Intesa Sanpaolo e Autotorino stringono un accordo strategico da 50 milioni di euro per finanziare il nuovo piano industriale del gruppo, tra i principali dealer automobilistici italiani. La banca guidata da Carlo Messina conferma così il suo ruolo di partner finanziario delle imprese che puntano su innovazione e sostenibilità, accompagnandole nei progetti di crescita a medio e lungo termine.
Intesa Sanpaolo finanzia con 50 milioni il piano di crescita sostenibile di Autotorino
Il piano di sviluppo 2025‑2029 di Autotorino si fonda su tre pilastri. Il primo riguarda il consolidamento della rete di distribuzione in Italia, con i marchi già presenti in portfolio. Il secondo pilastro è l’espansione su nuovi mercati esteri, con l’obiettivo di portare il modello Autotorino fuori dai confini nazionali. Il terzo riguarda l’importazione di brand emergenti, capaci di intercettare le nuove tendenze della mobilità, dall’elettrico ai segmenti più innovativi.
La scommessa su Milano
Un punto centrale è l’investimento nello storico Motor Village di Milano. La struttura, simbolo della storia dell’automotive nella città, diventerà il nuovo polo Autotorino nel capoluogo lombardo. L’operazione consolida la presenza dell’azienda in un mercato strategico e apre a nuove proposte di mobilità per i clienti milanesi. “È un passo che rafforza la nostra identità – ha spiegato Stefano Martinalli, direttore generale e CFO – e ci permette di proporre un’offerta sempre più completa”.
La visione di Autotorino
Per Martinalli, il supporto di Intesa Sanpaolo rappresenta una conferma della solidità del piano. “Il nostro programma di sviluppo si basa sulla fiducia nella rete, sull’apertura a nuovi mercati e sulla capacità di leggere le trasformazioni del settore. Avere al nostro fianco una banca come Intesa significa rafforzare le basi per crescere nel segno della sostenibilità e dell’innovazione”.
L’impegno della banca
Dal canto suo, Intesa Sanpaolo ribadisce la centralità del sostegno al tessuto produttivo italiano. “Per noi è fondamentale supportare aziende dinamiche come Autotorino – ha dichiarato Daniele Pastore, direttore regionale Lombardia Nord – perché generano valore per le comunità e per l’economia reale”. Nel primo semestre del 2025, la banca ha già erogato 1,1 miliardi di euro per progetti di crescita delle Pmi nelle province di Bergamo, Como, Lecco, Sondrio e Varese. Un impegno che conferma il ruolo di Intesa come principale motore di sviluppo economico del territorio.
Mobilità e sostenibilità
L’accordo si inserisce in un momento di grande trasformazione per il settore automotive, stretto tra le sfide della transizione ecologica, le nuove abitudini di consumo e l’evoluzione tecnologica. Autotorino, attraverso questo piano, punta a farsi interprete di un modello di mobilità più sostenibile e vicino ai bisogni dei clienti, mentre Intesa Sanpaolo conferma la scelta di accompagnare le imprese che investono in innovazione e responsabilità sociale.
Un’alleanza per crescere
Il sostegno della banca e la visione del gruppo automobilistico si incrociano in un progetto che guarda al futuro con ambizione. Per Autotorino, il quinquennio 2025‑2029 sarà una fase decisiva per consolidare la leadership in Italia ed esplorare mercati internazionali. Per Intesa Sanpaolo, l’operazione dimostra la volontà di rimanere accanto alle eccellenze produttive del Paese, sostenendo la crescita con strumenti concreti. Una partnership che, al di là dei numeri, diventa il simbolo di un’Italia che vuole innovare e competere senza rinunciare ai valori della sostenibilità.
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