (allegato B);
- la SCHEDA PROGETTUALE (allegato C);
- la modulistica per la RENDICONTAZIONE a conclusione del progetto e per la richiesta della liquidazione del saldo del contributo (allegato D).
Le domande di contributo devono essere presentate entro 75 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale.
Sono ammissibili a contributo le spese effettuate a partire dalla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e fino al termine di presentazione della rendicontazione che è fissato al 30/09/2026.
La liquidazione del contributo avverrà in due soluzioni:
- un acconto fino al massimo del 90% a valere sulle risorse finanziarie dell’annualità 2025 a seguito di formale accettazione da parte del comune beneficiario del contributo concesso;
- il saldo per la quota restante a valere sui capitoli annualità 2026 ad ultimazione del progetto a presentazione della documentazione giustificativa.
I Comuni saranno tenuti a richiedere il CUP in relazione agli obblighi di legge in ottemperanza alla legge 16 gennaio 2003, n. 3 e s.m.i. (Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione).
2) Norme in materia di sicurezza nella pratica degli sport montani invernali ed estivi e disciplina dell’attività di volo in zone di montagna. D.D. 90/2025. Proroga del termine per la rendicontazione per le spese di Categoria A e C sostenute dalle Microstazioni e dalle Grandi Stazioni per la stagione sciistica 2023/2024.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 27 Giugno 2025, n. 220, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 27 del 3 luglio 2025, ha disposto la proroga dei termini per la presentazione della rendicontazione delle spese sostenute a valere sul bando di assegnazione contributi, indetto ai sensi della L.R. 2/2009, per le spese di Categoria A e C sostenute dalle Microstazioni e dalle Grandi Stazioni nella stagione sciistica 2023/2024, fissando il nuovo termine alle ore 12.00 del giorno 30 luglio 2025.
Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente del Settore Promozione dello sport, del sistema neve regionale e dell’eredità olimpica, Direzione Cultura, Turismo, Sport e Commercio.
3) L.R. n. 38/78. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e logistica, con D.D. 23 dicembre 2024, n. 2807, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle determinazioni dirigenziali n. 3877 del 22/12/2021, n. 3153 del 13/10/2022, n. 3922 del 15/12/2022.
4) Opere di pronto soccorso e di ripristino necessarie a seguito di calamità naturali. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 61 del 16 gennaio 2025, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle D.D n. 1607 del 06/06/2022, D.D. n. 1356 del 11/05/2023, D.D. n. 1990 del 24/07/2023 e D.D. n. 2934 del 29/11/2023.
5) Gestione di opere di pronto soccorso e di ripristino che si rendono necessarie a seguito di calamità naturali. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 23 gennaio 2025, n. 103, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 5 del 30-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alla D.D n. 3090 del 14/12/2023.
6) CSR 2023-2027, Interventi SRA-ACA: 03 (Azione 3.1), 04, 8, 13, 14 e SRA 29. Campagna 2025: rinvio dei termini di presentazione delle domande di aiuto e pagamento di cui alle DD.D. n. 266/A1705B/2025 del 26/03/2025, e n. 267/A1705B/2025 del 26/03/2025 e loro s.m.i., a seguito del Decreto Masaf del 14 luglio 2025, prot. 0323941, in via di pubblicazione.
La Direzione Agricoltura e Cibo, con D.D. 15 luglio 2025, n. 582, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 17 luglio 2025, in riferimento agli interventi SRA-ACA: 03 (Azione 3.1), 04, 8, 13, 14 e all’intervento SRA 29, a seguito dell’emanazione del Decreto Masaf del 14/07/2025, prot. n. 0323941, in via di pubblicazione, ha rinviato il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto (e di pagamento) del 2025 e le altre scadenze correlate, nonché ha apportato altri adeguamenti indicati nel provvedimento.
7) CSR 2023-2027, Interventi SRA-ACA: 03 (Azione 3.1), 04, 8, 13, 14 e SRA 29. Campagna 2025: rinvio dei termini di presentazione delle domande di aiuto e pagamento di cui alle DD.D. n. 266/A1705B/2025 del 26/03/2025, e n. 267/A1705B/2025 del 26/03/2025 e loro s.m.i., a seguito del Decreto Masaf del 14 luglio 2025, prot. 0323941, in via di pubblicazione.
La Direzione Agricoltura e Cibo, con D.D. 15 luglio 2025, n. 581, in riferimento agli interventi SRA-ACA: 03 (Azione 3.1), 04, 8, 13, 14 e all’intervento SRA 29, a seguito dell’emanazione del Decreto Masaf del 14/07/2025, prot. n. 0323941, in via di pubblicazione, ha rinviato il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto (e di pagamento) del 2025 e le altre scadenze correlate, nonché ha apportato altri adeguamenti come indicato nel provvedimento.
Scarica l’allegato 1 e l’allegato 2
1) Disposizioni, per l’anno 2026, per l’indizione di manifestazione di interesse rivolta ai Comuni piemontesi per la presentazione di proposte progettuali relative ad interventi ricadenti negli ambiti previsti dalla legge n. 145/2018. Approvazione avviso di manifestazione d’interesse.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 16 luglio 2025, n. 1379, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 24 luglio 2025, ha di approvato, ai sensi della D.G.R. n° 25-1346 del 07/07/2025, l’avviso della manifestazione di interesse rivolta ai Comuni piemontesi per la presentazione delle proposte progettuali relative ad interventi ricadenti negli ambiti previsti dalla Legge n° 145/2018 secondo i criteri e le modalità di cui alla sopraccitata deliberazione, riportato nell’Allegato A.
L’avviso della manifestazione di interesse sarà pubblicato nella sezione Bandi Piemonte del sito internet
2) Finanziamenti destinati ai Comuni piemontesi per progetti di riqualificazione urbana ed ambientale tramite la sterilizzazione, gestione, e controllo della popolazione felina. Approvazione avviso pubblico e modelli d’istanza e partecipazione.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 27 giugno 2025, n. 849, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 28 del 10 luglio 2025, ha approvato l’avviso pubblico, di cui all’allegato A, per la partecipazione all’iniziativa da parte dei Comuni, contenente le modalità di accesso e i criteri di selezione per l’ottenimento di contributi a sostegno dei progetti che prevedono interventi di riqualificazione urbana e ambientale tramite la sterilizzazione, gestione e controllo delle colonie feline, nonché della popolazione felina generale.
E’ stata approvata la documentazione necessaria per la partecipazione all’iniziativa, consistente nel modello 1 “istanza di contribuzione”, modello 2 “ scheda progettuale” e modello 3 “informativa privacy”.
La scadenza del termine per la presentazione delle istanze di contributo è la seguente: entro le ore 23.59.59 del18/08/2025.
Per ulteriori informazioni consultare il sito Bandi della Regione Piemonte.
3) CSR 2023-2027, Interventi SRA-ACA: 03 (Azione 3.1), 04, 8, 13, 14 e SRA 29. Campagna 2025: rinvio dei termini di presentazione delle domande di aiuto e pagamento di cui alle DD.D. n. 266/A1705B/2025 del 26/03/2025, e n. 267/A1705B/2025 del 26/03/2025 e loro s.m.i., a seguito del Decreto Masaf del 14 luglio 2025, prot. 0323941, in via di pubblicazione.
La Direzione Agricoltura e Cibo, con D.D. 15 luglio 2025, n. 582, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 17 luglio 2025, in riferimento agli interventi SRA-ACA: 03 (Azione 3.1), 04, 8, 13, 14 e all’intervento SRA 29, a seguito dell’emanazione del Decreto Masaf del 14/07/2025, prot. n. 0323941, in via di pubblicazione, ha rinviato il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto (e di pagamento) del 2025 e le altre scadenze correlate, nonché ha apportato altri adeguamenti indicati nel provvedimento.
4) CSR 2023-2027, Interventi SRA-ACA: 03 (Azione 3.1), 04, 8, 13, 14 e SRA 29. Campagna 2025: rinvio dei termini di presentazione delle domande di aiuto e pagamento di cui alle DD.D. n. 266/A1705B/2025 del 26/03/2025, e n. 267/A1705B/2025 del 26/03/2025 e loro s.m.i., a seguito del Decreto Masaf del 14 luglio 2025, prot. 0323941, in via di pubblicazione.
La Direzione Agricoltura e Cibo, con D.D. 15 luglio 2025, n. 581, in riferimento agli interventi SRA-ACA: 03 (Azione 3.1), 04, 8, 13, 14 e all’intervento SRA 29, a seguito dell’emanazione del Decreto Masaf del 14/07/2025, prot. n. 0323941, in via di pubblicazione, ha rinviato il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto (e di pagamento) del 2025 e le altre scadenze correlate, nonché ha apportato altri adeguamenti come indicato nel provvedimento.
Scarica l’allegato 1 e l’allegato 2
5) Disposizioni per la conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio geologico. Approvazione del primo elenco dei geositi e della manifestazione di interesse per nuovi geositi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 30 maggio 2025, n. 1109, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 giugno 2025, ha approvato l’elenco con i primi 23 geositi da inserire nel Catasto Regionale descritti nell’Allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
E’ stato approvato e pubblicato l’Avviso Pubblico di Manifestazione di Interesse descritto nell’Allegato 2.
Le proposte di candidatura dovranno essere presentate a far data dalla pubblicazione della presente determinazione dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ed entro e non oltre le ore 15:00 del giorno 31/08/2025 secondo le modalità previste nella Manifestazione.
E’ stata disposta la pubblicazione della Manifestazione sul sito della Regione Piemonte – sezione- Bandi – Avvisi pubblici
1) Programma per la montagna – annualità 2025: approvazione delle procedure per la presentazione delle proposte progettuali.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 14 luglio 2025, n. 516, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 24 luglio 2025, ha approvato, ai sensi dell’articolo 8 della legge regionale 14/2019 e della D.G.R. n. 31- 1318/2025/XII del 30/06/2025, le procedure per l’attuazione del Programma annuale per la montagna per l’anno 2025, secondo le modalità descritte nell’Allegato B).
Le schede progettuali dovranno essere presentate dalle Unioni montane entro e non oltre il 15 settembre 2025.
La liquidazione della quota destinata alla realizzazione dei progetti presentati dalle Unioni montane in attuazione del Programma annuale per la montagna di cui all’articolo 8 della l.r 14/2019 avverrà successivamente all’approvazione delle relative schede progettuali.
2) Bando per l’attribuzione di contributi alle Amministrazioni comunali e provinciali per la realizzazione di interventi di bonifica, con rimozione, di manufatti contenenti amianto su edifici di proprietà.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 15 Luglio 2025, n. 525, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 17 luglio 2025, ha approvato, in attuazione di quanto disposto dalla Giunta regionale con D.G.R. n. 10- 1361 del 14/07/2025 ai sensi dell’articolo 4 della legge regionale 30/2008, il bando per l’attribuzione di contributi alle Amministrazioni comunali e provinciali / Città Metropolitana di Torino per la realizzazione di interventi di bonifica, con rimozione, di manufatti contenenti amianto su edifici di proprietà, di cui agli allegati 1, 2 e 3.
Le istanze di contributo per la realizzazione di interventi di bonifica mediante rimozione dovranno essere presentate entro il 15 settembre 2025 e secondo le specifiche ed i contenuti disciplinati dagli allegati 1, 2 e 3.
3) Approvazione dell’avviso per l’accesso ai finanziamenti per l’iniziativa regionale “Piemonte per i Giovani”, rivolto ai Comuni, singoli o associati.
La Direzione Welfare, con D.D. 26 maggio 2025, n. 701, ha approvato l’avviso di cui all’allegato A, oltre ai seguenti allegati a completamento dell’avviso stesso, quali parti integranti e sostanziali alla presente determinazione inerente la concessione di finanziamenti finalizzati all’iniziativa regionale “Piemonte per i giovani”:
• allegato B – Modulo di domanda e scheda progetto;
• allegato C – Preventivo spese istanza;
• allegato D – Modulo relazione finale rendicontazione;
• allegato E – Rendicontazione spese finali.
E’ stata fissata per il 18 settembre 2025 alle ore 12.00, la data di scadenza per la presentazione delle domande secondo le modalità previste nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
L’Avviso è pubblicato interamente sul sito della Regione Piemonte, sezione Bandi
4) Approvazione Bando e modulistica della Misura a sportello per ”Interventi di manutenzione straordinaria per la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico esistente”.
La Direzione Istruzione e Diritto allo Studio universitario, Formazione e Lavoro, con D.D. 11 Luglio 2025, n. 406, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 17 luglio 2025, ha approvato, in attuazione delle disposizioni di cui alla D.G.R. 30-1351 del 7-7-2025, la seguente documentazione:
- Allegato A – BANDO – Interventi di manutenzione straordinaria per la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico esistente – annualità 2025.
- Allegato B – DOMANDA – Interventi di manutenzione straordinaria per la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico esistente – annualità 2025.
Il bando ed il fac-simile della domanda saranno pubblicati sul sito della Regione Piemonte – sezione Bandi
La misura è a sportello e le domande potranno essere presentate continuativamente a partire dal 22 luglio 2025 sino al 22 settembre 2025.
5) Misura “Ricollocazione temporanea degli alunni in caso di situazioni di emergenza di edilizia scolastica” anno scolastico 2025-26. Approvazione Bando e modulistica.
La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 29 maggio 2025, n. 303, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 giugno 2025, ha approvato, in attuazione degli indirizzi e criteri di cui alla D.G.R. n. 3-1128/2025/XII del 26-05- 2025, ai fini dell’avvio della misura in argomento, la seguente documentazione:
- Allegato A – AVVISO – Ricollocazione temporanea degli alunni – anno scolastico 2025/26”
- Allegato B – DOMANDA – Ricollocazione temporanea degli alunni – anno scolastico 2025/26.
L’avviso ed il fac-simile della domanda saranno pubblicati, oltre che sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, sul sito della Regione Piemonte – sezione Bandi
La misura è a sportello e le domande potranno essere presentate per il periodo di apertura dello sportello a far data dalle 00:00 del 05 giugno 2025 sino alle ore 23:59 del 30 settembre 2025.
E’ demandata a successivi provvedimenti l’approvazione, ad avvenuto espletamento della fase istruttoria, delle richieste presentate a valere sul predetto Avviso, dei singoli e specifici soggetti ammessi a contributo e la quantificazione di ciascun contributo, nonché la formalizzazione degli impegni di spesa correlati, relativi alle somme prenotate con il presente atto, nonché l’individuazione dei soggetti non ammessi al finanziamento regionale con la relativa motivazione.
6) Richiesta di contributi da parte dei Comuni, delle Unioni di Comuni e dei Consorzi di Comuni del Piemonte, per finanziare progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali delle aziende agricole piemontesi. Approvazione del bando per l’anno 2025.
La Direzione Agricoltura e Cibo, con D.D. 25 Giugno 2025, n. 520, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 27 del 3 luglio 2025, ha approvato, per l’anno 2025, il bando (allegato A) per la richiesta di contributi da parte dei Comuni, delle Unioni di Comuni e dei Consorzi di Comuni del Piemonte – già costituiti ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” – relativamente alla realizzazione di progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali delle aziende agricole piemontesi.
La data di apertura del suddetto bando è il 30 giugno 2025 e la data di chiusura è il 30 settembre 2025 (ore 23:59:59).
1) Avviso per l’accesso ai finanziamenti per i Centri per Uomini autori di violenza di genere.
La Direzione Welfare, con D.D. 11 luglio 2025, n. 944, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 17 luglio 2025, ha approvato l’Avviso per l’accesso ai finanziamenti destinati al ai Centri per Uomini autori di violenza di genere, Allegato 1).
Sono stati approvati i seguenti modelli per la richiesta di finanziamento:
- Modello di istanza contributo per i Centri per Uomini autori di violenza di genere (Allegato 2);
- Modello di scheda informativa sul trattamento dei dati personali (Allegato 3);
- Modello di scheda per la dichiarazione sostitutiva ex D.P.R. 445/2000 – Tracciabilità flussi finanziari (art. 3 L.136/2010) (Allegato 4).
La scadenza è fissata alle ore 12.00 del giorno 2 ottobre 2025 per la presentazione delle istanze di contributo, secondo le modalità ivi previste.
2) Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica – infrastruttura a servizio delle “smart cities”: approvazione del bando a sportello.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 24 dicembre 2024, n. 1089, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha approvato il Bando “a sportello” ““Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica – infrastruttura a servizio delle “smart cities”, di cui all’allegato A, nonché i relativi allegati di seguito elencati:
- Allegato 1 – Definizioni
- Allegato 2 – Riferimenti normativi e amministrativi
- Allegato 3 – Dichiarazione accettazione contributo
- Allegato 4 – Fac-simile modulo di domanda
- Allegato 5 – Griglia dei criteri di valutazione
- Allegato 6 – Schema Relazione tecnico-economica di sintesi (RTES)
- Allegato 7 – Bozza Convenzione/Accordo
- Allegato 8 – Delibera di approvazione progetto e stanziamento risorse
- Allegato 9 – Dichiarazioni sostitutive standard
- Allegato 10 – Relazione tecnico economica finale
- Allegato 11 – Dichiarazione Climate proofing
L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista a partire dalle ore 9 del giorno 03/03/2025 e fino alle ore 12 del giorno 31/10/2025, secondo la procedura specificata dal bando.
La concessione dei contributi a favore dei singoli beneficiari individuati a seguito di specifica procedura di valutazione è rinviata a successivo provvedimento amministrativo.
3) Bando per la concessione di contributi per l’anno 2024 alle Unioni Montane per il sostegno dell’attività delle commissioni locali valanghe. Ulteriore proroga dei termini per la rendicontazione delle spese.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 26 Giugno 2025, n. 1249, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 27 del 3 luglio 2025, ha:
- concesso una proroga per la rendicontazione delle spese sostenute dalle Unioni Montane beneficiarie del contributo di cui al bando approvato con DD n.2131/A1819C del 15/10/2024;
- stabilito il nuovo termine per la rendicontazione delle spese alle ore 23:59 del 31 ottobre 2025.
1) Avviso pubblico per l’assegnazione di contributi rivolti a Comuni, Enti gestori delle funzioni socio assistenziali, Enti del terzo settore ed Enti associativi diversi, operanti nella regione Piemonte, per la realizzazione di interventi ed iniziative connessi all’attuazione del Piano per l’Invecchiamento attivo. Rettifica data di termine delle attività progettuali ammesse a finanziamento.
La Direzione Welfare, con D.D. 13 gennaio 2025, n. 19, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha:
- approvato la proroga dei termini di conclusione dei progetti ammessi a contribuzione nell’ambito dell’Avviso in oggetto al 31 dicembre 2025;
-
2) L.R. n. 38/78. D.D. n. 1115 del 27/05/2025 e D.D. n. 2040 del 03/10/2024. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 27 Giugno 2025, n. 1255 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 27 del 3 luglio 2025, ha stabilito di prorogare al 15/12/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle D.D. n° 2040 del 03/10/2024 e n° 1115 del 27/05/2025.
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