Accolto positivamente da Confesercenti Lombardia Orientale – con sede territoriale a Cremona – il nuovo provvedimento di Regione Lombardia “Nuova Impresa nei Piccoli Comuni e Frazioni“. Una misura per incentivare l’apertura e lo sviluppo di attività commerciali artigianali nei comuni sotto i 3 mila abitanti.
“È un bando che va nella giusta direzione perché interviene su uno dei nodi centrali dello sviluppo locale: il presidio economico e sociale del territorio. Nei piccoli comuni le attività commerciali, dai bar ai negozi, dalle botteghe artigiane alle microimprese, sono spesso l’unico presidio di servizi e socialità. Sostenere nuove aperture o il consolidamento di queste imprese significa contrastare lo svuotamento dei centri storici e mantenere viva la comunità”, commenta la presidente Confesercenti Lombardia Orientale, Gaia Fortunati.
Un segnale da Regione Lombardia per il riconoscimento anche del ruolo sociale delle imprese e dell’imprenditorialità nelle aree a rischio spopolamento: “Nella nostra Provincia vi sono 49 Comuni che possono beneficiare di queste risorse per attrarre nuove attività commerciali, artigiane e di servizio, rilanciando il tessuto economico, contribuendo al presidio di legalità, contrastando lo spopolamento e generando benessere diffuso”, continua la presidente.
L’iniziativa prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto, pari fino all’80% delle spese giudicate ammissibili. L’importo massimo ottenibile è fissato a 40mila Euro. I progetti candidati dovranno comportare un investimento minimo di almeno 3mila Euro. Si tratta di un sostegno concreto, pensato per offrire un’opportunità reale a giovani imprenditori e a chi intende rilanciare un’attività nelle aree più vulnerabili del Paese.
“Chiediamo che questa misura diventi strutturale e che sia affiancata da interventi su credito, fiscalità agevolata e semplificazione amministrativa. Solo così potremo rendere i piccoli comuni davvero attrattivi per chi fa impresa”, conclude Gaia Fortunati.
Soddisfazione anche da parte del coordinatore Confesercenti Lombardia Orientale, Andrea Pedrinazzi: “Il nuovo bando rappresenta un segnale importante per sostenere l’imprenditoria diffusa e valorizzare l’identità economica e sociale delle aree meno urbanizzate”.
“Il commercio di prossimità non ha solo un valore economico, – dichiara il coordinatore – ma svolge un ruolo sociale insostituibile. I negozi di vicinato sono presidi fondamentali per la sicurezza, punti di aggregazione e luoghi che offrono servizi essenziali, contribuendo a mantenere viva e coesa l’identità dei territori”.
L’obiettivo di Confesercenti è di mettersi a disposizione degli aspiranti imprenditori: “Cerchiamo chi abbia voglia di scommettere sul futuro delle loro Comunità. Fare impresa, nel mondo del commercio, è ancora oggi una avventura straordinaria e con questo nuovo strumento potrà essere più semplice”, conclude Pedrinazzi.
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