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fideiussione dubbia, perché AIM perse?- Vipiù


Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

L’imprenditore (principe) Filippo Lodetti Alliata, amministratore GPS (foto da Il Mio Giornale)

Dopo la firma odierna della determina per la risoluzione in danno del contratto da parte del Comune di Vicenza, emergono inquietanti dubbi sulla prontezza e acuretezza delle azioni dell’amministrazione Possamai. Il caso Piacenza in cui anche la fideiussione era fasulla getta nuove ombre su GPS – Global Parking Solutions e… Comune

A poche ore dalla risoluzione del contratto tra il Comune di Vicenza e GPS – Global Parking Solutions per la gestione della sosta a pagamento, esplode un nuovo fronte critico: la validità della polizza fideiussoria da 2 milioni di euro che il Comune si appresta a escutere è veramente garantita? O rischia di essere carta straccia, come quella presentata dalla stessa società, che si è dichiarata “vittima della vicenda”, a Piacenza di cui hanno scritto ampiamente i media piacentini (e anche noi qui?) e di cui presentiamo a seguire gli ultimi sviluppi “penali” a… Palermo.

Fideiussione di GPS (Pc Parcheggi), indagini trasferite a Palermo
Fideiussione di GPS (Pc Parcheggi), indagini trasferite a Palermo

La domanda non è campata in aria. Anzi, il precedente giudiziario è clamoroso: la procura di Piacenza ha trasferito agli inquirenti di Palermo un’indagine su una presunta fideiussione falsa depositata proprio da GPS – Pc Parcheggi per partecipare a un appalto comunale, simile a quello vicentino. Secondo quanto ricostruito dalla Guardia di Finanza, la società, che ribadisce la sua estraneità (ma generalmnte si controlla prima di pagare il premio… e il gruppo Final di Palermo, cui fa capo la GPS del principe Filippo Lodetti Alliata, non è di sprovveduti) avrebbe presentato a fine 2022 una garanzia da 250 mila euro risultata contraffatta.

Documenti falsi per 185 milioni in tutta Italia

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L’inchiesta ha portato alla perquisizione dell’abitazione di un falsario lombardo, dove sarebbero stati rinvenuti documenti falsificati per un valore complessivo di 185 milioni di euro. Gli investigatori ipotizzano un collaudato sistema truffaldino di produzione di polizze contraffatte, utilizzate in decine di appalti pubblici, con ramificazioni in diverse città tra cui Roma, Palermo, Messina, Firenze, Genova e, appunto, Piacenza. Non si esclude che i premi per ottenere tali garanzie false venissero raccolti tramite circuiti paralleli di intermediazione, con il centro dell’attività illecita identificato in Sicilia.

E Vicenza cosa ha fatto?

Alla luce di questo inquietante precedente, ci chiediamo – e chiediamo al sindaco Possamai – se il Comune di Vicenza abbia già accertato la piena validità della polizza presentata da GPS per la concessione da 9 anni sulla sosta. L’importo della garanzia, lo ricordiamo, è di 2 milioni di euro, ma non copre nemmeno la metà del debito complessivo maturato dalla società che la nota del Comune così riassume: “Sul fronte debitorio, al 31 agosto maturerà un’ulteriore rata semestrale, con una situazione che andrà quindi ad assommare a € 6.906.534,92 oltre all’IVA di legge il debito di GPS Spa che risponde per circa 1,2 milioni mediante investimenti non ancora ammortizzati e per ulteriori 2 milioni mediante polizza fidejussoria…”, che, ricordiamolo, sono minor debito solo se escutibili.

Una polizza poco protettiva e forse… sospetta

È inutile sottolineare come sia stato inopportuno, se non imprudente, accettare, da bando, una polizza fideiussoria che non garantisse “rotativamente” tutti i canoni annuali, ma solo una cifra fissa, e nemmeno congrua. Errore progettuale nel bando del RUP (ing. Garbi)? O peggio, eccessiva tolleranza verso GPS, sin dall’origine della gara?

A Vicenza non è mai arrivata la documentazione richiesta

A tutto ciò si aggiunge che l’attuale amministrazione non ha mai consegnato, nonostante le richieste (qui il nostro primi articolo del 23 maggio 2023, qui quasi tutti, ndr) in base alla normativa sulla trasparenza, i documenti utili a valutare le motivazioni con cui GPS avrebbe “convinto” il RUP Garbi a a superare le rilevazioni della Stazione Unica Appaltante – allora in capo alla Provincia –  sulle anomalie economiche rilevate nel proprio progetto. Un passaggio nebuloso, che avrebbe meritato una vigilanza ben più incisiva.

Una domanda su tutte: se anche a Vicenza la fideiussione risultasse contraffatta, chi pagherà i quasi 7 milioni di euro mancanti? I cittadini?

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In assenza di risposte, il danno economico è certo, e la gestione della sosta – a quasi due anni dall’avvio del contratto – è tornata indietro di dieci, tra contenziosi, inadempienze, incassi mancati e una fiducia pubblica sempre più logorata.

Si legge nella nota ufficiale del Comune: “Nei prossimi giorni il Comune procederà con l’individuazione di un nuovo soggetto gestore della sosta tariffata mediante scorrimento della graduatoria dell’originale procedura di gara, con subentro alle medesime condizioni dell’uscente”.

La seconda società nella classifica del bando era il Raggruppamento temporaneo di Imprese MUNICIPIA S.p.A. – GESTOPARK di Trento, un mega gruppo, che, se dovesse rifiutare passerebbe il testimone all’RTI AIM MOBILITA’ SRL – S.C.T. GROUP S.r.l., facendoci tornare ai nostri primi dubbi sulle stranezze dell’assegnazione del bando a GPS: AIM Mobilità, ora AGSM AIM Smart Solutions, che all’epoca, con i sindacati, reputava fondamentale aggiudicarsi l’appalto, storicamente suo, risultò ultima nel punteggio e perse per l’offerta economica?

No, per l’inadeguatezza della sua proposta tecnica.

Chiaro? A noi no.

Allora, caro sindaco Possamai, se è fermo nella sua idea/giustificazione sui da noi lamentati ritardi decisionali (ieri ci ha detto: “Noi ci siamo davvero mossi subito, con mille contestazioni puntuali. Ma è complicatissimo con una concessione pubblica arrivare allo scioglimento del contratto”, almeno può chiedere al presidente di AGSM AIM, l’ex parlamentare Pd Federico Testa, e, magari anche al vicepresidente Stefano Fracasso, ex consigliere regionale del Pd, e da lei nominato in quota Vicenza, di capire quella stranezza?

Almeno sapremmo che, in AGSM AIM, a qualcosa è utile, per Vicenza.

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